Il Primo Cittadino non ha gradito l’assenza dell’assessore e di alcuni consiglieri comunali di Fratelli d’Italia nell’ultimo Consiglio comunale
De Angelis revoca l’assessore Laura Nolfi
Il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, dopo un lungo percorso di dialogo e di confronto, ha revocato dell’incarico all’assessore alle politiche culturali e della scuola, Laura Nolfi.
“L’assenza nell’ultimo Consiglio Comunale, - afferma il Sindaco, Candido De Angelis - la continua attività di destabilizzazione di una parte dei Consiglieri Comunali di Fratelli d’Italia, nonostante la grande autonomia con la quale l’Assessore Nolfi ha esercitato il suo importantissimo ruolo e tutte le sue funzioni, sono tra le motivazioni politiche della revoca dell’incarico. La decisione è stata assunta dopo incontri, riunioni e verifiche, che rischiano di rallentare l’azione amministrativa. E’ venuta a mancare la fiducia, elemento chiave nel rapporto tra il Sindaco e l’Assessore. La Città, in un periodo storico delicatissimo come quello che stiamo attraversando, in piena emergenza economica nazionale, non può attendere le continue verifiche richieste da chi non ha ancora compreso l’importanza di amministrare un Comune di quasi 60.000 abitanti. Gli atti amministrativi per gli aiuti Covid, in Consiglio Comunale, - prosegue il Sindaco De Angelis - sono stati ratificati grazie alla presenza responsabile dell’opposizione; l’assessore Nolfi ed i Consiglieri di Fratelli d’Italia Matteo Silani, Lucia Pascucci, Roberto Camilli e Cinzia Galasso erano assenti”.
“Sono stato eletto per amministrare la Città, per attuare il programma di governo e per dare risposte alle aspettative della cittadinanza, non ci sto agli ultimatum da parte di nessuno. Se non ci saranno le condizioni politiche per andare avanti, - conclude il sindaco De Angelis - sono pronto a lasciare in qualunque momento”.
Comune di Anzio
Ad una settimana dalla mia revoca desidero ringraziare tutte le persone che mi hanno espresso pubblicamente e privatamente la loro vicinanza e la loro solidarietà. Il mio grazie al mondo della scuola, alle famiglie, ai dipendenti del nostro comune, ed ai tantissimi cittadini che hanno dimostrato di aver compreso l’enorme lavoro che è stato svolto, in questi sette anni, nel settore della scuola e della cultura.
Allo stesso tempo dico grazie ai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia che mi sono rimasti sempre vicino, nonostante tutto, continuando a dimostrarmi amicizia, lealtà, serietà e soprattutto coraggio politico.
Nelle elezioni del 2018, in sostegno del sindaco Candido De Angelis e della coalizione di centrodestra ho notevolmente contribuito, insieme a tanti amici, alla vittoria al primo turno, superando chi, in tutti i modi possibili, aveva tentato di far perdere l’attuale Sindaco e la maggioranza scelta dagli elettori per amministrare la nostra Città.
Lascio ai cittadini il giudizio su chi, dopo essere stato assente in Consiglio e dopo aver firmato un documento pubblico, nel quale dichiarava di non essere interessato ad incarichi di nessun genere, era in Comune per chiedere assessorati o presidenze, nello stesso istante della mia revoca, anzi, prima ancora che mi venisse notificata.
Attualmente, approfittando della chiusura delle scuole a causa del Covid-19, sono stati aperti ben otto cantieri per la ristrutturazione dei plessi e un enorme lavoro è stato svolto per mettere a disposizione, di centinaia e centinaia di alunni, tablet, stampanti e linee dati internet, oltre che consegnare fisicamente nelle case dei nostri ragazzi il materiale didattico che le scuole preparavano. Quella del materiale informatico per la didattica a distanza è stata una delibera, condivisa con il primo cittadino, che ho scritto di mio pugno, in una notte insonne, per poi portarla dall’ufficio pubblica istruzione per la stesura definitiva e le integrazioni tecniche, all’attenzione della Giunta. Un atto unico nel suo genere, che ha fatto scuola in Italia, preso giustamente ad esempio dal leader della Lega Matteo Salvini.
Non è mia intenzione fare, in questa sede, l’elenco degli obiettivi raggiunti e del lavoro svolto, insieme alle scuole, al sindaco, alla giunta, alle commissioni consiliari ed agli uffici comunali. Basta dire, come molti sanno, che ho quasi partorito il mio secondo figlio in ufficio e che una settimana dopo ero nuovamente in Assessorato per dare supporto ai nostri alunni, ai nostri docenti, al personale ed ai nostri bravissimi dirigenti scolastici. Ho dato sempre il massimo, al limite delle mie umane possibilità, trascurando a volte anche i miei piccoli, per raggiungere importanti risultati nel mondo della cultura e della scuola e trovo molte difficoltà, nonostante ci sia stato un primo confronto con il Sindaco, a comprendere le reali ragioni che hanno portato a questo strappo.
Per noi donne è tutto più difficile, anzi è complicatissimo affermarsi in un mondo dominato dagli uomini. È molto facile, in questo ambiente, essere apostrofate, chiacchierate ed anche mortificate, come mamme, come compagne ed anche come figlie. Ho due genitori fantastici, che mi hanno insegnato i valori importanti della vita, valori che mi impegnerò a tramandare ai miei figli: insegnerò loro il rispetto, a tenere sempre alta la testa, a lavorare sodo per raggiungere gli obiettivi e ad essere leali sempre.
Io sono Laura Nolfi, non sono una quota rosa, il ruolo che ricoprivo l’ho sudato sul campo, sono stata votata dai cittadini con 714 preferenze, all’interno della coalizione di centrodestra, che ha lealmente sostenuto Candido De Angelis Sindaco di Anzio.
In attesa di conoscere i reali motivi della mia revoca, il mio impegno politico prosegue con Fratelli d’Italia insieme ai tantissimi amici che mi sono rimasti vicino e ai consiglieri comunali che sono certa continueranno a lavorare per il bene della nostra amata città.
Quando tutto sarà più chiaro, analizzeremo i passaggi di questa vicenda e tutti gli obiettivi raggiunti in questi anni di duro ed onorato lavoro al servizio dei cittadini.
Lo farò mettendoci la faccia, come ho sempre fatto!
Laura Nolfi