Il messaggio del presidente del CdQ Scacciapensieri
Grazie a tutti
Il Comitato di quartiere Cretarossa Nettuno -Levante Scacciapensieri, in questi tremendi giorni che stiamo vivendo a causa del COVID-19, fa sentire la sua voce di conforto e di encomio ai cittadini del territorio e soprattutto a coloro che sono in prima linea. Nella figura del suo presidente Vittorio Valiante, persona sempre attenta a risolvere le problematiche che giorno dopo giorno si presentano, con umiltà, senza mai pretendere nulla in cambio, come già fece a suo tempo quando sollecitò la nascita di istituti scolastici superiori e tanti altri lavori per rendere più vivibile Nettuno e l’hinterland, ci tiene a far sapere: “Nella speranza che la terribile emergenza si stia attenuando, sento il dovere, a nome del Comitato, di ringraziare tutte le Autorità, le Organizzazioni, i Servizi, per l’impegno dei loro operatori ed addetti che lavorano con serietà, abnegazione, impegno, spesso mettendo a repentaglio la loro vita per salvare quella degli altri. Ringraziamo in particolare l’Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato, la Polizia locale, la Guardia di Finanza, le Forze Armate inviate per consolidare e rinforzare il rispetto delle norme, tutto il Personale sanitario: Medici, Infermieri e tutti gli operatori che con le specifiche diverse funzioni lavorano negli Ospedali e nella Sanità, la Croce Rossa, la Protezione Civile, i gruppi e le Associazioni di volontariato, il Sindaco Alessandro Coppola ed il Comune di Nettuno, in particolare i ‘Servizi Sociali’, diretti e coordinati con competenza dalla brillante ed efficiente Dott.ssa Margherita Camarda.
Un doveroso ringraziamento va anche al Parroco della Chiesa di Sant’Anna Don Luca, che attivamente collabora al rispetto delle regole. FORZA ITALIANI ! TUTTI INSIEME POSSIAMO FARCELA.”
Rita Cerasani
Il comunicato del direttivo di Alternativa per Anzio durante questa pandemia
Vogliamo collaborare
In un momento così difficile e drammatico, fatichiamo sinceramente a capire le lamentele della Lega locale rispetto alle risorse messe a disposizione per aiutare le persone in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19. Al discutibile comunicato del Sindaco De Angelis di domenica scorsa, si è aggiunto quello impreciso del capogruppo Presicce. Ricapitoliamo velocemente:
* I soldi stanziati dal Governo per il Comune di Anzio, destinati ad aiutare le famiglie più bisognose (quindi NON sono da dividersi per tutti i cittadini), che il nostro Sindaco aveva definito con sprezzo incomprensibile «una mancia imbarazzante», ammontano a più di 370.000€. A questi si aggiungono i circa 220.000€ stanziati dalla Regione Lazio.
* Il Comune, al grido di «facciamo da soli», ha stanziato per queste famiglie 250.000€. Da dove sono stati ricavati questi soldi, così come quelli per la sospensione della Tari e per la sanificazione delle strade, per un totale di poco meno di 800.000€? Dal congelamento delle rate dei mutui stipulati con Cassa Depositi e Prestiti, deciso dal Decreto “Cura Italia”. Quindi, anche questi sono soldi messi a disposizione dal Governo. A dirlo non siamo noi, ma la Giunta stessa nella delibera di variazione del bilancio: http://pubblicazioni.saga.it/…/docDetail.do;jsessionid=F251….
«Da soli» ad Anzio non avremmo fatto niente di tutto ciò.
Ora, ben venga che si mettano tutti i soldi possibili per sostenere chi in questa situazione drammatica è in difficoltà. Purtroppo, quasi sicuramente ci sarà bisogno di ulteriori risorse, che speriamo vengano messe a disposizione dal Governo col decreto di aprile.
Nel frattempo, si può continuare a lavorare in maniera costruttiva invece di essere polemici. Ad esempio, siamo contenti che anche ad Anzio il Comune abbia promosso, come avviene già in molti comuni d’Italia, il servizio della “Spesa solidale”.
Da parte nostra ci mettiamo a disposizione per una fattiva collaborazione certi che, in momenti come questo, il raccordo delle azioni con le istituzioni competenti renda qualsiasi intervento più efficiente e proficuo.
Inoltre, crediamo che sia giusto discutere altre iniziative utili come questa nelle Commissioni preposte.
Chiediamo quindi che siano convocate, possibilmente in videoconferenza o comunque nel rispetto delle disposizioni di distanziamento sociale, per permettere a tutti i rappresentanti eletti di fare proposte e aiutare nella loro messa in pratica secondo le regole democratiche.
Per il Direttivo di Alternativa per Anzio:
Valentina Caprari
Simonetta Pagliaricci
Luca Brignone
Alessandro Dino
Maurizio Mariani
Gabriele Palomba
Masci: la mia passione per il ciclismo
Dal 1972 al 2018, sono stato impegnato nello straordinario mondo del Ciclismo Regionale del Lazio. Inizio dicendo che la mia passione era per lo sport calcistico; ricordo che, fin da ragazzo, mio padre mi portava allo stadio, e ricordo ancora il Grande Torino di Mazzola e di altri campioni che perirono in aereo a Superga, nel 1949.
Il ciclismo lo notai successivamente, colpito dall’impegno e dalla generosità degli atleti in ogni gara.
Il mio interesse per il ciclismo è stato subito colto dai Dirigenti del Lazio che hanno visto nella mia persona le caratteristiche organizzative, soprattutto come Direttore di corsa.
Così è cominciata la mia carriera nello sport ciclistico in tutto il Lazio, in cui mi sono impegnato a promuovere gare per allievi, juniores e dilettanti; le Società del Lazio hanno trovato nel mio comportamento equità sportiva e ciò ha fatto in modo che ogni gara si risolvesse positivamente con grande successo.
Nel periodo tra gli anni ‘70 e gli anni ‘90, gli atleti si presentavano alle gare numerosi, arrivando a superare i 130 corridori, quindi, allestire una gara ciclistica era un vero spettacolo e grande soddisfazione per tutti. In quel periodo, il Lazio risultava una delle regioni più importanti d’Italia a livello ciclistico, grazie anche al contributo del Presidente Domenico Maurizi, che ha sempre dato ottime disposizioni.
Vorrei anche aggiungere che “Tuttociclismo”, giornale della Federazione Ciclistica Italiana, ha dato spazio a tutte le gare dilettantistiche regionali, contribuendo alla diffusione di questo sport.
Nonostante il Lazio non avesse tradizioni ciclistiche come nelle altre regioni, la Polizia Stradale e tutte le Forze dell’Ordine sono state meravigliosamente disponibili a dare la loro importante collaborazione che ha permesso ad ogni gara di avere un epilogo di grande successo.
Terminato il periodo organizzativo dilettantistico, nel 2001 ho iniziato a livello amatoriale e le gare sono state numerose nei Comuni di Pomezia, Ardea, Anzio e Nettuno, e posso dire che i Sig. Sindaci sono stati disponibili a dare la loro importante collaborazione, unitamente al Commissariato Territoriale di Anzio, alle Compagnie di Pomezia e di Anzio, ed allo straordinario gruppo dei Carabinieri di Frascati che, gentilmente, hanno sempre inviato ottimi motociclisti. Insomma, con le mie iniziative, ho cercato di portare il ciclismo ad un livello ottimale, sempre con lo scopo di dare sicurezza ai corridori. Consentitemi di ringraziare gli sportivi che hanno apprezzato le mie iniziative: il Sindaco di Anzio Luciano Bruschini, l’attuale Sindaco Candido De Angelis, il Presidente Onorario della Corte dei Conti Dott. Dario Crocetta, il Dott. Gianni Gennari, il Dott. Pierpaolo Pagliacci, l’Imprenditrice Michela Ruberto, Maurizio Lo Bello, la gentilissima Gabriella Del Grosso, l’ex Sindaco di Ardea Carlo Eufemi, l’industriale Romeo Caronti ed il fedelissimo Piero Falliti.
Non posso dimenticare l’eccezionale redazione de “Il Litorale” che gentilmente ha dato un grande contributo alla divulgazione del ciclismo sul litorale romano.
È ovvio ringraziare tutte le persone che mi hanno dato la loro fiducia, cercando sempre di migliorare ogni gara ciclistica; sono orgoglioso di aver messo la mia passione ciclistica al servizio dello sport regionale del Lazio.
Carlo Macci