Il viaggio virtuale dei ragazzi della Garibaldi di Aprilia
Il giro del mondo
Le moltissime limitazioni indotte dalla pandemia, in questo martoriato anno scolastico 2020-21, non hanno frenato l’impulso a creare nuove opportunità di impegno proficuo ed entusiasmante per gli alunni dell’I.C. ‘Garibaldi’ di Aprilia. L’8 giugnohanno, infatti, avuto terminealcune importanti iniziative didattico-educative: un Campo scuola virtuale; una Mostra multimediale di disegni degli alunni di tutte le classi e un Concorso riservato alle classi terze proposto dall’Associazione “L’Occhio di Horus APS”. “Il Giro del Mondo… in ottanta frame”, è stato un viaggio virtuale guidato in supervisione delleProf.sse Katia Cappellini e Maria Rosaria Giuffré che ha visto coinvoltidiversi alunni delle classiterze i quali, con la sorprendente abilità che caratterizza i nostri teenager,si è realizzato lungo tre itinerari. Grazieall’ausilio della Google Suite, attingendo da argomenti trattati nelle classi prime, seconde e terze si sono ripercorse alcune tappe del viaggio di Ulisse (Circeo, Capri, Scilla, Lipari); i luoghi dell’esilio di Dante Alighieri (Firenze, Bologna, Ravenna, Gradara) e quelli della Parigi degli Impressionisti (Casa di Monet, Île de la Jatte, casa di Debussy). Gli itinerari, presentati tramite collegamento online alle classi, hanno accolto con grande gioia il grande lavoro svolto, con il proposito di compensare la forzata rinuncia ad uno dei momenti di vita scolastica più amati dai ragazzi: il campo scuola. Il progetto ha consentito l’acquisizione di alte competenze tecnologico-digitali, organizzative e gestionali da parte dei ragazzi come la scelta dei luoghi;lo studio degli itinerari e dellevisite guidate dando particolare attenzione alla sostenibilità economica, sociale e ambientale. Illaboratorio dal titolo “La nostra Galleria d’Arte” ha coinvolto oltre venti alunni delle classi prime e seconde ed è stato tenuto dalleProf.sse Maria Rosaria Giuffré e Simonetta Taviano.Il lavoro svolto è consistito nella creazione di un gruppo di alunni che,assumendo il ruolo di comitato organizzatore, ha realizzato una mostra di lavori artisticieffettuati dagli alunni di tutta la scuola, alcuni dei quali aventi come tema la lettura di luoghi e spazi della città di Aprilia.La mostra dei lavori è stata per il momento svolta in forma multimediale, utilizzando apposite piattaforme web per la creazione di spazi espositivi virtuali e, a partire dal mese di settembre 2021, se le condizioni sanitarie lo consentiranno, avrà luogo negli spazi comuni della scuola. Rilevante importanza hanno avuto le metodologie didattiche innovative, adottate tramite l’utilizzo di apposite piattaforme digitali che hanno .permessoanche agli alunni più piccoli l’utilizzo e l’apprendimento sano dei mezzi informatici virtuali. Un altro traguardo didattico-educativo che ha riscontrato lo stesso grande successo è stato raggiunto grazie alla partecipazione a un concorso riservato alle classi terze bandito dall’Associazione L’Occhio di Horus APS con il contributo della Presidenza Nazionale dell’ANACOMI (Associazione Nazionale Commissariato Militare) che, sotto indirizzo e vigilanza del Ministero della Difesa, realizza annualmente progetti di divulgazione storica presso Istituti scolastici di istruzione primaria o secondaria.Gli alunni della ‘Garibaldi’ si sono cimentati nella produzione di elaborati testuali e/o grafici e/o multimediali aventi a tema “Lo sbarco di Anzio”, in grado di potenziare i processi di inclusione in atto, valorizzando la ricchezza delle diversità presenti in ogni classe e consentendo il maggiore coinvolgimento dei soggetti fragili.Le attività hanno coinvolto complessivamente dieci docenti e centoventotto alunni.
Sono stati prodotti manifesti, disegni singoli e collettivi, elaborati testuali, presentazioni Powerpoint, filmati autoprodotti, progetti artistici sviluppati con utilizzo di metodologie di realtà aumentata. Tutti i lavori presentati sono stati sottoposti alla valutazione della giuria nominata dall’Associazione L’Occhio di Horus APS, che ha stilato la classifica finale.
Il 7 giugno, alle classi che hanno ottenuto i migliori risultati sono stati consegnati i sussidi didattici tecnologici previsti per i vincitori del concorso: in particolare, due potenti notebook di ultima generazione da utilizzarsi in abbinamento con la LIM – Lavagna Interattiva Multimediale. Nella stessa occasione sono state anche rilasciate alcune menzioni speciali per gli elaborati grafici che si sono distinti per particolare pregio dal punto di vista sia della realizzazione sia del contenuto.
Intervista dagli Stati Uniti allo scrittore apriliano Simone Marchetti
Huston chiama Aprilia
L’apriliano Simone Marchetti, autore del Libro “Alla ricerca della vita”, già vincitore del Premio dell’International Diplomatique Academy of Peace Pax et Salus, è stato intervistato dalla straordinaria e poliedrica artista messicana Libertad Betancourt, nell’ambito del Virtual Book Fair USA, la più importante fiera internazionale del libro, con sede a Houston negli Stati Uniti.
“E’ stato davvero emozionante per me essere scelto, tra tanti autori di tutto il mondo, a presentare il mio libro al Virtual Book Fair USA ed ancora di più essere intervistato dall’artista Libertad Betancourt, scrittrice, pittrice, fotografa internazionale: le sue fotografie raccolgono in un istante ciò che gli scrittori narrano.” ha dichiarato Simone Marchetti, autore di “Alla ricerca della vita” edito da Sensoinverso.
“Nel mio libro racconto la storia di un adolescente americano, Mark, che scopre di essere malato di cancro” prosegue Simone Marchetti “ed evidenzia tutti i luoghi comuni legati a questa triste malattia, all’ipocrisia della gente che lo circonda.
Solo allora Mark conosce però l’amore e con la fidanzata parte nel suo viaggio, per arrivare in Messico a conoscere quel padre che lo aveva abbandonato da bambino.
Un viaggio che racconta una vita forse arrivata, così presto, alla sua conclusione.”
“Non è un libro autobiografico” conclude il giovane autore “il cancro in Italia uccide oltre 400 persone al giorno, a noi ormai sembra quasi diventata una normalità, ci siamo assuefatti all’idea che non si può vincere questa battaglia, ci limitiamo a scrivere sulle sigarette che fanno venire i tumori, ma continuiamo a venderle.
No, morire di cancro non può essere la normalità, dobbiamo fare di più.”
Simone Marchetti
Le avventure di Gufastronomo
L’Officina Animata Studio di Aprilia lancia il suo ultimo lavoro: Le meravigliose avventure di Gufastronomo. Nato come un progetto animato diventa in un libro per bambini.
“Il nostro è libro per bambini di fascia 8+, spiega Remo Messina cofondatore del gruppo apriliano, si tratta di un fantasy che cattura l’attenzione del giovane lettore e si trasforma in un libro educational attraverso una splendida lezione di astronomia (in questo caso l’argomento è la nostra Luna)”.
Ottanta pagine di magie e scienza nate dalla creatività del team di professionisti del mondo dei cartoni animati ed degli effetti speciali per il cinema. “Siamo una realtà nata come startup innovativa, presenti nel settore da nemmeno due anni ma la pandemia non ci ha aiutato a perseguire nessuna produzione di serie animata per la tv, cosi come avevamo programmato all’inizio della nostra avventura. Così, “approfittando” dei tempi di inattività e senza perderci d’animo, siamo diventati editori ed abbiamo trasformato un nostro progetto animato in un libro per bambini, dal titolo: Le meravigliose avventure di Gufastronomo”. Il meraviglioso mondo di Gufastronomo è disponibile anche in lingua inglese. Questo libro è speciale perché ti affascina con delle immagini meravigliose, racconta una storia bella, divertente e con un valore importante: “vivi la vita con gioia” ed alla fine, troverete delle importanti nozioni di astronomia sulla Luna. Questa avventura editoriale dell’Officina Animata Studio abbraccia un progetto ancor più grande, infatti, il libro ha un sostenitore d’eccezione: Patch Adams. “Insieme a lui, spiega ancora Remo, sosteniamo i progetto del Gesundheit Institute. Cosi, forse, un piccolo sorriso in più di un bambino malato, lo abbiamo prodotto anche noi! Poca cosa per tutto il dolore che si vive in questi reparti ma ci riempie comunque il cuore”. La nostra libreria di riferimento, fa sapere il gruppo, ad Aprilia è LaboLibro e qualche copia la si può trovare presso la fumetteria Latitudine 42 e la libreria Mondadori, sempre ad Aprilia. Un progetto tutto apriliano che può arrivare lontano, molto lontano.
p.n.