Il Movimento I Love Anzio chiede chiarimenti
Il mistero della ciclabile
Avevamo già segnalato a gennaio 2021, i tanti dubbi sul nuovo marciapiede in via Ardeatina. Un’opera bellissima, vasta, è soprattutto imponente, sia per lunghezza che larghezza, ma suddivisa con due pavimentazioni ben diverse.
Da sempre eravamo convinti che la parte più interna, con una pavimentazione anche drenante fosse destinata a pista ciclabile. Già allora avevamo chiesto riscontro per la mancanza dell’opportuna segnaletica sia verticale che orizzontale.
Ad oggi nulla è cambiato, i ciclisti sfrecciano, ma la segnaletica non c’è.
Ora, nuovamente poniamo dei nuovi quesiti all’Amministrazione, e se siamo in errore ce ne scusiamo anticipatamente, venir smentiti ufficialmente non è una sconfitta, ma un chiarimento sicuramente dovuto alla cittadinanza, e una spiegazione dovuta per chi pedala lungo quasi 4 km. della nuova opera monumentale.
Veniamo a noi...
Forse è stata sbagliata la realizzazione?
Le norme sulle piste ciclabili prevedono le stesse realizzate solo ed esclusivamente sul lato strada?
C’è stata la verifica della Regione che ha stanziato 1.500.000,00 di €uro ed hanno riscontrato l’errore?
Per questo errore, forse, non vi è la possibilità di segnalarla come pista ciclabile?
La Regione rivuole forse i soldi indietro? Il cantiere ancora non è terminato e allora non potete ancora istallare la segnaletica per la ciclabile? Infine, gli ultimi quesiti... e non è una pista ciclabile cos’è? Un percorso per fare jogging? E se non è una pista ciclabile come mai, proprio alla fine del marciapiede, nei pressi dell’Hotel Serpa, la pavimentazione ricongiungendosi con l’asfalto è esattamente abbinata con le strisce gialle che segnalano la ciclabile su strada?
Basta vedere le foto pubblicate, alla fine della pavimentazione, inizia la segnaletica per la ciclabile in via Lungo Mare delle Sirene.
Infine, i tanti ciclisti che percorrono questo tratto di nuovo marciapiede, non essendoci una segnalazione specifica, sanno che se investono o vengono investiti non hanno diritto a risarcimenti, ma che al contrario, saranno loro che dovranno risarcire?
Rimaniamo in attesa di un chiarimento, sperando di essere assolutamente in errore, e felici di scusarci anticipatamente ancor prima che sopraggiunga una eventuale risposta.
Movimento I Love Anzio®
Giorgio Buccolini
Sold out per ogni evento organizzato dal Comune di Anzio allo stadio e al Vallo Volsco
Calde notti d’agosto
L’Amministrazione di Anzio, quest’anno, grazie al lavoro dell’Assessore alle Politiche Culturali Laura Nolfi, ha approntato un calendario di manifestazioni importanti a livello nazionale. Ad agosto lo Stadio del Baseball ha visto la partecipazione di tanti artisti che hanno raccolto un sold out di presenze. L’8 agosto, sempre rispettando le norme anti Covid, vi si è esibito Edoardo Bennato presentando canzoni vecchie e nuove che hanno fatto la storia della musica italiana; l’11 ed il 12 agosto è stata la volta di Maz Pezzali con lo spettacolo “Max 90 live”; il 13 ed il 17 agosto la comicità l’ha fatta da padrone con le esilaranti gag di Maurizio Battista ed Enrico Brignano. Oltre a questi spettacoli a pagamento ce ne sono stati altri 12, gratuiti, che si sono susseguiti al Vallo Latino Volsco, una location magica, immersa in 3000 anni di storia, nell’ambito dell’“AnzioFilmFest”. Lì, il 14 agosto, si è esibito il famoso duo de “I Carta Bianca”.
Lucio Dal Maso e Daniele Graziani hanno dato il meglio di sé con lo spettacolo “Risate Occidentali”. Hanno ballato, cantato, suonato e soprattutto hanno proposto tanti sketch esilaranti che hanno riscosso calorosi applausi a scena aperta. Accompagnati dalla loro sigla, vero tormentone estivo “Buttamose”, tanto divertente e coinvolgente, dalla brava attrice Sara Santostasi e dallo chow man Federico Maria Isaia, hanno intrattenuto il pubblico fino alle ore piccole, essendo Ferragosto.
A mezzanotte si è brindato con lo spumante offerto dall’Amministrazione: erano presenti il Sindaco Candido De Angelis e L’Assessore Nolfi, entrambi spigliati e versatili. In quella notte i battimani non finivano mai e nessuno voleva tornare a casa. Sempre nell’ambito della rassegna “AnzioFilmFest” sono stati proiettati nove film girati ad Anzio tra cui “Nine”, “Burraco fatale”, “Il bambino e il poliziotto” interpretato da Carlo Verdone che è stato nominato cittadino onorario della città neroniana e la sera del 23 vi è stato l’omaggio a Carla Fracci “Stella fra le stelle” con la partecipazione di Giuseppe Picone e Valentina Persia, sotto la direzione artistica di Simona Crivellone.
Rita Cerasani
Basta con le prese in giro
Il Gruppo Spontaneo dei cittadini che ha promosso la raccolta delle firme per l’interpellanza al sindaco riguardante la presa in carico della manutenzione delle strade del quartiere di Lavinio prende atto della promessa espressa dal sindaco durante la seduta di Consiglio Comunale del 30 luglio u.s. per una prossima risposta alla richiesta fatta da oltre mille contribuenti.
Ovviamente il Gruppo fa presente l’enorme ed ingiustificato ritardo, (oltre quattro mesi dalla consegna del documento), con cui De Angelis ha fatto un primo accenno alla questione, (perché obbligato da un’interrogazione della consigliera Pollastrini), ciò in totale dispregio dell’art. 6 dello Statuto Comunale che stabilisce in 60 giorni l’obbligo di risposta ed in dispregio della conseguente diffida inviatagli del 28 giugno e messa in mora di ulteriori 30 giorni, anche questa bellamente ignorata.
Anche in questa occasione il sindaco ha dimostrato il suo disinteresse e la sua mancanza di rispetto per i propri cittadini, ovvero ha seguito ed applicato il suo abituale motto “Me Ne Frego” di tutto e di tutti.
E durante la seduta consiliare abbiamo ascoltato le becere frasi di inaccettabili scuse riguardanti la penosa situazione della raccolta dei rifiuti e la mancata redazione del Piano Catastale Stradale Comunale, (omissione che dura da 38 anni!!!), frasi che hanno miseramente evocato gli “impedimenti e dirimenti” di manzoniana memoria.
Infatti sulla questione piano stradale il vice sindaco Fontana si è sperticato in un preoccupante farfugliamento con cui ha “spiegato” che per la redazione del piano occorreranno addirittura anni affidando incarichi professionali esterni all’Amministrazione con specifiche gare di appalto perché occorrerà (testuale) misurare addirittura la “profondità” delle strade cittadine. Probabilmente intenderà usare anche qualche sonar, qualche ecoscandaglio e qualche palombaro.
Al signor Fontana ricordiamo quello che è stato scritto decine di volte ai vari Uffici del Comune, ovvero che per la corretta riclassificazione delle strade vicinali in strade comunali occorre semplicemente leggere ed applicare fedelmente quattro articoli delle vigenti leggi in materia e due delibere del Comune, il tutto incaricando un qualunque geometra dell’Ufficio Tecnico comunale e senza alcun incarico esterno.
E’ evidente che questi signori provano spudoratamente e cinicamente a prendere per i fondelli tutti i cittadini con continue promesse, ma è altrettanto chiaro che il Gruppo Spontaneo si rivolgerà alle competenti Autorità ed alla Procura della Repubblica per far rispettare le leggi consapevolmente ignorate per fini non certamente nobili.
Gruppo
Spontaneo
Fabrizio Faggioni