North Cape 4.000. Un continente, undici nazioni, 4000 km senza supporto e una meta leggendaria: Capo Nord in bicicletta
L’avventura leggendaria di Mattia Rifino
Atleti capaci di pedalare per 300 km al giorno, ciclisti da tutto il mondo amanti dell’avventura a due ruote, che sognano un falò sotto un cielo coperto da milioni di stelle.
La NorthCape4000 non è un semplice evento sportivo di UltraDistanza, ma un’esperienza indelebile di cui fare tesoro ogni giorno e che accompagna chi l’ha vissuta per il resto della vita, lontana anni luce dalle “race” e dal fanatismo che inquina ormai ogni angolo dello Sport.
Capo Nord, NordKapp in Norvegese, all’interno del Circolo Polare Artico, è l’ultimo lembo di terra del continente europeo prima del Polo Nord, ed è il testimone perfetto dell’arrivo in una terra magnifica e dalla bellezza folgorante, capace, con potenza e suggestione, di risvegliare i sensi e l’immaginazione umana come nessun altro luogo al mondo può fare.
Il percorso della North Cape 4000 si snoda da Rovereto (TN), località di partenza, e dopo aver attraversato il Veneto ed il Friuli entra nelle altre nazioni europee: prima Slovenia, superando le Alpi Giulie, poi Ungheria, la verde Slovacchia con salite impegnative, Polonia, Lituania e Lettonia. Poi il traghetto verso la Finlandia, terra di foreste e laghi, per entrare in Norvegia e raggiungerne l'estremo lembo di terra a nord, Capo Nord appunto.
Per affrontare un evento di tale portata non basta solo un’ottima preparazione fisica ma serve, soprattutto, una spiccata determinazione mentale.
Quest'anno, alla 4^ edizione il nostro concittadino e socio della ASD Wonder Bikers Pomezia, ha deciso di affrontare l'impresa: la NorthCape 4000 di Mattia Rifino si è conclusa la notte del 7 agosto dopo 4596 km e 30.000 m di dislivello: 14 giorni e 14 ore giungendo al traguardo in 30^ posizione assoluta su 197 atleti partiti di cui 110 arrivati alla meta finale. Per ottenere questo stupendo risultato, considerato che per Mattia questa è stata la prima ultra cycling disputata di tale distanza, è stata necessaria una meticolosa preparazione. Supportato dai consigli del dottor Massimiliano Sellini, preparatore fisico presso la F.C.I., anche lui nostro concittadino, Mattia si è sottoposto a diversi mesi di allenamenti personalizzati e simulazioni su tratti di lunga distanza cercando di districarsi tra le varie restrizioni imposte negli ultimi tempi a causa della pandemia.
La gara è stata un susseguirsi di emozioni tra momenti di benessere psicofisico e momenti di difficoltà, ad una media di 306 km al giorno in completa autosufficienza, cercando di non andare in crisi a livello fisico e mentale.
Bravo Mattia, la dimostrazione che la mente vince sul corpo.
Doverosa menzione va anche ad un altro concittadino di Pomezia, Paolo Santese, la cui avventura alla North Cape 4000 si è conclusa (per problemi di salute) ad Helsinki a circa 1.700 km dal traguardo che, con una media di 230 km al giorno, ha portato comunque a casa un buon risultato.
Paolo Rizzello
(Wonder Bikers Pomezia)
Rapid Football al commerciale 16 Pini
Grande successo per l’evento Rapid Football (calcetto 2 vs 2) svolto al Centro Commerciale Sedici Pini dal 5 di luglio all’8 di agosto. Più di 100 squadre si sono scontrante in mini tornei durante tutti i weekend del periodo con la finalissima disputata domenica 8 agosto.
L’evento era rivolto ai bambini e bambine della fascia di età dai 9 ai 13 anni ed è stato il primo evento di socializzazione organizzato dopo il lungo periodo di look down, tanto atteso dai visitatori dei Sedici Pini. L’evento ha coinvolto non solo i partecipanti ma anche tutte le famiglie che hanno tifato per i propri figli ed hanno apprezzato l’iniziativa, chiedendo di ripetere l’evento anche per i prossimi anni.
Il Centro Commerciale Sedici Pini con questa iniziativa si conferma un luogo ideale per le famiglie e per tutte le età, dove fare shopping, fare attività di tempo libero ed ora con il Rapid Football i più piccoli hanno avuto anche la possibilità di praticare a costo zero un bellissimo sport .
S.P.