Il Passero Italiano o Passera d’Italia
Il Passero Italiano è un uccello sedentario diffuso in tutta Italia.
Vive a stretto contatto con l’essere umano, si trova soprattutto nelle campagne coltivate e nei centri abitati ma il suo cinguettio può essere sentito anche nelle piazze affollate o nei giardini pubblici delle grandi città.
Le sue abitudini alimentari sono:
• preferisce nutrirsi a terra, utilizza quasi esclusivamente mangiatoie posate a terra o comunque stabili, difficilmente utilizza mangiatoie appese;
• gradisce molto i piccoli semi contenuti nel mix per Canarini (facilmente trovabile in commercio) ma anche briciole di pane e biscotti; durante l’estate utilizza abbeveratoi e pozze artificiali, in primavera ispeziona in gruppo sia alberi da frutto che ortaggi in cerca di insetti nocivi.
I Nidi
Per quanto riguarda le nidificazioni, il Passero Italiano utilizzi normalmente manufatti umani per fare il nido (sotto le tegole, nei buchi dei muri, sui pali della luce ecc.).
I fattori determinati per la scelta del luogo di nidificazione sembrano essere l’altezza del sito (si pensi alle tegole dei tetti e i pali della luce che superano spesso i dieci metri di altezza), fori di accesso di 3,5-4 cm e la possibilità di nidificare in gruppi numerosi vista la natura molto socievole del Passero.
Il Passero italiano maschio
Il maschio ha il capo e il dorso bruno striato di nero mentre ventre, petto e guance sono bianche con una macchia pettorale nera, le cui dimensioni determinano chi sia il maschio dominante del gruppo.
Il colore del robusto becco cambia dal nero in estate al giallo pallido in inverno.
Il Passero Italiano femmina
La femmina ha il piumaggio dai colori più tenui, il dorso è bruno striato di nero, mentre testa, guance e petto sono castano-grigio senza le macchie nere presenti nel maschio, anche la colorazione del becco della femmina cambia durante le stagioni.
PINK LADIES
L’inanellamento
Anita, Milena, Jolanda, Amelia
Jolanda - l’inanellamento è una pratica che serve per identificare gli uccellini.
Consiste nel mettere un piccolo anello metallico nella zampetta dell’uccellino.
Per gli uccelli che vanno in acqua si mette un braccialetto acquatico che non arrugginisce, agli uccellini non dà fastidio e non gli fa male.
Amelia - questa tecnica viene usata per gli uccellini; l’uomo prende l’uccellino per mettere l’anello e poi lo lascia libero, lo lascia libero di volare e di fare tutto, di prendere la natura e di prendere il cibo per nutrirsi.
Milena - l’inanellamento può essere fatto anche ad uccellini appena nati che si trovano nel nido: tutto ciò è svolto nel rispetto degli animali e senza fargli male.
Anita - l’uccello viene soltanto misurato, pesato e studiato. Per gli uccelli piccoli vengono usate delle reti per catturarli, per gli uccelli grandi vengono usate delle trappole e anelli più grandi e resistenti.
I QUATTRO PASSEROTTI
Il sonno degli uccellini
Andrea - un passero su un albero
Alessio - non ho mai paura che il ramo si spezzi
Lorenzo - perché la sua fiducia
Emanuele - non è nel ramo ma nelle sue ali
MA GLI UCCELLI DOVE DORMONO?
Io credevo che gli uccelli dormivano nel nido, invece lo utilizzano per allevare i piccoli, per deporre e covare le uova. Alcune specie di uccelli sono capaci di dormire in volo, altre si rifugiano tra i rami degli alberi o si nascondono sotto le tegole di un tetto, altre ancora si riposano in gruppo per sfruttareil calore della vicinanza.
Gli uccelli quando migrano restanomolto tempo senza dormire,alcuni tipi dormono solo 40 minuti al giorno altri sono notturni.