IL COMPUTER
A casa abbiamo un computer, io però non lo uso quasi mai perché a mio papà gli serve per lavoro. A marzo lo usavo per fare i compiti e per stampare le immagini quando non si poteva andare a scuola per il corona virus. A volte lo uso per cantare al Karaoke e guardare i testi delle canzoni. Io preferisco stare al telefono oppure al tablet perché il nostro computer è lento
IN MONTAGNA
Sono in montagna a Vallepietra nel mese di agosto, vedo molte bacche, fauna e piante. Camminando ci sono molti prati di pascolo, scoiattoli e di notte ho visto anche il cinghiale. Nel centro abitato un artigiano lavorava il legno da cui creava oggetti di varie forme. Con mio padre ho raccolto le more. Per ritornare a casa abbiamo percorso l’autostrada.
RISVEGLIO
Sono quasi le otto e la mamma chiama Elena. ‘Elena alzati! È tardissimo! Elena: ‘Ancora un minuto, ho troppo sonno. Mamma ‘Spicciati, arriva il pulmino. Elena ‘Non è colpa mia stanotte non riuscivo a dormire per colpa del film che ho visto ieri. Mamma ‘Ecco il pullman è già passato!’. Elena ‘Allora resto a dormire. Elena chiude gli occhi, la mamma entra in camera, spalanca le finestre e tira via le coperte di colpo. Elena: ‘Mamma fa freddo! Chiudi le finestre! Mamma ‘No Elena, devi andare a scuola.
Shadey
IN COLLINA
Sono in collina ed è primavera.
Intorno a me ci sono alberi fioriti.
Passeggio sul bordo del fiume che riflette il mio corpo.
Vicino al fiume vedo una pecora indifesa che beve l’acqua.
Intanto raccolgo dei frutti del cespuglio vicino a me.
Raccolgo dei lamponi.
Continuando a camminare vedo una bottega di un artigiano.
Lavora la ceramica.
Sta costruendo un vaso.
Poi chiamo mamma per venire a prendermi con la macchina.
Costeggiamo sempre il fiume.
Giulia Turolla
LA NUOVA RUBRICA C’È POSTA PER TE
Salve a tutti, mi presento sono Alice della III A di Severiano, voglio cominciare la mia posta con la storia della mia amica Shadey che mi ha scritto per raccontarmi del leone di suo padre.
Il leone si trova a Fiumicino, è il leone che ha mio padre, lo tiene in uno zoo ma ora è chiuso.
Si chiama Nerone ed ha 3 anni, la foto è di quando aveva 3 mesi.
È abituato a stare in gabbia, di solito mangia solo la sua carne che sono delle bistecche.
Con gli altri leoni è un po’ aggressivo e li morde ma non ha mai fatto del male alle persone.
Certe volte io gli dò da mangiare, quando c’è mio padre alcune volte entro dentro la gabbia. Ho portato un’unghia caduta al leone.
Ciao!
Shadey
Spero vi sia piaciuta e aspetto la vostra posta, scrivete ad Alice se volete altre storie. Ciao.