Il tavolo tematico del 14 maggio è stato un incontro chiave per fare il punto sui servizi attivi e per delineare le future strategie
Un impegno straordinario del Consorzio Sociale
Il tavolo tematico organizzato dal Consorzio Sociale Pomezia Ardea il 14 maggio scorso presso la sala conferenze del Selva dei Pini dedicato a “Povertà, Disagio Adulto e Immigrazione”, è stato un incontro chiave per fare il punto sui servizi attivi e per delineare le future strategie di intervento nei comuni di Pomezia e Ardea.
L’evento ha visto la partecipazione dei Sindaci dei due comuni, degli assessori ai servizi sociali, degli assistenti sociali e dei responsabili dei vari servizi territoriali, del presidente del Cda del Consorzio il dott. Alessandro Stazi e il direttore dott.ssa Katia Matteo.
Nel corso dell’incontro, sono stati illustrati i diversi progetti e servizi finalizzati a supportare le fasce più vulnerabili della popolazione, con un focus particolare sulle iniziative di:
Mediazione Culturale: Un progetto rivolto alle scuole di primo grado di Pomezia e Ardea, attivo da settembre 2025, che prevede la presenza di mediatori interculturali per favorire l’integrazione degli alunni stranieri e delle loro famiglie. Il progetto include anche attività laboratoriali mensili per promuovere il dialogo interculturale tra gli studenti.
Mediazione Familiare e Sostegno alla Genitorialità: Servizi di sostegno alla coppia e alla genitorialità, rivolti ai beneficiari dell’Assegno di Inclusione e ai nuclei familiari in condizione di fragilità sociale.
Pronto Intervento Sociale: Un servizio attivo 24/7 per la gestione delle emergenze sociali, che offre assistenza tempestiva a persone in situazioni di grave difficoltà. Da agosto 2023 sono stati effettuati più di 400 interventi di pronto intervento sociale.
Unità di Strada: Un’équipe mobile che opera direttamente sul territorio per monitorare le situazioni di disagio, offrire assistenza e orientamento. L’unità di strada assiste annualmente più di 200 persone, prevalentemente a Torvaianica.
Interventi PNRR: Sono stati presentati gli investimenti previsti dal PNRR, tra cui l’apertura di un Centro servizi per il contrasto alla povertà e la realizzazione di “Alloggi ponte” per persone senza dimora. Il centro servizi sarà realizzato presso la struttura Costarica, con conclusione dei lavori prevista per marzo 2026.
Housing First e Stazione di Posta: Due progetti specifici per l’accoglienza e il supporto delle persone senza dimora. Housing First mira a fornire alloggi temporanei e servizi di accompagnamento all’autonomia. La Stazione di Posta offre servizi di orientamento, supporto amministrativo, consulenza legale, distribuzione pasti e servizi per l’igiene personale.
Politiche Attive per il Lavoro: Illustrati i progetti GOL, Tirocini di Inclusione e Supporto Formazione e Lavoro, finalizzati a favorire l’inserimento e il reinserimento lavorativo. Ad oggi sono stati avviati 15 tirocini con il Fondo Povertà e altri 2 sono in attesa di essere avviati.
Assegno di Inclusione: Presentati i dati relativi all’Assegno di Inclusione, con un focus sui requisiti di accesso e sugli obiettivi di sostegno economico, inclusione sociale e integrazione lavorativa.
Emporio Solidale: Un progetto per il sostegno alimentare e la fornitura di beni di prima necessità a nuclei familiari in difficoltà.
Il tavolo tematico ha rappresentato un’importante occasione di confronto e di pianificazione, con l’obiettivo di rafforzare la rete di servizi e di rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze della comunità. Il Presidente del Consorzio Alessandro Stazi ha dichiarato: “Oggi abbiamo avuto una preziosa opportunità per condividere e valutare l’impegno del Consorzio Sociale Pomezia Ardea nel sostegno alle fasce più vulnerabili della nostra comunità. I progetti e i servizi presentati dimostrano la nostra volontà di affrontare con concretezza le sfide legate alla povertà, al disagio adulto e all’immigrazione. Ringrazio tutti i partecipanti per il loro contributo e confermo il nostro impegno a lavorare in sinergia con le istituzioni e il territorio per costruire una società più inclusiva e solidale”.
K.M.