Il baseball piange la scomparsa di Luigi Noro
Addio Gigiotto
Si è spento il 5 settembre alle 5,30 Luigi Noro, storico segretario e dirigente del Nettuno Baseball Club.
Era ricoverato a Veroli, in provincia di Frosinone, per le conseguenze di un malore di cui è stato vittima a fine giugno.
Nato nel 1948, grande appassionato e conoscitore di sport oltre che corrispondente locale per il Corriere dello Sport-Stadio, è entrato nello staff del Nettuno Baseball intorno alla fine degli anni ’70, ricoprendo la carica di segretario e successivamente, nel corso delle stagioni, di altri importanti ruoli operativi.
E’ stato al timone, insieme alla storica dirigenza della formazione tirrenica (De Carolis, Piras, Spigoni), nel periodo d’oro degli anni ’90, quando il Nettuno vinse praticamente tutto quello che c’era da vincere. Ma sono in tanti che lo ricordano anche come speaker al vecchio stadio comunale nel periodo “pre-Steno Borghese”, nella postazione (all’aperto) situata dietro al piatto di casa base.
E’ stato impegnato anche nel calcio, sia nella locale formazione verdazzurra che pure, come direttore sportivo, nel Latina. Oltre che in politica negli anni ’80, dove ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale sempre a Nettuno.
Acceso tifoso della Lazio, persona conosciutissima in città e apprezzata per la grande sensibilità e cultura (era affettuosamente soprannominato “Gigiotto“), lascia un vuoto incolmabile nel baseball nettunese.
Alla famiglia Noro le più sentite condoglianze da parte della redazione di Baseball.it.
(https://www.baseball.it/2023/09/05/il-baseball-nettunese-piange-la-scomparsa-di-luigi-noro/)
Il sottosegretario ai beni ambientali e culturali ha visitato la Divina Provvidenza
Vittorio Sgarbi a Nettuno
Nel primo pomeriggio dell’11 settembre l’on. Vittorio Sgarbi sottosegretario al Ministero dei beni ambientali e culturali, accompagnato dal suo staff, ha visitato gli ambienti del manufatto denominato “Divina Provvidenza”, per rendersi conto dello stato dei luoghi e per avere utili informazioni circa l’utilizzo dei citati locali.
La visita, preventivamente concordata con il commissario ctraordinario Reppucci, era stata sollecitata dall’artista Antonio Rezza che prima della dichiarazione di sgombero del 2018 occupava alcuni ambienti per svolgervi attività di carattere teatrale.
Presente all’incontro anche la dott.ssa Lambousier della Soprintendenza ai beni architettonici.
Il commissario Reppucci e l’arch. Panetta, dirigente ai lavori pubblici, hanno fatto presente che quella struttura sarà interessata a breve da lavori di restauro e risanamento conservativo con consolidamento strutturale per complessivi 3.642.000 euro fondi PNRR, lavori che dovrebbero iniziare entro fine anno e concludersi entro il 2026.
L’edificio fu edificato a fine ‘800 (Fatebenefratelli), fu acquistato dalla Santa Sede nel 1921 ed adibito a Sanatorio, successivamente trasferito al Comune di Nettuno nel 1976. Dal 1998 parte dell’edificio fu occupato dalla Provincia per destinarlo alla scuola superiore Colonna-Gatti.
Il sottosegretario Sgarbi, nell’evidenziare le doti e le qualità artistiche di Rezza (che ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera per il Teatro al Festival di Venezia 2022 insieme a Flavia Mastrella) ha perorato in maniera accorata la richiesta del Rezza di poter tornare a svolgere le proprie attività di ritenuta rilevanza culturale e sociale nei locali della Divina Provvidenza, o, comunque, temporaneamente in altri ambienti idonei alla finalità.
La Commissione Straordinaria
Giallongo
Reppucci
Infantino