Intervista al Primo Cittadino di Pomezia per resocontare i primi tre anni difficili ed i cambiamenti apportati dalla sua amministrazione
Zuccalà pronto a ricandidarsi sindaco
Il 24 giugno 2018 veniva eletto sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà. Con il Primo Cittadino facciamo il punto sui tre anni della sua amministrazione.
- Sindaco la sua amministrazione in questo ultimo anno e mezzo ha dovuto affrontare la pandemia. Sono stati per tutti giorni difficili. Quali sono state le sue maggiori preoccupazioni e le difficolta più pesanti che ha dovuto affrontare? Pensa anche lei che il peggio sia passato?
“Pomezia è stato uno dei primi Comuni del Lazio ad essere colpito dalla pandemia e in questo anno non sono mancate purtroppo le brutte notizie, come la perdita di 44 nostri concittadini. Una crisi senza precedenti che abbiamo cercato di affrontare nel migliore dei modi, dialogando con tutte le istituzioni sovra comunali e le realtà associative del territorio, per cercare di mettere in campo risorse e strumenti per supportare la collettività. Abbiamo raccolto oltre 100.000€ sul conto corrente dedicato all’emergenza (iban: IT28 E 05034 22000 000000004160), grazie a questi fondi abbiamo potuto acquistare fino ad oggi pacchi alimentari, contributi a chi è in difficoltà, sostegno alle associazioni di volontariato, alla Protezione Civile e a tutto il personale impegnato in prima linea per gestire l’emergenza. Abbiamo ormai superato 1,6 milioni di euro stanziati per far fronte all’emergenza, ne abbiamo previsti oltre 700mila anche nel 2021, e stiamo per terminare le simulazioni per quantificare un’altra tranche di aiuti veramente consistente. Anche in questo modo, abbiamo garantito alcuni importanti interventi a supporto di chi è più in difficoltà.
Proprio in queste settimane, con i fondi regionali e grazie alla preziosa collaborazione di aziende locali, abbiamo distribuito, grazie ai volontari della Croce Rossa di Pomezia, pacchi alimentari a favore dei nuclei familiari in difficoltà. Gli acquisti dei beni primari sono stati fatti principalmente da produttori locali, in questo modo i fondi rimangono sul territorio sotto forma di beni, avviando un circuito virtuoso dove Pomezia aiuta Pomezia. Oggi voglio guadare con ottimismo ai mesi che abbiamo davanti: i cittadini affetti da Covid-19 in Città continuano a calare progressivamente: un dato positivo che indica chiaramente come la campagna vaccinale stia dando i suoi frutti. Ne approfitto per ricordare che sono attivi sul territorio due punti vaccinali, la sede ASL di via dei Castelli Romani e la Clinica Sant’Anna, che ci consentono di superare le 200 somministrazioni giornaliere. A questi si aggiungono le Farmacie, ad esempio la nostra Farmacia comunale 2 di Torvaianica: basta entrare nel portale Salute Lazio ed effettuare la scelta”.
- E’ giusto criticare l’amministrazione quando si è convinti che qualche servizio è carente ma allo stesso tempo è anche doveroso riconoscerne le azioni positive. In tal senso voglio sottolineare, nel periodo di pandemia, l’ottimo lavoro svolta dagli addetti alla raccolta dei rifiuti ed in particolare anche di quelli adibiti al ritiro dei rifiuti di chi che era a casa positivo. Visto che siamo così bravi, perché non dare qualche consiglio a qualche Comune vicino?
“La pandemia ha obbligato la pubblica amministrazione ad una profonda riorganizzazione, una componente importante nella gestione pandemica è stata sicuramente la gestione dei rifiuti per chi si trovava in isolamento domiciliare. Devo dire che, anche in questo caso, ci siamo mossi in maniera rapida e soprattutto efficiente. Il servizio dedicato è stato gestito egregiamente dagli uffici e dalla ditta incaricata, tanto che diversi comuni ci hanno chiesto il “metodo di lavoro” che abbiamo attivato per poterlo replicare. Ho ricevuto diversi riscontri positivi sulla gestione della pandemia nella nostra città e di questo devo ringraziare sicuramente la struttura nella sua interezza, che ha seguito egregiamente ogni intervento proposto con senso di comunità e la giusta propositività. Nonostante le difficoltà dovute al momento storico, abbiamo superato il 70% di raccolta differenziata, diventando una città sempre più virtuosa in materia ambientale. Un servizio efficiente di raccolta differenziata, che ci consente di garantire ai cittadini la tassa sui rifiuti più bassa dei Comuni della provincia di Roma tra i 40 e i 75mila abitanti. Non ho la pretesa di dispensare consigli ad altri colleghi perché ogni comunità ha le sue caratteristiche, posso dire che i nostri risultati sono basati sul coinvolgimento costante della cittadinanza e nella condivisione dei risultati. Questo ci rende un vero ecosistema virtuoso, progettato per ridurre l’impatto ambientale”.
- Quali sono i risultati più importanti conseguiti dalla sua amministrazione in questi tre anni?
“Sono stati tre anni intensi che ci hanno visti catapultati, fin dai primissimi giorni del mandato, nella programmazione e nella ristrutturazione della macchina amministrativa. Abbiamo raggiunto già tantissimi obiettivi e non basterebbe l’interno giornale per raccoglierli, possiamo però ripercorrere insieme alcuni risultati. Nei primi mesi del 2018 abbiamo completato il Rifacimento della facciata della scuola Don Bosco all’epoca irrimediabilmente danneggiata e vandalizzata, abbiamo promosso l’apertura della Biblioteca comunale anche il sabato e fatto un restyling dell’area dedicata ai bambini con nuove attività, ottenendo un incremento delle presenze di oltre il 60%. Fatto importante, abbiamo messo in sicurezza in sito della ECO-X, che tra lungaggini burocratiche e legali, rischiava di diventare, oltre che un ecomostro, un rischio ecologico. L’anno successivo, il primo in cui abbiamo operato “per intero”, voglio sicuramente ricordare l’apertura del “Museo Città di Pomezia - Laboratorio del Novecento” che racconta la storia della Città di Pomezia attraverso testi, immagini, filmati e documentazione. È stata aperta la nuova delegazione di Torvaianica, con lo Sportello Unico di Accesso per i servizi al cittadino: una nuova modalità di gestione delle pratiche comunali, nell’ottica della semplificazione e digitalizzazione dei servizi. Degne di nota una serie di iniziative importanti per la cittadinanza come il mercato a km 0 in collaborazione con la Coldiretti, che si è ritagliato un posto importante nell’economia della nostra città. La riqualificazione della passeggiata a mare e la manovra del welfare che va a tagliare i costi per i servizi alle famiglie, come l’assistenza domiciliare, l’asilo nido e la mensa scolastica. Il 2020 è stato sicuramente l’anno che nessuno avrebbe mai voluto vivere. Dall’8 marzo in poi, è stato un susseguirsi di urgenze - sanitarie, amministrative o sociali - che ci hanno impegnato ad ogni ora. Spesso ci siamo trovati a compilare atti in piena notte perché il giorno dopo servivano risposte per i nostri concittadini, serviva una guida in grado di rassicurare ma soprattutto far comprendere dove stavamo andando. Noi ci abbiamo provato fin dal primo momento e abbiamo messo in campo tutte le energie a nostra disposizione. Sono tante le iniziative che siamo riusciti a realizzare, nonostante le evidenti difficoltà. Penso all’avvio dei lavori per il canile comunale o al “Progetto Pegaso”, per impedire la pesca a strascico e favorire il ripopolamento ittico nel tratto di costa al centro di Torvaianica, davanti l’approdo dei pescatori. Abbiamo rimodulato il programma integrato di intervento Petromarine, scongiurando la realizzazione di abitazioni sul bordo dei laghetti presenti sul posto, spostando l’edificazione nell’area già occupata e prevedendo una serie di opere pubbliche, per un totale di 6 milioni di euro. Tra queste: un polo scolastico per l’infanzia e una nuova viabilità di collegamento tra via del Mare e via Gronchi. Abbiamo concluso il primo anello ciclabile collegando più quartieri in piena sicurezza, ora il prossimo obiettivo è collegare Pomezia e Torvaianica con una grande pista ciclabile. Simbolo di congiunzione tra le diverse generazioni, le scuole rappresentano per noi una vera priorità. Abbiamo lavorato incessantemente per poter avviare il nuovo anno scolastico in sicurezza e supportato la didattica a distanza grazie ai fondi messi a disposizione dal Governo e dal Miur. Sono stati inoltre completati i lavori di ben 2 centri cottura per le mense scolastiche. Abbiamo concluso i lavori di ristrutturazione della nostra prima ludoteca comunale, restituendo alla pubblica fruizione una struttura confiscata alla