Il festival cinematografico in onore di Ugo Tognazzi dal 20 al 22 agosto
TrentUgo Tognazzi
Si conclude all’insegna del successo TrentUgo Tognazzi, l’appuntamento che omaggia Ugo Tognazzi per ricordare la ricorrenza dei 31 anni dalla sua morte. L’evento, che si è tenuto dal 20 al 22 agosto in piazza Ungheria a Torvaianica, in collaborazione con il Comune di Pomezia, ha avuto la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas Robsahm.
I PREMI E I LIBRI - Tra i momenti più applauditi del festival, l’assegnazione di quattro premi, omaggiati da Ettore Costa, a Marco Risi, Elena Sofia Ricci, Laura Delli Colli e Antonella Attili. Presentati durante le prime due serate della kermesse i libri “Ugo.
La vita, gli amori e gli scherzi di un papà di salvataggio” (Edizioni Rai Libri), scritto dai figli di Ugo, e “L’anno che a Roma fu due volte Natale” (Edizioni SEM), di Roberto Venturini, incluso tra i dodici candidati al Premio Strega 2021 e ambientato proprio a Villaggio Tognazzi.
I FILM - Durante le serate, al termine dei talk e della consegna dei premi, sono stati proiettati i film “In nome del popolo italiano”, con la regia di Dino Risi, “Ultimo minuto” di Pupi Avati e “Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno” di Mario Monicelli. Da lunedì 23 a sabato 28, il festival prosegue con la proiezione di un film ogni sera, partenza ore 22. Saranno proiettati in ordine “La terrazza” di Ettore Scola, “La voglia matta” di Luciano Salce, “Io la conoscevo bene” di Antonio Pietrangeli, “Il gatto” di Luigi Comencini, “La califfa” di Alberto Bevilacqua e “La donna scimmia” di Marco Ferreri.
LE MOSTRE E LE INIZIATIVE IN CORSO - Proseguono in parallelo le altre attività organizzate per questo mese di festeggiamenti. Sino a lunedì 30 agosto si potrà visitare una mostra fotografica diffusa, con 31 foto su 11 totem sparsi per le vie di Torvaianica, con gli scatti dell’attore al fianco di grandi personaggi dello spettacolo. Si potrà ammirare anche la mostra “Storia del Torneo Tognazzi”, in viale Spagna n°5, realizzata dal gioielliere Ettore Costa, creatore del Trofeo Scolapasta d’oro: una raccolta con oltre cinquecento foto che racconta la storia dello storico Torneo Tognazzi, dal 1966 al 1994. Si concluderà a fine agosto anche l’iniziativa culinaria “Il mese dell’Abbuffone”, a cura dei ristoranti della città di Pomezia e del litorale di Torvaianica, che proporranno alcune delle ricette dell’“inventore della supercazzola”, dal Babà al kiwi alle Farfalle fuxia, tratte dai suoi numerosi libri di cucina.
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO - Il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà e la Vice Sindaco Simona Morcellini, ma anche i figli dello stesso Ugo, hanno confermato dal palco l’interesse per lo svolgimento di una terza edizione: una grande festa, magari anche di natura sportiva, per il 2022, in occasione dei 100 anni dalla nascita dell’attore.
Daria Contrada
Staff Sindaco
Città di Pomezia
Anche quest’anno non si è tenuta la processione a mare
Festa dell’Assunta
Anche quest’anno il 15 agosto a Torvaianica, per una precauzione anticovid non si è tenuta la tradizionale processione a mare della Madonna dell’Assunta, inserita in passato nel calendario delle feste da non perdere, della Regione Lazio. Anche lo scorso anno per lo stesso motivo la processione fu annullata. Ricordiamo che il percorso della processione a mare prevedeva la partenza nel tardo pomeriggio di ferragosto da Carbonetti, dove la statua della Madonna veniva messa sull’apposita barca seguita da altre imbarcazioni e poi procedeva poco lontano dalla riva per approdare da Celori Mare. Un percorso di circa 9 km seguito sulla spiaggia da decine di migliaia di persone con l’accensione al suo passaggio di fuochi d’artificio. Anche l’approdo era suggestivo, infatti i fedeli l’aspettavano sulla spiaggia di Celori con in mano candele accese e intonando canti religiosi. Purtroppo anche quest’anno quella dolce figura in mare, sarà solo un caro ricordo. Ma è possibile? La mattina a Torvaianica le spiagge libere sono state piene di bagnanti che di certo non hanno rispettato le norme anticovid, la sera idem se non di peggio, eppure l’unica cosa che si è decisa di non fare, è stata quella della processione a mare? In altre località, vedi Fiumicino, nel rispetto delle norme, hanno ripreso le antiche tradizioni compresa la processione a mare, solo a Torvaianica si è cancellato questa che era l’unica manifestazione che aveva una storia ed un significato ed una valenza anche fuori dalla nostra città. Dicono che vi sono disposizioni della Curia di Albano che sconsigliano le processioni. In verità quella a mare non si può considerare alla stregua di quelle a terra in quanto a pericolosità di contagi. Comunque mi dicono che ha condiviso le disposizioni della Curia anche il parroco di Torvaianica preoccupato che potesse causare una diffusione del virus. Capisco e condivido le preoccupazioni del parroco ma in questo caso, come è avvenuto per Fiumicino, tale scelta doveva essere condivisa con l’amministrazione e gli altri organi dello Stato che hanno gli strumenti per far sì che la processione a mare si svolgesse in piena sicurezza. Poi non mi dite che vi era la preoccupazione per gli eventuali assembramenti sulle spiagge in attesa del passaggio della Madonnina quando la mattina, sulle stesse spiagge libere, abbiamo visto accalcarsi migliaia di persone senza alcun distanziamento. Io sono convinto che la processione a mare, rispettando come hanno fatto a Fiumicino, tutte le precauzioni del caso, andava fatta. Basta leggere quello che è stato scritto per rendersi conto quanto quella processione è amata ed attesa dai cittadini credenti e non. Peccato per chi non l’ha capito.
A.S.
Furti e degrado sul lungomare
Torvajanica, furti e degrado. Un cittadino di Ardea ci segnala l’ennesimo grave episodio verificatosi sul lungomare di Ardea, a seguito di furti ai danni di auto parcheggiate lungo il litorale.
Una circostanza che si ripete quasi ogni giorno, e vittime di questi furti sono i turisti ed anche i residenti che vivono sul lungomare, o hanno scelto come i turisti di passare qualche giorno di vacanza su questo litorale.
“Quello che sta succedendo da più di un mese sul territorio Pomezia /Ardea inerente a furti di auto parcheggiate lungo il tratto balneare – racconta il cittadino -. Si va al mare o a passeggiare e nel tornare in auto si trova in amara sorpresa auto con vetro rotto e furto all’interno (nel mio caso mi anno rubato un paio di scarpe da ginnastica). I carabinieri fanno ciò che possono, interventi continui su chiamate. Denunciare sempre va bene ed è utile farlo, ma è diventato una situazione insostenibile per i cittadini di Pomezia e ora di dare una risposta e un controllo a garanzia della città di Pomezia”.
(s.m.)