Il Governo ha presentato in Parlamento una proposta di modifica che penalizzerebbe la maggior parte dei Comuni italiani
Pnrr: Aprilia rischia di perdere 40 milioni
La scorsa settimana il Governo di Centrodestra si è recato in Parlamento per presentare la proposta di modifica del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che si intende sottoporre alla Commissione europea. Tra gli interventi che hanno destato maggiore scalpore vi è il definanziamento di ben 9 misure di cui la maggior parte riguardano i Comuni che in questi mesi hanno fatto un lavoro enorme per attingere a questi fondi. Qualora la proposta del Centrodestra fosse approvata dalla Commissione europea, progetti per oltre 13 miliardi di euro a livello nazionale si troverebbero definanziati, in attesa di altri fondi per essere portati a compimento, con un grave danno a tutte le realtà locali. Così Alessandro Mammucari e Gianfranco Caracciolo del gruppo Uniti per Aprilia.
“Per Aprilia - spiegano - lo “schiaffo” del Centrodestra dovrebbe in primo luogo riguardare il finanziamento sulla rigenerazione urbana pari a circa 10 milioni di euro e che prevede la riqualificazione dell’Ente Fiera di Campoverde, la depurazione della zona di Campoverde, la riqualificazione dell’EX-CRAL e molto altro, progetti la cui progettazione è già stata avviata. La scelta del Centrodestra di definanziare questi progetti inseriti all’interno del PNRR in particolare quelli relativi alla missione M5C2.2 “Rigenerazione urbana” – Investimento 2.1. apre una serie di dubbi e preoccupazione sul proseguo di questi progetti e sulle modalità di finanziamento alternative ai fondi comunitarie di cui oggi non c’è traccia alcuna nei provvedimenti del Centrodestra. E’ bene ricordare che anche altri due progetti potrebbero non vedere la luce si tratta dei due progetti del Programma innovativo per la qualità dell’abitare (Pinqua) relativi alle periferie che il Governo Draghi con il Def Infrastrutture dello scorso anno aveva individuato tra i principali progetti da finanziare con la legge di bilancio al fine di sostenere la crescita economica. Per Aprilia si trattava di ben 30 milioni di euro da destinare alle nostre periferie. Bene oggi il Def Infrastrutture presentato dal Centrodestra non menziona più questi progetti da finanziare con le risorse della prossima legge di bilancio, lasciando intravedere il loro completo abbandono per i prossimi anni. A conti fatti il regalo del Centrodestra alla nostra città per via dei vari definanziamenti previsti “potrebbe” aggirarsi a ben 40 milioni di euro”.
P.N.
La replica dell’assessore
L’eventuale modifica del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, non porterà il Comune di Aprilia a perdere le risorse a disposizione per la riqualificazione del Cral, dei capannoni dell’Ente Fiera di Campoverde e per la realizzazione dell’impianto di depurazione a servizio del quartiere Campoverde. Ad assicurare la regolare prosecuzione dei lavori per i tre interventi, già appaltati il 31 luglio scorso, l’assessore ai lavori pubblici Marco Moroni, che risponde a quanto affermato nelle scorse ore dalla Lista Uniti per Aprilia.
“Anche qualora venisse accolta la proposta di modifica del PNRR che il governo ha avanzato alla Commissione Europea – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Marco Moroni –non comporterebbe la perdita dei fondi per 10 milioni di euro, che serviranno alla riqualificazione dei capannoni dell’Ente Fiera di Campoverde, per il Cral e per il depuratore di Campoverde. Voglio rassicurare i cittadini che quelle opere sono già state appaltate il 31 luglio scorso, non è pervenuta alcuna comunicazione rispetto alla possibile revoca del finanziamento e i lavori procedono come da cronoprogramma. Se la proposta del Governo dovesse essere accolta, le opere già previste resteranno, ma le risorse verranno tratte dal Fondo Europe di Sviluppo, un diverso capitolo di spesa. Nonostante le difficoltà legate alla carenza di organico che affligge il settore, l’assessorato sta lavorando a pieno ritmo per rispettare tutte le scadenze e appaltare i lavori”.
“Anche rispetto al Pinqua – prosegue l’assessore Marco Moroni - sono state diffuse notizie fuorvianti dalla lista di opposizione, che accusa il governo di aver sottratto 30 milioni di euro alla città legati ai progetti Vallelata e Campo di Carne. Una notizia infondata, in quanto solo uno dei tre progetti all’epoca presentati, quello proposto dall’assessorato all’urbanistica e relativo alla zona Toscanini-via La Malfa, era stato finanziato per 15 milioni di euro. Gli altri due, che riguardavano appunto i quartieri di Vallelata e Campo di Carne, pur in graduatoria, erano quindi stati esclusi dalla possibilità di finanziamento. Invito le liste di opposizione ad attenersi ai fatti, perché divulgare ipotesi non supportate da dati oggettivi rischia di creare inutile allarmismo. Del resto, le porte dell’assessorato sono aperte a tutti proprio al fine di chiedere informazioni reali e circostanziate. Una novità positiva – conclude il delegato ai lavori pubblici - giunge dal fronte dei Pinqua: attraverso il Decreto di adeguamento dei prezzi, al Comune di Aprilia sono stati concessi 2 milioni di euro in più rispetto ai 15 milioni già erogati per il piano relativo al quadrante Toscanini-via La Malfa (circa il 15% in più rispetto al finanziamento precedentemente erogato). Le risorse non serviranno per realizzare altre opere, ma tenendo conto dell’aumento dei prezzi delle materie prime, permetteranno di realizzare quanto già previsto senza oneri aggiuntivi a carico dell’ente”.
Comune di Aprilia