Il Pontino Nuovo • Anno 2019

Dopo sette anni di impegno, pro- getti innovativi e tanta passione, la d.ssa Gloria Galante, direttrice del museo archeologico Lavinium di Pomezia, lascia il suo incarico. Era il 30 marzo 2012 quando que- sta giovane dott.ssa, vincitrice del concorso bandito dall’ente in con- certo con la Regione Lazio e la Sovrintendenza dei Beni culturali, iniziava a dirigere il museo Lavi- nium, uno dei musei più belli, in- teressanti e innovativi d’Italia, un luogo che rappresenta l’emblema della cultura nel nostro territorio. La dott.ssa Galante negli anni in cui è stata direttore scientifico del museo ha promosso e valorizzato il Lavinium con grande professio- nalità e dedizione, attivando nu- merosi progetti, sia a livello co- munale che regionale. Inoltre, molto stimata in Regione e in So- printendenza, ha dimostrato di es- sere un’archeologa e una divulga- trice culturale di valore,  collabo- rando e sostenendo progetti e ini- ziative anche con altri musei sia a livello regionale che nazionale. Il suo intento è sempre stato la cre- scita culturale dei cittadini di Po- mezia, in modo da dare agli abi- tanti la consapevolezza delle pro- prie radici, facendo conoscere il patrimonio culturale del proprio territorio e rendere tale patrimo- nio accessibile e fruibile ad un pubblico sempre più vasto, anche attraverso l’innovazione. Grazie alla d.ssa Galante, infatti, è stato possibile l’aggiornamento e la re- visione dell’inventario dei reperti, in particolare in relazione all’in- tervento di restauro conservativo; l’ordinamento delle raccolte ed eventuali restauri, d’intesa con la Soprintendenza e con la Direzio- ne Cultura della Regione Lazio. Inoltre è stata l’ideatrice di varie mostre allestite nel percorso del museo, tra cui la mostra “Elemen- ti magici e rituali” dell’artista Maria Rita De Giorgio, la mostra di fumetto e illustrazione “Rac- contare Enea”, la mostra sulla tec- nica pittorica dell’encausto “Il so- gno di Enea”, e le varie mostre in sala conferenza a cura dell’asso- ciazione Coloni Fondatori di Po- mezia in occasione della manife- stazione “Pomona rende omaggio a Minerva”. Dal 2015 è stata or- ganizzatrice della manifestazione “Cultura a porte aperte”, iniziata e proseguita ogni anno in occasione dell’anniversario del museo, con un ampliamento delle attività di fruizione e valorizzazione come presentazioni o conferenze, labo- ratori, visite guidate, ingressi gra- tuiti al museo e all’area archeolo- gica per avvicinare sempre di più un maggior numero di fruitori ed ampliare il pubblico del museo. A partire dal 23 ottobre 2015 ha da- to vita ad un ciclo di conferenze denominata “Mediterranea”, a cui hanno partecipato grandi archeo- logi italiani, tra cui Maria Fenelli, Alessandra Manfredini, Barbara Barich e Paolo Matthiae, creando degli incontri che hanno rappre- sentato una grande nota di merito per il museo Lavinium, grazie all’eccellente attività svolta dalla d.ssa Galante, guidata sempre dal- la sua grande passione e dalla sua grandissima professionalità. Nel dicembre 2016 è stata sostenitrice di un accordo importantissimo che è stato fatto tra il Comune di Pomezia, la Sovraintendenza e la famiglia Borghese, per avere la fruizione, la valorizzazione e la gestione di due monumenti unici, ovvero la Tomba di Enea e i 13 altari, che attualmente possono essere visitati anche fisicamente infatti si trovano poco distanti dal museo. Molte sono state poi le collaborazioni tra cui la presenta- zione del museo nella guida “Proust 2.0. Alla scoperta del si- stema museale archeologico della Regione Lazio”, a cura dell’Area Servizi Culturali della Regione Lazio. In seguito visto la necessi- tà di rendere più sistematico l’in- ventario e la catalogazione dei volumi ha portato all’aggiorna- mento e all’incremento della bi- blioteca scientifica tematica, ciò ha reso possibile la collaborazio- ne con la dott.ssa Fiorenza Castal- di, bibliotecaria professionale, con cui è stato ideato il progetto di creare una biblioteca specializ- zata Lavinium, dedicata a studiosi e specialisti e incentrata sull’ar- cheologia di Lavinium e del La- zio arcaico. Sempre insieme alla dott.ssa Ca- staldi, dell’Istituto culturale “Cen- tro Studi Sisyphus” e della costi- tuzione della Biblioteca Lavi- nium è stato organizzato nel 2018 la XXVIII edizione del Premio Letterario Internazionale Città di Pomezia , al fine di implementare un’attività scientifica ed editoria- le, attualmente infatti è in corso la pubblicazione delle opere vinci- trici. Tra le ultime iniziative intraprese a marzo 2019 la presentazione del documentario “Miti, eroi, leggen- de alle origini delle città del La- zio”, un progetto unico nel suo genere, un lavoro inedito e corale nato grazie ad un finanziamento della Regione Lazio e alla colla- borazione tra la direttrice del mu- seo civico di Pomezia Gloria Ga- lante, il direttore del museo civico di Lanuvio Luca Attenni e la di- rettrice del museo archeologico di Priverno Paola Rinnaudo. Un viaggio a cavallo tra storia e leg- genda attraverso i luoghi e i rac- conti che hanno segnato in modo indelebile l’identità epica delle nostre origini. Il documentario è stato presentato al pubblico attra- verso un tour nei vari comuni e musei tra cui Lanuvio, Alatri, Pri- verno, Formello, Anzio, nel mu- seo nazionale Etrusco di Villa Giulia, nel museo archeologico nazionale Napoli, nella sede della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metro- politana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale. Anche l’aspetto didattico è stato molto curato dalla d.ssa Galante che dal 2016 ha curato il progetto annuale di “alternanza scuola-la- voro” con il liceo Pascal collabo- rando al progetto didattico “Alla scoperta dell’antico per una con- sapevolezza del presente”. E dallo scorso anno, sono state at- tivate delle visite al museo anche per i bambini della scuola dell’in- fanzia e delle elementari dove grazie ad un percorso tattile pre- sente in varie sale, i bambini pos- sono toccare delle piccole rico- struzioni. Il museo civico Lavi- nium di Pomezia in questi anni si è ampliato sia sotto l’aspetto cul- turale che tecnologico, diventan- do un luogo dinamico e innovati- vo. E’ diventato sede di mostre, conferenze ed eventi culturali, ciò ha creato una sinergia tra i vari soggetti culturali presenti nel ter- ritorio dando vita a molte iniziati- ve che hanno dato prestigio al museo Lavinium. Questi sono so- lo alcuni dei progetti realizzati dalla d.ssa Galante durante questi sette anni come direttrice del mu- seo, la sua grande professionalità e la sua grande passione per l’ar- cheologia e la storia hanno travol- to e trascinato chiunque alla sco- perta del passato e alle origini del territorio, di sicuro il suo nome resterà legato al museo Lavinium nonostante la fine del suo incari- co. Maria Torino Senza Rossetto è un documenta- rio realizzato nel 2016 nell’ambi- to dell’omonimo progetto di Sil- vana Profeta ed Emanuela Mazzi- na, in occasione del 70° anniver- sario del primo voto delle donne italiane. Uno sguardo intimo e trasversale, attraverso la testimonianza, tutta al femminile, di storie, anche queste senza rossetto, senza il ve- lo della Grande Storia, fatte di ri- cordi, dolori e intimi racconti all’alba del primo voto, simbolo e conquista di libertà e rinnovata speranza, dopo innumerevoli bat- taglie e sacrifici, per il riconosci- mento del proprio diritto di scel- ta. Senza Rossetto è un documenta- rio emozionante nella nostra sto- ria popolare che non smette mai di ricordarci l’immenso valore dei diritti conquistati, della libertà e della Resistenza antifascista. Per condividere questa importan- te testimonianza, la sezione ANPI di Pomezia “Teresa Mattei e le al- tre” ha organizzato una serata de- dicata presso il Comitato di quar- tiere Nuova Lavinium. L’appun- tamento con la proiezione del film è per sabato 14 settembre, al- le ore 20:45. Alla fine della proie- zione, saranno intervistate le au- trici Silvana Profeta, regista, ed Emanuela Mazzina, curatrice del- l’Archivio digitale Senza Rosset- to; Milena Fiore, montatrice del documentario; Marina Pierloren- zi, Vicepresidente ANPI Provin- ciale di Roma e Responsabile del Coordinamento Donne dell’asso- ciazione. A presentare l’evento sarà una giornalista preparata ed impegnata come Teresa Di Marti- no, da sempre attenta al tema dei diritti delle donne.  Sez. ANPI di Pomezia “Teresa Mattei e le altre” Nel mese di luglio è terminato l’incarico per la direttrice del museo Gloria Galante. Tutte le iniziative che hanno valorizzato la struttura Sette anni di progetti al Museo Lavinium Pag. 18 IL PONTINO NUOVO Cronaca di Pomezia ANNO XXXIV - N° 15 - 1/15 SETTEMBRE 2019 Diritti conquistati