Dopo il momento buio della pandemia sono riprese le uscite didattiche nel rispetto delle norme e dei protocolli di sicurezza
Il Rosselli alla scoperta delle cascate delle Marmore
Le uscite didattiche ripartono in sicurezza con il rispetto dei protocolli e delle capienze (non più del 50%) per gli studenti dell’Istituto Rosselli di Aprilia. Negli scorsi giorni, infatti, nell’ambito del progetto Accoglienza rivolto alle classi prime, si è tenuta la prima uscita didattica: meta prescelta la località umbra delle Cascata delle Marmore, che con i suoi 165 metri d’altezza, è la cascata più alta d’Europa. Dopo il lungo periodo di sospensione delle uscite didattiche, a causa della pandemia, gli studenti, accompagnati dai docenti De Chiara, De Vito, Mastrantonio e Vento, hanno avuto modo di vivere un’esperienza capace di coniugare sport, natura ed osservazione scientifica grazie a un contatto diretto con il territorio: i ragazzi, si sono cimentati in un percorso che ha toccato anche il primo ‘salto’ della cascata approfondendo sia gli aspetti naturalistici del territorio che quelli antropici per l’alimentazione della centrale idroelettrica. La scolaresca ha poi visitato anche il lago di Piediluco, località a cavallo tra Lazio e Umbria, il secondo più grande della regione dopo il Lago Trasimeno, e tappa della “Via di Francesco” per arrivare da Roma ad Assisi.
“Con il Piano scuola per l’anno 21/22 torniamo a parlare di uscite didattiche - dichiara il dirigente scolastico prof. Ugo Vitti - nei diversi consigli di classe nell’ambito della programmazione didattica, abbiamo infatti colto l’opportunità di restituire ai nostri studenti l’occasione per riprendere le uscite sul territorio nel rispetto dei protocolli previsti. Far socializzare i ragazzi favorendone l’integrazione in vista del nuovo percorso di studi al netto delle difficoltà legate alla pandemia, è una delle priorità che intendiamo perseguire”.
“I ragazzi hanno partecipato attivamente a tutte le fasi – ha commentato la prof.ssa Luigina De Chiara, referente del progetto ‘Accoglienza’ – cogliendo l’occasione di vivere un’esperienza didattica differente rispetto a quella che in questo periodo si sono trovati, insieme ai docenti, a dover affrontare.
Un piccolo passo verso la normalità e verso il recupero della socializzazione, ingrediente fondamentale per la buona riuscita di un percorso scolastico”.
Continuano intanto i successi per “i-Park”, la fortunata app creata dagli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia, guidati dal prof. Valerio Montuschi e dalla prof.ssa Angela de Vito. Già insignita del primo premio per il concorso “Startupper tra i Banchi di Scuola”, indetto dalla Regione Lazio, i-Park conquista anche il “Premio San Michele”, conferito dal Comune di Aprilia. Ampi consensi da parte del Sindaco della città, Antonio Terra, e degli Assessori Monica Laurenti, Gianluca Fanucci, Luana Caporaso, Francesca Barbaliscia e Omar Ruberti, intervenuti nella manifestazione apriliana, per consegnare l’ambita targa al prof. Montuschi ed al gruppo di studenti, giunti in rappresentanza delle classi coinvolte nel progetto. Il sindaco Antonio Terra sottolinea l’importanza degli strumenti tecnologici: “Applicazioni come i-Park possono annoverarsi tra i servizi più utili ai cittadini, nell’ambito della viabilità urbana”.
L’assessore all’Ambiente, Monica Laurenti, si professa “entusiasta del progetto degli studenti del Rosselli e fiduciosa nelle ricadute positive che un’app come i-Park possa riverberare sul territorio”. Parole di apprezzamento, anche quelle che l’assessore alla pubblica istruzione, Gianluca Fanucci, rivolge nei confronti di i-Park, auspicando per “l’innovativa ed utile applicazione, un sempre più ampio successo e prospettive di utilizzo, non soltanto per la città di Aprilia”.
“Un valido spunto – dichiara l’assessore ai trasporti, Luana Caporaso – per la riqualificazione del territorio apriliano e per estendere la possibilità di dialogo, con i territori limitrofi, riguardo la possibilità di utilizzo dell’app, al fine di trovare parcheggi disponibili”.
Al coro di persone intervenute a plaudire all’originalità ed al carattere di imprenditorialità degli studenti del Rosselli, si unisce l’Assessore all’Urbanistica, Omar Ruberti: “Una rivoluzione scientifica che parte dai giovani delle nostre scuole ma che deve essere incentivata e promossa, da parte di tutte le istituzioni del territorio”.
Il prof. Montuschi, tutor IFS, impresa formativa simulata, evidenzia che “l’assidua applicazione, unita ad una brillante intraprendenza del team, è stata la forza motrice del progetto”.
Il rappresentante degli studenti, Alessandro d’Angelo traduce la sensazione di gioia, per il riconoscimento ottenuto, con “un augurio per il Rosselli, affinché protragga i suoi successi anche in futuro”.
“Una grande soddisfazione – elogia il dirigente del Rosselli Ugo Vitti - ed una forte emozione, amplificata dal fatto che i ragazzi hanno ricevuto tale prezioso riconoscimento, in una kermesse così rilevante per la propria città. Un premio che valorizza i risultati di un lavoro costante ed impegnativo e che incoraggia insegnanti ed alunni a proseguire negli sforzi, affinché progetti come i-Park abbiano sempre più risonanza e ricaduta sul territorio”.
Tra gli applausi della platea e l’enorme felicità per il traguardo raggiunto, i ragazzi del Rosselli rivendicano l’importanza della scuola, quale luogo principe di attività formative e laboratoriali, capaci di far emergere dalla loro personale creatività, idee e progetti di successo come i-Park. Auguri ai ragazzi del Rosselli per il loro brillante traguardo.
P.N.