In tempo reale orari, percorsi e linee di TPL
Paline Cloud
Linee scolastiche, attivata l’app “Paline Cloud” per ottenere in tempo reale orari, percorsi e linee. Il via nel mese di agosto scorso per agevolare l’utilizzo del Trasporto Pubblico, nei giorni scorsi, invece, è stata attivata la funzionalità anche per le linee scolastiche per le scuole superiori. L’App permette di consultare orari, fermate e percorsi e soprattutto conoscere in tempo reale l’arrivo dei bus.
“Dopo un periodo di test e verifica l’Amministrazione, in collaborazione con Lazio Mobilità – si sottolinea in una nota dell’amministrazione comunale di Ardea -, ha ampliato l’offerta del servizio implementando l’App PALINE.CLOUD che agevolerà i nostri ragazzi ad usufruire di un servizio più efficiente e rispondente alle loro esigenze. Il Trasporto Pubblico diventa intelligente. PALINE.CLOUD è un’applicazione che permette di usufruire dei servizi legati alla mobilità via bus del Comune di Ardea e, in pochi passaggi, di ottenere tutte le informazioni utili a muoversi in città come, ad esempio, individuare la linea e la fermata più vicine alla propria posizione. Una volta scaricata l’App PALINE.CLOUD basta ricercare il numero della palina, presente sul cartello di ogni fermata (esempio GB20 via Campo di Carne civico 1 delegazione TSL) o, più semplicemente, premere il localizzatore del telefono e visualizzare le linee in transito. Cosa più importante, la App permette di visualizzare orari (tasto INFO) ed il tempo di attesa prima del passaggio del bus (tasto REALTIME) con la possibilità di visualizzare il percorso e la distanza dalla fermata. Scarica l’App sul tuo cellulare cercando sul tuo store PALINE.CLOUD”.
S.Me.
Incontro con il Sindaco
Nel tardo pomeriggio del 04/11/2021 si è svolta, presso la sede dell’Associazione Nuova California 2004 ODV, un incontro, dove hanno partecipato in qualità di Sindaco Mario Savarese, l’associazione e alcuni cittadini. Il tutto si è svolto rispettando la normativa sanitaria (COVID-19) attualmente vigente per i locali al chiuso (mascherina e green pass) per discutere delle criticità nel nostro quartiere sopratutto della mancanza di rete idrica in alcune vie tra cui via Tanaro.
È stato un incontro sereno e tranquillo, dove sono state illustrate le carenze dell’acquedotto.
Purtroppo, a causa della chiusura del bilancio di fine anno, non permette nulla nell’immediato, ma da gennaio c’è l’impegno da parte dell’amministrazione per mettere in conto la continuazione della rete idrica. Si è discusso anche dello stato delle torri, che dopo l’acquisizione, continua ad essere ostaggio del degrado e che è stato nuovamente occupato. L’associazione, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, sta portando avanti le idee per rendere più vivibile il nostro quartiere, anche grazie ai tanti cittadini che ci sostengono! Solo insieme si possono ottenere i risultati!
Il Segretario Generale
Finolezzi Stefano
Associazione
Nuova California 2004 onlus
Concerto S. Cecilia
Ardeafilarmonica terrà un Concerto in onore di Santa Cecilia domenica 21 novembre 2021 alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare “Sandro Pertini”- Via Laurentina Km 32,500 - Ardea.
L’ingresso è gratuito. La prenotazione ed il Green Pass sono obbligatori. I posti sono limitati, info 3471437326.
Ardeafilarmonica
Cerimonia commemorativa in piazza del Popolo nell’antica rocca di Ardea
Festa dell’Unità Nazionale
Si è svolta nella suggestiva area della piazza del Popolo, all’interno dell’antica Rocca di Ardea, la tradizionale cerimonia del 4 novembre, “Festa dell’Unità nazionale – Giornata delle Forze armate”.
Alla presenza delle autorità di rappresentanza di tutte le Forze Armate, dell’Associazione Combattenti e Reduci di Ardea e delle Protezione Civile, degli assessori Sonia Modica ed Alessandro Possidoni è stata deposta la corona d’alloro al Monumento ai Caduti.
Nel corso della mattinata ha avuto luogo il ricordo di Roberto Ciolfi. L’Amministrazione ha consegnato alla famiglia una targa per ricordare Roberto e il ruolo importante che ha avuto per la comunità di Ardea. L’Amministrazione ringrazia le scuole per la loro partecipazione e la banda musicale della Polizia Locale di Roma per il contributo.
Il ricordo del Milite Ignoto. Esattamente 100 anni fa, il 4 novembre 1921, ebbe luogo la tumulazione del Milite Ignoto nel sacello dell’Altare della Patria. Dopo la 1^ guerra mondiale, le Nazioni che vi avevano partecipato vollero onorare i sacrifici e gli eroismi delle collettività nella salma di un anonimo Combattente, caduto armi in pugno. In Italia l’allora Ministero della guerra dette incarico ad un’apposita commissione di esplorare tutti i luoghi nei quali si era combattuto e di scegliere una salma ignota e non identificabile per ognuna delle zone del fronte: Rovereto, Dolomiti, Altipiani, Grappa, Montello, Basso Piave, Cadore, Gorizia, Basso Isonzo, San Michele, tratto da Castagnevizza al mare. Undici salme, una sola delle quali sarebbe stata tumulata a Roma al Vittoriano, furono trasportate nella Basilica di Aquileia.
Qui venne operata la scelta tra undici bare identiche. A guidare la sorte fu chiamata una popolana di Trieste, Maria Bergamas, il cui figlio Antonio – disertore dell’esercito austriaco e volontario nelle fila italiane – era caduto in combattimento senza che il suo corpo potesse essere identificato.
Il Feretro prescelto fu trasferito a Roma su ferrovia, con un convoglio speciale a velocità ridotta sulla linea Aquileia-Venezia-Bologna-Firenze-Roma, ricevendo gli onori delle folle presso ciascuna stazione e lungo gran parte del tracciato.
Tutte le rappresentanze dei combattenti, delle vedove e delle madri dei Caduti, con il Re in testa, e le Bandiere di tutti i reggimenti attesero l’arrivo del convoglio nella Capitale e mossero incontro al Milite Ignoto per rendergli solenne omaggio. Il Feretro fu poi scortato da un gruppo di dodici decorati di Medaglia d’Oro fino alla Basilica di Santa Maria degli Angeli, al cui interno rimase esposto al pubblico. L’epilogo avvenne il 4 novembre 1921 con una solenne cerimonia. Più di trecentomila persone accorsero per quel giorno a Roma da ogni parte d’Italia e più di un milione di italiani fece massa sulle strade della Capitale.
Il corteo avanzò lungo Via Nazionale, lungo la quale erano rappresentati i soldati di tutte le armi e di tutti i servizi dell’Esercito. Dinanzi al gran monumento, in piazza Venezia, uno smisurato picchetto fu schierato in quadrato, mentre 335 Bandiere dei reggimenti attendevano il Feretro. Prima della tumulazione, un soldato semplice pose sulla bara l’elmetto da fante. I militari presenti e i rappresentanti delle nazioni straniere erano sull’attenti, mentre tutto il popolo in ginocchio.
Il feretro del Milite Ignoto veniva quindi inserito nel sacello e così tumulato presso quel monumento che poteva ora ben dirsi Altare della Patria.
S.Me.
Accertamenti della residenza
Al fine di rendere possibile la verifica dei cambi di residenza da parte della Polizia Locale, è necessario apporre sul citofono dell’abitazione dichiarata il cognome del soggetto che ha richiesto il cambio di residenza. La verifica dell’effettiva presenza nell’abitazione del soggetto è infatti una condizione necessaria per poter completare la procedura di cambio residenza.