Erasmus days 2020 e progetto PON FSE - pensiero computazionale
Itis Luigi Trafelli
ERASMUSCDAYS 2020
“…Anche in considerazione dell’ulteriore impulso dato dalla L. 92/18” afferma la Dirigente scolastica prof.ssa Alessandra Savarese, “...è opportuno evidenziare, sollecitare e supportare la dimensione europeistica della nostra scuola per lo sviluppo delle competenze di Cittadinanza europea”.
Dalla condivisione della vision d’Istituto è scaturito il desiderio della comunità scolastica dell’Istituto ITIS LSA Luigi Trafelli di promuovere le iniziative messe in campo dai docenti e dagli studenti in occasione della quarta edizione degli Erasmus days, giornate europee dedicate alla celebrazione del Programma Erasmus+. Con la regia delle professoresse Livia Ara e Vincenza Bruno, è stato organizzato il giorno 16 ottobre un incontro di informazione/disseminazione dei propri progetti attivi.
Una giornata di informazione e condivisione dei progetti Erasmus+ quali “Democracy Matters!”, avviato il 1° settembre 2019, con durata biennale, finalizzato a promuovere negli studenti la conoscenza del valore della Democrazia e allo scambio di buone pratiche tra istituzioni scolastiche attraverso il partenariato costituito dalla scuola capofila tedesca Albert Schaeffle Schule, dall’ITIS-LSA Luigi Trafelli, dalla Sogndalvidaregaandeskule della Norvegia, dalla scuola MeVGKlobouky u Brna della Repubblica Ceca, dal liceo greco Piramatiko Geniko Likio Panepistimiou Kritis e dalla Belfast Boys’s Model School dell’Irlanda del Nord, e il progetto “Clilis an objective” volto allo sviluppo degli obiettivi del Piano di Sviluppo Europeo dell’Istituto, incentrato sull’aggiornamento professionale metodologico dello staff della scuola attraverso la partecipazione a corsi di formazione sull’uso della metodologia CLIL, già sperimentato in alcune classi prime dell’ITIS e alle esperienze di job-shadowing in ambiente internazionale.
Testimoni/staffetta per alcune classi prime dell’ITIS e del Liceo SA, in merito alle esperienze maturate durante le mobilità in Grecia (20-24 ottobre 2019) e in Germania (2-6 dicembre 2019), gli studenti protagonisti dei progetti e, quindi, dell’evento hanno descritto e presentato i loro prodotti: powerpoint, manifesti, video, interviste recanti informazioni circa i programmi svolti in occasione delle mobilità del 2019, Democrazia in Grecia e Libertà di stampa in Germania. L’intervento ha suscitato grande interesse negli studenti delle classi prime e li ha proiettati verso la dimensione europea della società della conoscenza.
L’Istituto ha concluso la giornata con il collegamento in videoconferenza con i partner della Germania, Repubblica Ceca e Grecia, con la piattaforma live di eTwinning.
Anche se, causa emergenza pandemica, le mobilità all’estero sono sospese, le attività di insegnamento/apprendimento continueranno ad essere svolte nel corso dell’anno 2020/21 con lo studio delle tematiche del progetto Democracy Matters! in tema di diritto alla libertà di espressione, diritto all’ambiente e alla libertà di professione delle diverse confessioni religiose, in modalità on line e live rispettivamente in collaborazione con le scuole partner: Repubblica Ceca, Norvegia e Irlanda del Nord, Germania e Grecia.
PROGETTO PON FSE
Dopo i ringraziamenti della dirigente scolastica prof.ssa Alessandra Savarese agli esperti proff. Lamberti Vincenzo, Mottironi Adriano e al tutor prof. Zecchinelli Giuseppe, alla presenza degli studenti del triennio dell’ITIS e del Liceo si procede con la conclusione del modulo “Laboratorio di coding” del progetto “Learning by doing” finanziato con le risorse del Programma Operativo Complementare “Per la Scuola. Competenze e ambienti per l’apprendimento» 2014-2020” Asse I – Istruzione – Fondo di Rotazione, nell’ambito della promozione degli interventi formativi finalizzati al sostegno dei percorsi per lo sviluppo del pensiero computazionale e della creatività digitale e per lo sviluppo delle competenze di “cittadinanza digitale (avviso pubblico 2669/2017).
Un percorso formativo, il coding, che ha stimolato un approccio votato alla risoluzione dei problemi attraverso “laboratori di fabbricazione digitale” che ha consentito agli studenti di realizzare la programmazione di droni.
Attraverso il progetto “Learning by doing” l’Istituto promuove il modello di ambiente didattico-sperimentale nei settori della Robotica, del Coding, dell’industria 4.0 e IOT. Nello specifico gli studenti hanno lavorato con un drone programmabile a blocchi e in linguaggio Python, oltre che aver praticato l’attività di volo manuale. Durante il corso si sono approfonditi alcuni aspetti fondamentali del coding, come lo studio dei vari linguaggi di programmazione, esercizi di pensiero computazionale, App Inventor per Android, basi di programmazione in C++.
A breve riprenderanno le attività dell’ultimo modulo del progetto “La rete nell’era dei Social” con l’obiettivo di promuovere le competenze di cittadinanza digitale, educare i giovani a un approccio consapevole nell’uso dei media e di Internet, per contrastare e prevenire dinamiche negative della Rete, come l’hate speech e il cyber bullismo, tematiche disciplinate dal Miur con la Legge n. 92 del 2019 che vede l’introduzione dell’Educazione Civica nel curricolo scolastico.
Cittadino onorario del libero comune di Capodistria in esilio
Riconoscimento a Cappellari
L’avv. Piero Sardos Albertini, Presidente della Fameia Capodistriana, l’associazione costituita nel 1956 dagli esuli fuggiti dalla ferocia slavo-comunista e, nel 1969, costituitasi in Libero Comune di Capodistria in Esilio, ha insignito il dottor Pietro Cappellari del prestigioso quanto esclusivo titolo di “socio onorario”.
Cappellari, Direttore della Biblioteca di Storia Contemporanea “Coppola” di Paderno (Forlì), che da 25 anni si batte in difesa dell’italianità dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, ha all’attivo numerose manifestazioni culturali in ricordo dei Martiri delle foibe e dell’esodo istriano-fiumano-dalmata. Autore nel 2006 del “raid motociclistico” Nettuno-Trieste-Pola-Fiume-Zara-Ragusa-Bar-Nettuno, nel 2013 è stato il fondatore, insieme al prof. Alberto Sulpizi, del Comitato Nettunese Pro Gabriele d’Annunzio e curatore della mostra Fiume-d’Annunzio-Nettuno: il Poeta armato e le sue città (Forte Sangallo di Nettuno, 18-22 Settembre 2013). Alla storia del confine orientale ha dedicato due importanti volumi della sua vasta produzione letteraria: Fiume trincea d’Italia. Il diciannovismo e la questione orientale: dalla protesta nazionale all’insurrezione fascista 1918-1922 (Herald Editore, Roma 2019); e Crimini partigiani in Balcania. Documenti della Mostra della Rivoluzione fascista (Edizioni del Centenario, Roma 2020). Nel Febbraio 2020, è stato invitato dal Comune di Ciampino (Roma) a tenere una conferenza in Aula consigliare per il Giorno del Ricordo, esibendosi in un monologo che ha avuto anche l’apprezzamento della Presidenza della Repubblica. Infine, nel Settembre del 2020, in qualità di fiduciario del Comitato “10 Febbraio”, è stato autore della proposta che ha portato all’istituzione del Parco della Rimembranza e dei Martiri delle foibe nella sua Nettuno.
Il 25 Settembre 2020, all’unanimità, l’Assemblea Generale della Fameia Capodistriana – associazione aderente all’Unione degli Istriani – Libera Provincia dell’Istria in Esilio – ha concesso il titolo di “socio onorario” al Cappellari con la seguente motivazione: “[…] Per la Sua attività in difesa dell’italianità dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia ed, in particolare, per la ricerca storica da Lei effettuata sulla tragica vicenda del martirio della giovanissima capodistriana Iolanda Dobrilla, barbaramente assassinata dai partigiani nel mese di Aprile del 1944, in località Cottanello (Rieti)”.
“È con particolare emozione – ha dichiarato Cappellari – che apprendo della concessione della cittadinanza onoraria del Libero Comune di Capodistria in Esilio, la città della Medaglia d’Oro Nazario Sauro. Città cui mi lega la storia di Iolanda Dobrilla, vicenda cancellata dalla memoria collettiva, riscoperta durante le mie ricerche sulla Repubblica Sociale Italiana nel Reatino. Si tratta di un riconoscimento davvero importante, se si pensa che l’ultima concessione riguardò nientemeno che Maria Pasquinelli, una gigante della storia d’Italia. Essere al suo fianco, ora, è per me qualcosa di incredibile. Ringrazio di vero cuore il Presidente Avv. Piero Sardos Albertini e tutti i fratelli della Fameia Capodistriana, ponendomi al loro fianco per la difesa dell’italianità della nostra Capodistria. Un atto di Civiltà, compiuto per amor di Patria, nel ricordo di tutti coloro che difesero i sacri confini della nostra Nazione”.
Claudio Cantelmo
I complimenti della Prefettura
Ha ricevuto i complimenti, da parte della Prefettura e della Protezione Civile della Regione Lazio, il Centro Operativo Comunale (COC) di Anzio, attivato dal Sindaco, Candido De Angelis e composto dai Responsabili dei vari Settori dell’Ente, dal Dirigente Datore di Lavoro, Angela Santaniello, dal Comandante della Polizia Locale, Antonio Arancio e dal Vice Ispettore della Polizia Locale, Nicoletta Perci, referente del progetto, per l’esercitazione maremoto, avvenuta lo scorso venerdì 16 ottobre.
Durante l’esercitazione pratica, presso la Sala Operativa della Polizia Locale, sono stati simulati i modelli di intervento messi in atto dal Comune di Anzio, a tutela della sicurezza del territorio e della popolazione.
Alla fine delle oltre tre ore di serrata esercitazione, superata brillantemente dalla task-force del Comune di Anzio, seguita da vicino da un ispettore della Protezione Civile, le Istituzioni preposte hanno espresso il loro apprezzamento per l’efficienza e la tempestività dell’azione messa in campo.
Comune di Anzio