Il Centro Medico Legale si trasferirà al Tuscolano
L’INPS si smembra
Chiude il Centro Medico Legale dell’INPS di Pomezia. Dal 1° maggio avverrà il trasferimento al centro dell’ente al Tuscolano.
L’INPS ha deciso di chiudere il Centro, trasferendo tutta l’operatività al Tuscolano con un grave danno per tutti i lavoratori, le imprese del territorio.
I comuni interessati sono quelli di Pomezia, Ardea, Anzio, Nettuno, Albano, Genzano, Ariccia, Nemi, Lanuvio, Rocca di Papa, con un bacino di utenza di circa 315mila abitanti. Un territorio enorme che va dal litorale a quasi tutta l’area dei Castelli Romani. Si tratta dell’ennesimo caso di depauperamento del territorio di Pomezia, che evidenzia un decadimento inesorabile sul fronte dell’occupazione e che oggi registra anche la perdita di una struttura importante per il mondo del lavoro e dell’industria. Pomezia era la più importante area industriale del centro sud, caratterizzata da un polo chimico-farmaceutico di prima linea. Mentre oggi la città e il territorio vive una crisi enorme non solo causata dalla pandemia che in quest’ultimo anno ha creato nuova disoccupazione, ma anche da scelte infelici che nel corso degli anni non hanno portato alla crescita economica-sociale che la città si attendeva.
Da città industriale a città dormitorio. Questa è l’inesorabile ascesa di Pomezia, che poggi deve fare i conti con una crisi economica e finanziaria senza precedenti. In questa occasione la pubblica amministrazione di Pomezia dovrebbe essere la protagonista per rilanciare il territorio attraverso le indicazioni di serie e costruttive progettazioni per la creazione di posti di lavoro e di mantenimento della forza lavoro che oggi è espressione sempre di quella memorabile stagione della crescita industriale di Pomezia e dintorni.
Sabatino Mele
Il Notiziario NAP in collegamento con gli studenti dell’Istituto Copernico
Acqua e ambiente
Giovedì 8 aprile alle ore 18,00 dal Notiziario NAP, in onda sulle pagine Facebook di Pro Loco città di Pomezia e del Pontino, ci siamo collegati con l’istituto Copernico di Pomezia. Presenti nello studio: Noemi Sorrentino della 4A e Jacopo Stizza 4B, studenti del liceo scientifico delle scienze applicate, la professoressa Maria Cristina Santonocito docente di lingue IIS Copernico e referente del progetto “acqua e ambiente: vivi in modalità sostenibile”, il professore Stefano Lucci docente di elettrotecnica IIS Copernico, Antonio Sessa professore e giornalista, Vincenzo Scherillo segretario Pro Loco Citta di Pomezia ed il sottoscritto.
Il progetto che è stato presentato nella trasmissione è quello della sostenibilità ambientale con l'idea del famoso depuratore; il titolo di questo progetto specifico è: "Water and environment: live sustainable", Vuol dire: "acqua e ambiente: vivi in modalità sostenibile” e fa parte di un progetto di etwinning bilateral Online Seminar FR- IT.
Inutile elencare nel dettaglio i punti di questo nobile ed ambizioso progetto, vorrei portare la vostra attenzione verso l’ascolto (guardare la puntata dell’8 aprile) dell’intervento di due studenti. Posso affermare di quanto sia raro percepire le motivazioni della nuova generazione, quanta responsabilità hanno verso il mondo che vogliono, quale attenzioni prestano al nostro modo di vivere, il quale ha e continua a condizionare la loro crescita. Spesso ci troviamo nel formulare idee e concetti troppo generici e privi della nostra giusta attenzione verso le nuove generazioni, forse perché ci rimane più facile? O per situazioni di comodo ?
Devo essere sincero… spesso mi capita anche a me, un motivo in più per scusarmi, e penso che non sia l’unico. Ecco il motivo per il quale non voglio specificare l’intervento di Noemi e Jacopo, ma confido nella vostra riflessione di queste poche righe. Un forte abbraccio virtuale ai docenti che vanno oltre la loro mansione, stare a contatto con i futuri uomini e donne del domani è una grande responsabilità. Questi progetti vanno oltre l’obiettivo prefissato, crediamo che sia un forte motivatore nel far sentire tutti parte della stessa terra, questo crea senso di appartenenza maturando le nuove generazioni.
Per svariati mercoledì alle ore 17,00 circa, ci saranno queste dirette con il nostro istituto Copernico.
Cosa aggiungere … vi aspettiamo sui nostri canali con il Notiziario NAP.
Claudio Mazza