La prematura scomparsa di Romano Spada
Ciao amico mio
Il 31 dicembre scorso è deceduto Romano Spada, aveva 77 anni. Romano discendente da una famiglia di coloni romagnoli arrivati a Pomezia nei primi anni ’40 a cui venne assegnato il podere in via di Campo Ascolano, una traversa di via di Pratica.
Romano entra come impiegato nella sede di Pomezia della Banca Nazionale del Lavoro che era in via Campo Ascolano e vi resterà a lavorare fino alla pensione. Collabora a tutte le iniziative del territorio e soprattutto si dedica alla sua zona fondando nel 1995 il comitato di quartiere “Pratica di Mare” di cui ne è stato ininterrottamente presidente e svolgendo con impegno il suo ruolo conseguendo anche dei risultati apprezzabili nel miglioramento dei servizi. Romano di carattere socievole e disponibile era un cittadino benvoluto e stimato, ne è testimonianza le tantissime persone intervenute al suo funerale, soprattutto molti i discendenti delle famiglie romagnole. Con Romano ci conoscevamo da anni e vi era un rapporto di sincera amicizia. Fai buon viaggio amico mio è stato un piacere conoscerti! Alla moglie Franca ed ai suoi figli le più sentite condoglianze.
Antonio Sessa
Peretti e Giordani i referenti del presidente della regione Liguria
Toti punta su Pomezia
Continua con impegno e dedizione il radicamento sui territori da parte di “Cambiamo”, il neo movimento politico del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. Molte adesioni stanno giungendo dall’area metropolitana di Roma, in particolare dall’area del litorale a sud della Capitale “in Comuni come Pomezia, dove sono nati già numerosi comitati grazie all’attenzione del consigliere regionale del Lazio e uno dei fondatori nazionali di “Cambiamo”, Adriano Palozzi, e al responsabile del comitato promotore “Cambiamo” Provincia di Roma, Massimiliano Giordani, e al contributo di tanti attivisti ed esponenti locali”, sottolinea Giuliano Peretti, membro del comitato promotore “Cambiamo” Provincia di Roma. Che fa il punto sulle azioni e sulle attività a sostegno e promozione del partito di Giovanni Toti: “Ho aderito con molta convinzione a “Cambiamo” perché rappresenta il punto di riferimento liberale e moderato del centrodestra. Siamo un movimento vicino alle istanze delle famiglie, un movimento di protesta ma anche di proposta, che intende fornire soluzioni amministrative e istituzionali ai problemi che attanagliano gli italiani: dall’economia all’ambiente, dal welfare ai trasporti, passando per la viabilità e la semplificazione della macchina amministrativa”. Temi sentiti e attuali, sia a livello nazionale che a livello locale, dove Giuliano Peretti si muove. In particolare su Pomezia, dove la situazione politica è sempre frizzante.
“Come Cambiamo, siamo molto attenti alle dinamiche pometine e da tempo stiamo lavorando per la valorizzazione di una delle città più importanti del litorale a sud di Roma. Pomezia, infatti, ha le potenzialità per ritornare a essere grande: dal rilancio del polo industriale allo sviluppo della fruizione turistica della marina: non dimentichiamoci – sottolinea lo stesso Peretti – che Torvaianica nel periodo estivo viene presa d’assalto da tantissimi cittadini e noi dobbiamo essere in grado di dare una offerta di servizi e prestazioni di qualità: su questo l’attuale amministrazione comunale, purtroppo deve ancora lavorare moltissimo”.
Su questo punto l’esponente di “Cambiamo” quindi aggiunge: “Noi siamo a disposizione per dialogare e fornire le nostre soluzioni per il rilancio della città. Anzi, cogliamo l’occasione per invitare tutti i cittadini, categorie, associazioni e realtà civiche a conoscere il nostro progetto moderato e liberale: abbiamo tante idee e proposte. Approfitto, infine, per rivolgere i più sinceri auguri di buone feste a tutti i cittadini. A Pomezia come in tutta Italia, ci attende un 2020 di grandi sfide”.
A proposito di sfide per il nuovo anno, a fare un punto sulla condizione di salute di “Cambiamo” in Provincia sono Palozzi e Giordani: “Nell’area metropolitana di Roma Capitale stiamo riscontrando grande entusiasmo, e lo testimoniano i tanti comitati nati sul territorio. E’ davvero bello vedere come la fiducia e la stima in “Cambiamo” crescano naturalmente, giorno dopo giorno, e con grande slancio. E’ il segno tangibile che c’è grande interesse sul nostro progetto, al quale hanno aderito e stanno aderendo tanti cittadini, esponenti locali e amministratori”.
Uff. Stampa “Cambiamo”