I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno effettuato numerosi arresti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Carabinieri: vita dura per gli spacciatori
I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 34enne romano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso dei quotidiani servizi di pattuglia per la prevenzione dei reati nella zona litoranea, i Carabinieri della Stazione di Torvajanica hanno controllato l’uomo, già noto ai militari, mentre sostava con atteggiamento sospetto lungo la via, nei pressi della propria abitazione. Alla vista della pattuglia, l’uomo tradito dalla propria agitazione, ha spinto i militari ad approfondire le verifiche sul suo conto.
La perquisizione personale e domiciliare ha di fatto consentito ai Carabinieri di trovare, all’interno dell’abitazione, circa 16 grammi di marjiuana, un bilancino di precisione con relativo materiale per il confezionamento e la somma contante di 95 euro, in banconote di piccolo taglio, verosimile provento dell’attività illecita.
Per l’uomo sono scattate le manette e successivamente ricondotto presso il proprio domicilio in regime degli arresti domiciliari, dove rimarrà in attesa del rito direttissimo.
I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 32enne originario di Roma, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, nel corso di uno dei quotidiani servizi di controllo del territorio per la prevenzione dei reati ed in particolare quelli in materia di stupefacenti nella zona del litorale, i militari della Stazione di Torvajanica, nel transitare sulla pubblica via, hanno sorpreso improvvisamente due soggetti che, in modo alquanto sospetto, si scambiavano un involucro.
Subito fermati e sottoposti a controllo, i Carabinieri hanno accertato che uno dei due aveva appena acquistato una dose di cocaina, mentre il pusher, immediatamente sottoposto a perquisizione da parte dei Carabinieri, veniva trovato in possesso di ulteriori tre dosi nascoste negli slip per un peso complessivo di quasi 6 grammi e 1375 euro in contanti, verosimile provento dell’attività di spaccio. Anche la perquisizione presso la sua abitazione ha portato i militari dell’Arma al rinvenimento di un’altra dose della stessa sostanza e di altri 840 euro.
Per il giovane pusher sono scattate le manette ed è stato ristretto presso il proprio domicilio in attesa del rito direttissimo.
I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 31enne originario di Genzano di Roma con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di uno dei quotidiani servizi perlustrativi finalizzati alla prevenzione dei reati svolto nella zona litoranea, i Carabinieri della Stazione di Torvajanica hanno notato un giovane, già conosciuto alle forze dell’ordine, camminare con un’insolita premura sul lungomare, portando con sé una busta di plastica.
Alla vista dei militari, il giovane ha tentato maldestramente di disfarsi del sacchetto, gettandolo sotto un’autovettura in sosta. Quel gesto, suo malgrado, non è sfuggito ai Carabinieri che lo hanno immediatamente fermato recuperando la busta. All’interno, i militari hanno trovato dieci panetti di hashish, tenuti insieme con del nastro da pacco, del peso complessivo di quasi 1 Kg.
Per il pusher sono immediatamente scattate le manette ai polsi e l’accompagnamento presso il proprio domicilio, dove rimarrà agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
Capitano Marcello Pezzi
Comandante della Compagnia Carabinieri di Pomezia