Si è tenuta alla Torre Civica dal 23 al 25 maggio
Mostra di primavera
Si è svolta, nella sede espositiva della Torre Civica della Città di Pomezia, la 7ª Mostra Collettiva d’Arte di Primavera 2025, nei giorni 23/24/ 25 maggio. L’esposizione è stata organizzata dal Convivio Artisti Lazio Latino – Pomezia/Ardea 2014 di Elian. Ad essa hanno partecipato 17 artisti, di cui un’artista, Leonarda Neri, presente come esterna al gruppo. 45 le opere esposte a tema libero che hanno deliziato i visitatori, compresi bambini/e e ragazzi/e. Tre giorni all’insegna dell’arte e della socialità. L’allestimento, curato dall’artista Silvia Ruspantini, è stato molto apprezzato dal pubblico intervenuto. Alla chiusura evento, oltre alla consegna degli attestati di partecipazione, alcuni artisti hanno declamato scritti di R. Tagore, H. Hesse e atri autori. Di seguito, l’artista e presidente del Convivio Eliano Stella, ha portato in visione alcune immagini di opere pittoriche riferite ad artisti famosi, e rappresentanti la loro Primavera espressa su tela.
Gli artisti partecipanti del Convivio: Silvia Ruspantini, Fio’ (Fiorella Ciocci), Franca Lubrani, Malaica D’Agostini, Federica Manzini, Patrizia Martin, Patrizia Germanà, Nune Kerobyan, Ingrid Lazzarini, Sara Caracciolo, Veronica D’Amico, Rita Ceccanti, Raffaela Ascone, Rosy Schiraldi, Silvio Lab (Silvio La Bella), Elian (Eliano Stella).
Prossima mostra collettiva a giugno con “Etnica 2”.
Al Centro Commerciale Sedici Pini di Pomezia potete visionare la Mostra Permanente degli artisti del Convivio, con 100 opere esposte al primo piano dello spazio eventi.
Lavoro ben fatto
Passando per via don Luigi Sturzo a Pomezia, nella zona 167, tutti avranno notato che la strada è stata tutta completamente asfaltata e rimessa la segnaletica. Ci è stato riferito che questa nuova pavimentazione a regola d’arte è stata eseguito dalla ditta che precedentemente aveva aperto un cantiere, per creare una nuova linea della conduttura dell’acqua dell’Acea.
Per anni abbiamo criticato e continuiamo a criticare le varie ditte che, dopo avere eseguito uno scavo, lasciano il tratto di strada pubblica dove hanno operato con uno o più rappezzi inguardabili. Quindi ora non possiamo che plaudire a questa ditta e alla stessa Acea, per il ripristino effettuato, sperando che altri prendano esempio e soprattutto che gli stessi uffici preposti controllino che ciò avvenga.
T.R.
La settima edizione ha visto le opere di diciannove artisti del territorio
Biennale d’arte di Pomezia
La VII Biennale d’arte di Pomezia si è svolta dal 14 al 18 maggio 2025 presso la Torre Civica di Piazza Indipendenza, mettendo in visione del pubblico stupende opere di pittura, fotografia e arti plastiche di diciannove artisti della città e del territorio. È stato un evento di grande rilievo, che ha permesso al pubblico di immergersi nel mondo delle emozioni e delle espressioni creative degli artisti.
La manifestazione è stata curata con grande attenzione ai dettagli, creando spazi espositivi armoniosi e ben strutturati, che hanno reso più facile la fruizione di opere di elevata qualità. La selezione si è distinta per l’originalità, la profondità concettuale e la tecnica raffinata, offrendo al pubblico una vasta gamma di linguaggi artistici, dall’installazione alla pittura, dalla scultura alla performance.
“Il soggetto, la forma e il contenuto”. Il soggetto è il tema che l’opera affronta o rappresenta visivamente, la forma è la parte tecnica (stile, pennellate o cromie), mentre il contenuto è ciò che comunica dal punto di vista semantico-estetico, ossia il messaggio che veicola. In questo caso gli artisti dovevano veicolare lo stesso messaggio, cioè gli Equilibri Sospesi, tema della mostra. Questo è quanto chiesto dal Presidente di Assopleiadiarte, il maestro Paolo Sommaripa, alla Giuria composta dall’ architetto Massimo Marcelletti, dall’antropologa Manuela Mazzola e dalla docente Mary Potenza che doveva motivare e deliberare per assegnare un Primo Premio Pittura e una Menzione Speciale, giudicando l’opera e non l’artista.
Così, sabato17 maggio la Giuria si è riunita nella Torre Civica e ha decretato vincitrice del Primo Premio Pittura l’opera “La forza del tempo: la vita, la morte, il racconto” di Rita Ceccanti e vincitrice della Menzione Speciale l’opera “Tra Asgard e Midgard. Pensiero portato dal corvo Hugin da Midgard ad Asgard” di Catherine Kieffer.
La Biennale svolge un ruolo fondamentale nel promuovere la cultura e l’arte, favorendo la conoscenza delle tecniche pittoriche, delle storie degli artisti e dei loro processi creativi, stimolando riflessioni profonde e dialoghi sociali.
Dichiara, infatti, Paolo Sommaripa: “È un momento di incontro tra le opere e il pubblico, stimolando riflessioni, apprezzamento, la conoscenza diretta degli artisti che si stanno formando a Pomezia e stimolando anche una contaminazione, uno scambio tra artisti di tecniche, stimoli ed emozioni”.
Tutte le opere partecipanti sono state apprezzate, perché erano finemente elaborate, belle e ricche di pathos e si stagliavano nel bianco interno della Torre Civica. In poche parole, un grande successo sia di immagine sia di pubblico per questa kermesse dell’arte, fondata e curata, ormai da molti anni, da Assopleiadiarte.
Gli artisti che hanno esposto sono: Rita Ceccanti, Roberto De Luca, Marta Francario, Luigia Gabrieli, Catherine Kieffer, Emilia Lazzarini, Ingrid Lazzarini, Angela Maddalena, Aurora Mammone, Michele Martini, Maria Nicoleta Miron, Julio Padron, Griselda Pintos, Lorena Proietti, Michela Rago, Sonia Scognamiglio, Maria Cristina Serra, Paolo Sommaripa e Grazia Zdrilich.
L’afflusso di visitatori e l’apprezzamento delle opere hanno dimostrato il successo dell’evento, che ha saputo coniugare qualità artistica e accessibilità. La manifestazione ha anche stimolato il dialogo culturale e rafforzato il ruolo di Pomezia come centro di creatività.
In sintesi, è stata una biennale d’arte di successo, caratterizzata da un equilibrio tra l’accurata selezione artistica, l’allestimento coinvolgente, la forte capacità di attrarre e coinvolgere il pubblico e un positivo riscontro critico, che ha promosso così un evento memorabile e di grande impatto culturale.
Manuela Mazzola