Intervista al sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà che si è dovuto confrontare con le emergenze sanitarie tra le prime nel Lazio
“Riusciremo a vincere anche questa sfida”
In questo momento difficile per la nostra città e per l’intera comunità nazionale abbiamo contattato il sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà a cui abbiamo rivolto alcune domande:
- Che sensazione si prova Sindaco a trovarsi comunque in prima linea? Si sente un uomo solo al comando?
“E’ un periodo delicato per tutti, in particolare per chi si trova a governare e a prendere decisioni. A Pomezia ci sono stati momenti difficili nei giorni scorsi, soprattutto perché siamo stati tra i primi a dover gestire l’emergenza nel Lazio, quando ancora non erano stati emanati i Decreti Ministeriali che oggi conosciamo tutti. Tuttavia, non mi sono mai sentito solo: c’è stato fin da subito un lavoro di confronto e coordinamento con le autorità sanitarie, quelle regionali e la Prefettura. Non è mancato inoltre il supporto della Giunta e di gran parte del Consiglio Comunale, che in questa fase ha messo da parte le ideologie politiche con l’obiettivo di superare tutti insieme l’emergenza sanitaria. Infine, un grande applauso alla struttura comunale, a partire chiaramente dai vari dirigenti di settore, che sono rimasti sempre disponibili ed operativi, fino ad arrivare al C.O.C., composto da Polizia Locale, Protezione Civile Echo e Croce Rossa Italiana, che hanno dato dimostrazione di grande professionalità e dedizione”.
- Com’è la situazione sanitaria a Pomezia?
“Oggi, 12 marzo 2020, è il primo giorno in cui non risultano casi positivi nell’intera Asl Roma 6, una buona notizia che ci fa ben sperare. Pomezia è stata tra le prime Città del Lazio a doversi confrontare con il Covid19, ma fortunatamente tutti i casi registrati sono stati circoscritti e, a quanto pare, per ognuno di essi è stato individuato un link epidemiologico noto. Possiamo quindi escludere la presenza di eventuali focolai nella nostra Città, il coordinamento con la ASL ha dato degli ottimi risultati. Sfrutto l’occasione per complimentarmi con il servizio sanitario che ha svolto e svolge il suo lavoro al massimo delle capacità”.
- Molti cittadini hanno apprezzato la distribuzione del disinfettante nelle farmacie comunali ma mi dicono che non riescono a trovare le mascherine. Si sta provvedendo?
“Ci siamo impegnati fin dal primo momento a garantire alla cittadinanza tutti gli strumenti per svolgere in sicurezza le normali abitudini giornaliere. Grazie al lavoro incessante delle Farmacie Comunali, abbiamo fatto un’opera di sensibilizzazione, informazione e contro la speculazione economica nei confronti dei cittadini che è stata molto apprezzata. Purtroppo, a livello nazionale, l’assenza delle materie prime, tra cui anche le mascherine, sta mettendo in difficoltà le strutture. I tempi di consegna sono decisamente più alti rispetto al normale e siamo soggetti a frequenti ritardi, ma fino ad ora siamo riusciti a garantire almeno la fornitura minima sul territorio”.
- Mi sembra che in generale un po’ tutti stanno rispettando le indicazioni date. Da parte sua quali misure intende ancora prendere? Per esempio approfittando della chiusura si stanno sanificando tutte le scuole?
“La sanificazione degli spazi pubblici è utile, secondo quanto dichiarato dalle autorità sanitarie competenti, esclusivamente dove si sono accertati casi di positività al Covid19. Abbiamo quindi provveduto, come richiesto dalla ASL, alla sanificazione e igienizzazione del liceo Pascal e dell’Istituto comprensivo Pestalozzi, strutture scolastiche in cui sono stati accertati casi positivi. Nel resto delle scuole, così come in tutti gli uffici pubblici comunali, si sta provvedendo a pulizie straordinarie secondo le indicazioni sanitarie. Approfitto per chiarire che non è il Comune che deve sostenere le spese per le pulizie nelle scuole, ma, come indicato dagli Enti superiori, le strutture scolastiche stesse. Inoltre, stiamo cercando di organizzare tutti i lavori che coinvolgono le strutture scolastiche in questo periodo di chiusura, in modo da creare il minor disagio possibile e rendere produttivo questo periodo di fermo obbligato”.
- Ho visto con piacere che il sistema informativo del Comune funziona bene vedi soprattutto la pagina Facebook, certo sarebbe importante che le notizie dell’amministrazione vengano condivise sulle loro pagine da più persone possibili partendo prima di tutto da assessori e consiglieri comunali.
“L’ufficio di staff e comunicazione sta lavorando a qualsiasi ora ed in qualsiasi giorno per garantire la massima diffusione alla cittadinanza di tutte le notizie che riusciamo a reperire, con grande professionalità. Devo dire che in una fase così delicata, siamo riusciti ad essere un punto di riferimento importante e soprattutto ufficiale su notizie, buone pratiche e provvedimenti. Tantissime persone hanno condiviso le nostre comunicazioni, i dati ci dicono che abbiamo raggiunto in questi giorni più di 100.000 persone, poi ognuno ha condiviso le informazioni nei modi che ha ritenuto più opportuni”.
- I servizi del Comune, vedi prima di tutto il servizio di raccolta della spazzatura, in questa emergenza, stanno avendo problemi?
“I servizi essenziali sono garantiti come previsto dalla legge. La raccolta rifiuti è uno di questi e non abbiamo particolari segnalazioni di malfunzionamenti. Anzi come si potrà notare, i nuovi servizi di manutenzione ordinaria delle strade e del verde stanno entrando sempre più a regime, garantendo interventi puntuali e ben realizzati come da programmazione, nonostante l’emergenza”.
- L’amministrazione oltre ad essere impegnata su questa grave emergenza nazionale quali altri interventi ha in corso?
“Parallelamente alla gestione emergenziale, viene svolta, con grande difficoltà, anche la normale attività amministrativa. Stiamo portando avanti i vari interventi sul territorio come la realizzazione della prima ludoteca comunale nel villino sequestrato alla mafia, il parco canile, le piste ciclabili ed il rifacimento straordinario delle strade, solo per fare alcuni esempi. Stiamo partecipando a diversi bandi pubblici per ottenere finanziamenti e portando avanti la programmazione economica. Proprio su questo tema, annuncio che stiamo preparando provvedimenti speciali per fronteggiare l’emergenza, anche economica, dovuta al COVID-19”.
- Che cosa vuole dire ai suoi concittadini in questo momento sicuramente difficile?
“Voglio trasmettergli tutta la mia vicinanza e comprensione per le difficoltà che ognuno di loro sta vivendo, al lavoro come in famiglia. Stiamo attraversando un momento davvero difficile: siamo preoccupati, amareggiati, spaventati. Ma dobbiamo essere ottimisti. Dobbiamo continuare a sentirci parte di una comunità, la nostra comunità, e restare uniti anche se fisicamente distanti. Perché possiamo superare questo momento solo se, tutti insieme, remiamo nella stessa direzione. Sono certo che tutto andrà bene e che riusciremo a vincere anche questa sfida”.
Ringraziamo il Sindaco per la sua disponibilità e diamo a lui e a tutti noi un in bocca al lupo.
“Tutto andrà bene!”
A.S.