Significativo omaggio della Asl al fondatore e trascinatore del Club Vita Nuova di Aprilia a sostegno delle persone afflitte da dipendenze
La sala conferenze intitolata a Diamante Foresta
Si è svolta negli scorsi giorni, presso la sala conferenze della ASL di via Giustiniano diretta dal dott. Belardino Rossi, la consueta cerimonia annuale di consegna degli attestati di sobrietà organizzata dal Club Vita Nuova.
Anche quest’anno la cerimonia di consegna si è svolta in ricordo di Diamante Foresta, fondatore, presidente e anima del Club, scomparso il 22 giugno del 2019.
Il Club Vita Nuova, in stretta collaborazione con il Sert della Asl, si occupa da quasi 30 anni di fornire accompagnamento e sostegno a quelle persone colpite da forme di dipendenza ed alle loro famiglie.
Il club alcologico apriliano si caratterizza per l’applicazione del cosiddetto Metodo Hudolin, preferendo a percorsi esclusivamente individuali, il coinvolgimento delle famiglie degli utenti. Alla cerimonia erano presenti, oltre ad America Protano moglie di Diamante e presidente dell’associazione, il councelor dell’associazione Fabio Zitarelli e le volontarie che seguono le attività del club.
Presente alla consegna degli attestati l’assessora alle politiche sociali Francesca Barbaliscia. L’evento si è svolto all’interno della sala Asl della Casa della Salute che a breve verrà intitolata alla memoria di Diamante Foresta.
Un gesto che la Asl territoriale e la città di Aprilia hanno voluto condividere per sottolineare la sensibilità e l’altruismo che Diamante Foresta ha profuso nel corso della sua vita proprio in aiuto delle persone più fragili. Intervenendo nel corso dell’evento, l’assessora Francesca Barbaliscia ha sottolineato l’incredibile lavoro svolto negli anni da Diamante Foresta con il Club e la sua instancabile opera, che tanti risultati ha saputo produrre nel territorio cittadino.
La consegna degli attestati di sobrietà testimonia il costante impegno di chi ha scelto di uscire dalle dipendenze grazie ad un impegno personale, a quello delle famiglie e dei volontari del club.
“È importante, oggi, essere di nuovo qui - ha commentato l’assessora ai Servizi sociali - la vostra presenza testimonia quanto bene abbia “seminato” Diamante nel corso degli anni.
Faccio i miei complimenti a chi ha avuto la tenacia di raggiungere questo traguardo, ad America, al personale ed ai volontari del Club, per aver saputo prendere in mano con dedizione e passione le redini dell’associazione.
Il Club Vita Nuova continua ad essere un punto di riferimento fondamentale tra le realtà sociali della nostra Città”.
Il Club Vita nuova svolge un servizio importantissimo ogni giovedì pomeriggio a partire dalle ore 18 presso il Poliambulatorio della Asl. Si opera in un bel clima “familiare” che gli operatori dell’associazione sanno trasmettere alle persone che si rivolgono al club per risolvere i loro problemi legati alle dipendenze.
P.N.
La Asl di Latina intitolerà la sala conferenze della Casa della Salute di Aprilia al presidente e fondatore del Club Vita Nuova di Aprilia Diamante Foresta, prematuramente scomparso all’età di 75 anni il 22 giugno 2019. Un piccolo ma significativo omaggio che la Asl di Latina e la città di Aprilia hanno voluto rendere nei confronti di un uomo che ha speso una vita intera ad aiutare gli altri, a partire dalle persone sorprese dalla vita a fare i conti con le proprie fragilità.
La proposta, licenziata dalla Asl di Latina il 30 marzo 2022 con la delibera 137 a firma del direttore generale dottoressa Silvia Cavalli, prevede infatti l’intitolazione e l’apposizione della targa in omaggio di Diamante Foresta, a voler ricordare due anni dopo la sua improvvisa scomparsa l’impegno profuso a favore della collettività.
Diamante infatti è stato il fondatore e lo storico presidente del Club Vita Nuova di Aprilia, l’associazione locale fondata nel luglio 1992 e che da allora in collaborazione con il Sert si è prodigata per offrire un supporto ed un sostegno concreto in favore di persone decise a liberasi dalle loro dipendenze, legate al consumo di alcol o sostanze stupefacenti, aiutandoli nel percorso anche attraverso il coinvolgimento diretto dei famigliari.
Diamante, tenace e instancabile nella gestione del club che ha diretto fino alla prematura scomparsa, ha ricoperto anche per cinque anni il ruolo di vicepresidente dell’ARCAT regionale.
Una notizia, quella dell’intitolazione, accolta con emozione dalla famiglia, in particolare dalla figlia Noemi e dalla moglie America, che negli anni ha seguito ogni iniziativa organizzata da Diamante e che ancora oggi insieme alla signora Barbara collabora per tenere viva una associazione di vitale importanza per il territorio.
“Una bellissima sorpresa e un motivo di orgoglio per la nostra famiglia – commentano la figlia Noemi e la moglie America – a testimonianza del segno indelebile che ha lasciato in città. Il ricordo di Diamante vive in tutto ciò che l’associazione ha fatto e continua a fare per le persone che ne hanno bisogno”.
“Come amministrazione – ha aggiunto il sindaco Antonio Terra – abbiamo veicolato questa ipotesi e siamo lieti che sia stata accolta dalla Asl. Diamante è il simbolo di una associazione fondamentale per il nostro territorio e che ha saputo affrontare problemi tanto gravi con efficacia e devozione”.
Francesca Cavallin