L’organismo che accoglie i finanzieri in congedo e in servizio con l’obiettivo di mantenere vivo il legame con il corpo della Guardia di Finanza
Costituzione della sezione ANFI di Pomezia
Si comunica la costituzione ufficiale della Sezione A.N.F.I. di Pomezia (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia), organismo che raccoglie i Finanzieri in congedo e in servizio, con l’obiettivo di mantenere vivo il legame con il Corpo della Guardia di Finanza, promuovendo i valori di legalità, solidarietà e servizio al Paese.
La Sezione A.N.F.I. di Pomezia nasce per offrire un punto di riferimento sul territorio, rafforzando i legami tra i soci, supportando le iniziative a favore della collettività e contribuendo alla diffusione della cultura della legalità. A tal fine, l’Associazione sarà attivamente impegnata nel promuovere iniziative sociali, culturali e commemorative.
Alla guida della Sezione è stato designato il Tenente Luca Graziano, affiancato da un Direttivo composto da soci fondatori animati da spirito di servizio e forte senso di appartenenza.
In vista dell’avvio delle attività, una rappresentanza della Sezione ha incontrato il Sindaco della Città di Pomezia, Dott.ssa Veronica Felici. L’incontro, svoltosi, il 17 aprile u.s., in un clima di cordiale collaborazione istituzionale, ha rappresentato un importante momento di confronto, durante il quale l’Amministrazione comunale ha manifestato il proprio apprezzamento per l’iniziativa e la piena disponibilità a sostenere l’operato dell’Associazione sul territorio.
Attualmente, la Sezione A.N.F.I. di Pomezia opera in una sede provvisoria, in attesa dell’assegnazione di una sede istituzionale definitiva, che sarà comunicata non appena definita. La cerimonia di inaugurazione ufficiale verrà programmata successivamente e vedrà la partecipazione delle Autorità civili, militari e religiose.
Con la nascita della Sezione A.N.F.I. di Pomezia si rafforza ulteriormente la presenza dell’Associazione sul territorio nazionale, nel solco della tradizione e dei principi ispiratori del Corpo della Guardia di Finanza.
Per informazioni e contatti: A.N.F.I. Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia Sezione di Pomezia Via Pratica di Mare 5C - Cap 00071 Pomezia Presidente 331.6912672 - Vice Presidente 338.9481952 E-mail: pomezia@assofinanzieri.it - www.assofinanzieri.it
Il Presidente S.Ten.
Dott. Luca Graziano
Nuntio vobis gaudium magnum: habemus chiesa Madonna Collefiorito
30 anni di attesa per avere la buona notizia: il 15 aprile scorso davanti al notaio Marco Pinardi è stato ceduto alla parrocchia della Madonna di Collefiorito, rappresentata legalmente da Mons. Robert Rekuc, il terreno comunale sito in Viale Latino, Colli di Enea, per la costruzione della tanto agognata chiesa. Il comune era rappresentato dalla dirigente Sabrina Bertozzi, ma la Sindaca Veronica Felici e l’assessore all’urbanistica Roberto Mambelli non sono voluti mancare ad un appuntamento così importante.
Un fatto “storico” oramai, visto il lunghissimo e travagliato cammino per giungervi. Un fatto per il quale i testimoni, Gianluca Seghetti e Nicola Martucci, insieme ad altre persone della comunità, si sono tanto spesi negli anni, tra mille ostacoli, e che ora finalmente ha avuto il sostegno dell’amministrazione comunale.
La costruzione di questa chiesa non è utile solo per i praticanti della Parrocchia o perché di domenica i fedeli sono così tanti da non trovare posto a Collefiorito, essa è una svolta per il quartiere e tutti i suoi abitanti. Non è solo un luogo in cui pregare, è un ritrovo, una piazza, un luogo in cui scambiarsi idee, sostegno reciproco, un punto di riferimento per bambini, ragazzi, per famiglie...
In un’epoca di divisioni e conflitti, è proprio dai contesti più piccoli che si deve ripartire creando unità tra le persone. Come ci ha insegnato Papa Francesco, la fratellanza non è solo il fondamento del Vangelo, ma è l’unica via percorribile per vivere in pace, aldilà delle convinzioni religiose. Ce lo dimostra la storia attuale. Ci ha anche insegnato quanto siano importanti i gesti, i segni: essi, anche quando sembrano piccoli e insignificanti, possono essere forieri di grandi cambiamenti. Speriamo che questa firma di atto notarile sia solo il primo segno di un grande cambiamento in questo territorio e che noi possiamo vedere presto la costruzione di una nuova Chiesa.
C.M.