Caserma GdF
Prende forma la nuova caserma della Guardia di Finanza di Aprilia. Sono partiti alcuni giorni fa i lavori per la realizzazione della nuova caserma delle fiamme gialle in via Portogallo. I militari infatti, una volta ultimate le opere di costruzione del nuovo stabile, abbandoneranno gli “storici” uffici di via delle Margherite per trasferirsi in nella nuova struttura, un edificio più spazioso ed adeguato alle esigenze del corpo. Una posizione strategica, visto che a poca distanza dalla futura caserma della Guardia di Finanza, più precisamente su viale Europa, già si trovano il comando della polizia locale di Aprilia e il distaccamento dei vigili del fuoco. Un’area che diventerà un polo importante, oltre che un presidio permanente a due passi da un quartiere in espansione e per certi versi molto critico come quello di Toscanini. Il progetto della nuova caserma venne approvato nel 2019 sotto l’ex amministrazione Terra. L’idea però parte da lontano visto che già nel 2005 venne approvata una delibera di consiglio comunale per garantire il diritto di superficie alla Guardia di Finanza sulla quella particella catastale. La caserma verrà realizzata su un lotto all’incrocio tra via Portogallo e via Bulgaria, un terreno che era di proprietà del Comune, destinato a servizi, che l’ente aveva ricevuto come compensazione nell’ambito di un vecchio piano di lottizzazione. Una posizione strategica ed una struttura finalmente adeguata per le esigenze della guardia di finanza di Aprilia. Per anni il piano è rimasto nei cassetti degli uffici comunali, poi l’accelerata è arrivata sei anni fa. L’ex amministrazione Terra ha dovuto cedere quel terreno al demanio attraverso un passaggio prima in commissione e poi in consiglio comunale per la ratifica.
Alessandro Piazzolla
Fervono i preparativi del gruppo di otto persone che andranno al raduno mondiale in terra spagnola
Aprilia-Gijon in vespa
Otto vespisti del Vespa Club Aprilia sono in partenza per il raduno mondiale che quest’anno si farà in Spagna, per l’esattezza a Gijon.
La partenza è fissata per la mattina del 26 aprile alle ore 6,00 da Piazza Roma per i quattro che andranno in Vespa, Luciano Santelli, Liberato Annecchino, Antonino Curiazio e Claudio Monti che stanno, in questi giorni, approntando l’itinerario e la lista dei ricambi da portare al seguito, frizioni, bobine, candele, cavi e lampadine di scorta, altri 2, Felice Montani e Flavia Mancone, viaggeranno in aereo e faranno trasportare i loro mezzi tramite un autoarticolato, infine Roger e Ramon Sio Piro, due fratelli spagnoli che hanno voluto tesserarsi col Vespa Club Aprilia, raggiungeranno i compagni direttamente a Gijon.
Nel viaggio di andata, i quattro vespisti, percorreranno dopo l’attraversamento del confine a Ventimiglia, le strade francesi fino alla costa nord toccando Bayonne sul Golfo di Biscaglia nell’Oceano Atlantico, da li proseguiranno verso la Spagna per raggiungere il 30 aprile Gijon.
Il raduno si svolgerà dal 1 al 4 maggio dopodiché ci sarà il viaggio di ritorno attraverso il territorio spagnolo fino a Barcellona e da li verso Ventimiglia per poi fare lo stesso tragitto dell’andata, rientro previsto ad Aprilia tra l’8 e il 9 maggio.
Non è la prima volta che i vespisti affrontano simili viaggi, Sait-Tropez in Francia, Celle in Germania, Belfast in Inghilterra, Zanka in Ungheria, Interlaken in Svizzera e ultimamente nel 2024 a Pontedera, ormai esperti nelle lunghe trasferte, sanno affrontare qualsiasi imprevisto, come quello accaduto al rientro da Interlaken nel 2023 quando un motore ha ceduto ed è stato necessario chiedere il supporto al Vespa Club di Alessandria.
La maggior parte delle volte si riceve aiuto dai club delle regioni attraversate, anche lo stesso VC Aprilia ha dato supporto ultimamente proprio a due vespisti, marito e moglie spagnoli che stavano attraversando l’Italia e che hanno contattato il club e sono stati indirizzati verso un vespista apriliano esperto di meccanica che ha risolto la problematica invitandoli anche a pranzo.
Resta il fatto che la maggior parte delle volte, i problemi vengono risolti in autonomia e raramente si è dovuto ricorrere ad aiuti esterni. Tra andata, ritorno e spostamenti nella comunità autonoma delle Asturie, dove si trova Gijon, sono previsti circa 5000 Km, tra i 200 e 250 litri di benzina a Vespa e circa 5 litri di olio per fare la miscela, 400, almeno, i Km da fare al giorno.
Questo viaggio servirà anche come prova in vista del progetto di raggiungere Capo Nord in futuro, per seguire i vespisti durante il viaggio sarà possibile farlo sulla loro pagina Facebook “Vespa Club Aprilia”.