Sono troppi gli incidenti che si riscontrano per l’alta velocità. Necessari i dossi limitatori
Strada da Formula 1
Martedi 23 febbraio intorno alle 13.00 un grave incidente è avvenuto su via Gronchi, la strada che collega il quartiere Nuova Lavinium con Torvaianica Alta. All’altezza del cavalcavia un’auto ha investito una donna che si trovava sul marciapiede. La signora che stava andando a riprendere il figlio a scuola è stata subito trasportata in condizioni critiche al pronto soccorso della clinica Sant’Anna mentre i vigili urbani hanno provveduto a fare luce sulla dinamica dell’incidente.
Il mese scorso sempre sulla stessa strada un automobilista ha perso la vita dopo che la sua auto era stata violentemente urtata e scaraventata fuori strada da un’altra auto che aveva invaso la sua corsia di marcia.
Nel corso degli anni su questa strada tantissimi sono stati gli incidenti e i fuori strada quasi sempre causati da un eccesso di velocità.
Chi percorre quella strada sa bene che è facile incontrare qualcuno che l’ha scambiata per un circuito di formula Uno. Quasi sempre ragazzotti incivili che meriterebbero sanzioni severe.
E’ urgente quindi ridurre la pericolosità di questa strada anche perché è molto frequentata da molti pedoni, in tanti ci vanno a correre e tra l’altro vi è anche un lungo tratto senza marciapiede che andrebbe realizzato almeno su un lato.
Una vera emergenza che l’amministrazione deve affrontare subito!
T.S.
Mentre andiamo in stampa ci è giunta la notizia che il 28 febbraio è deceduta la signora coinvolta nell’incidente del 23 febbraio, troppo gravi le ferite riportate. Una giovane donna che aveva solo 45 anni e che lascia il marito e tre figli. La Redazione del Pontino si stringe al dolore della famiglia.
Accordo sui servizi delle scuole
Nei giorni scorsi è stato sottoscritto un importantissimo accordo tra il Comune di Pomezia, rappresentato dal Sindaco Adriano Zuccalà, la Segretaria Generale Nadia Iannotta, il Dirigente al Personale Dott. Angelo Pizzoli e la Dirigente ai Servizi alla Persona Dott.ssa Rosa Iodice, ed i rappresentanti della CISL Funzione Pubblica di Roma Capitale e Rieti con il quale si è risolta positivamente una lunga vertenza durata molti mesi.
Infatti, dal mese di agosto dello scorso anno, prima dell’inizio dell’anno scolastico, la nostra organizzazione sindacale aveva chiesto un’attenzione particolare ai servizi scolastici alla luce del pericolo dovuto all’emergenza sanitaria che il nostro Paese purtroppo sta ancora attraversando, chiedendo non solo una particolare attenzione alle misure di contenimento del contagio da COVID-19 ma anche il potenziamento degli organici, soprattutto per evitare carenze tra le insegnanti dovute alla mancanza di graduatorie sufficienti e disponibilità di supplenti, per evitare di utilizzare le insegnanti di sostegno in sostituzione delle insegnanti di classe assenti, distogliendole dalla loro importantissima funzione di inclusione dei bambini disabili.
Purtroppo, la vertenza poi nel mese di novembre era sfociata nello stato di agitazione del personale scolastico comunale con l’indizione di numerose assemblee e nella richiesta di intervento al Prefetto di Roma per il tentativo di conciliazione, chiesto proprio al fine di non arrivare allo sciopero del settore scolastico con inevitabili ripercussioni sui servizi erogati. Grazie alla tenacia delle insegnanti ed alla volontà della nostra organizzazione sindacale di trovare a tutti i costi una mediazione con il Comune di Pomezia, con lo scopo proprio di non creare gravi disservizi ai cittadini con ulteriori iniziative sindacali, si è giunti ad un importantissimo accordo che riteniamo utile soprattutto ai piccoli utenti ed alle loro famiglie, ma anche al personale delle scuole dell’infanzia che in questo ultimo anno con grande abnegazione e senso di responsabilità hanno portato avanti le loro attività, ovviamente a rischio della propria salute, come tutti i lavoratori pubblici e privati a stretto contatto con l’utenza.
L’accordo prevede che entro il mese di marzo 2021 sarà espletata e conclusa la procedura per una selezione pubblica a tempo determinato per la definizione di una graduatoria da utilizzare per il conferimento delle supplenze temporanee dato che l’attuale graduatoria non era in grado di assicurare le necessità dell’ente.
Inoltre, l’ente procederà ad un attento monitoraggio degli eventuali pensionamenti del personale in servizio a tempo indeterminato per effettuare in tempi brevi la loro sostituzione con lo scorrimento dell’attuale graduatoria ancora vigente ed alla redazione di un addendum al vigente Regolamento Uffici e Servizi che disciplini l’organizzazione della Scuola dell’Infanzia comunale al fine di formalizzare e valorizzare la professionalità delle responsabili di plesso scolastico.
Inoltre, nell’accordo si è dato atto anche del grande lavoro svolto dal personale scolastico in tempi di pandemia con l’impegno dell’amministrazione di prevedere importanti interventi di valorizzazione e potenziamento dei servizi scolastici.
Esprimiamo grande soddisfazione per l’accordo raggiunto con l’amministrazione comunale finalizzato al miglioramento dei servizi scolastici destinati ai cittadini di Pomezia.
CISL FP Roma Capitale
Alessandra Gesmundo si è aggiudicata l’ambita borsa di studio di 2000 euro
Archways to Opportunity
A Castel Romano, premiata una giovane studentessa e dipendente del ristorante di Castel Romano con una borsa di studio del valore di 2000 euro a supporto del suo percorso universitario, grazie al progetto Archways to Opportunity di McDonald’s, creato per sostenere la crescita e la formazione professionale e personale dei suoi dipendenti.
Alessandra Gesmundo lavora da 5 anni nel ristorante di Castel Romano, ha 28 anni e studia Economia e Gestione Aziendale con indirizzo di Economia Digitale presso l’Università Unimercatorum, ha iniziato da crew poi passata Hospitality, in seguito ha intrapreso la strada del Manager ed infine è diventata Direttrice del ristorante stesso.
Alessandra è una dei 105 i ragazzi in tutta Italia a cui è stato assegnato questo riconoscimento, sulla base di criteri di merito che tengono in considerazione l’anno di iscrizione all’università, il numero di crediti ottenuti e la media voti.
Con il progetto Archways to Opportunity, McDonald’s si impegna ad investire in Italia, nel triennio 2020-2022, 1,5 milioni di euro, assicurando ai dipendenti più meritevoli borse di studio assegnate sulla base di criteri di merito e anzianità lavorativa (almeno 12 mesi). A questo si aggiungono 1200 corsi di lingua della durata di 6 mesi offerti ogni anno.
McDonald’s conta in Italia 25.000 dipendenti che lavorano in 610 ristoranti distribuiti su tutto il territorio nazionale. La maggior parte è composta da donne (62%), che costituiscono anche il 50% degli store manager.
Fondamentale è poi la componente giovani. McDonald’s rappresenta una porta d’ingresso nel mercato del lavoro per migliaia di persone: il 50% dei dipendenti ha meno di 30 anni e il 32% è studente. Il 92% dei dipendenti che lavora da McDonald’s è infine assunto con contratti stabili di apprendistato o a tempo indeterminato.