Il Comune ha assunto ben 10 nuove persone
Nuove assunzioni
In arrivo nuove assunzioni al Comune di Ardea. Non è un sogno, ma il lavoro che l’attuale amministrazione sta portando avanti, per completare anche se in modo molto parziale rispetto alle aspettative della popolazione, la carenza di personale che caratterizza da anni gli uffici comunali di Ardea.
Una piccola goccia in un mare enorme come quello della difficoltà della pubblica amministrazione a rispondere appieno alle incessanti e giustissime richieste della popolazione, che ormai sfiora i 50 mila residenti, per far fronte a tutte le istanze che arrivano dalla popolazione. Anche se non si riesce a coprire tutte le figure mancanti all’interno degli uffici comunali, questi primi concorsi sono sicuramente una nota positiva per il futuro.
“La Giunta comunale – si legge in una nota dell’assessore Alessandro Possidoni – è stato deliberato quello che viene chiamato il “Fabbisogno Triennale del Personale 2021-2023”, un documento estremamente importante per l’Amministrazione che guida le nuove assunzioni e le progressioni interne del personale. Con i concorsi appena conclusi, abbiamo assunto circa dieci nuove risorse esterne, oltre ad aver permesso una progressione del proprio livello contrattuale ad alcuni dipendenti interni, dopo tanti anni di servizio.
Con il documento che abbiamo appena approvato, andremo ad assumere ulteriori 14 nuove risorse esterne dalle graduatorie entro la fine dell’anno che si aggiungeranno a quelle già entrate, rafforzando ulteriormente il personale in forza nel nostro Comune. Tutto questo mantenendo inalterati gli equilibri finanziari, tutto questo nonostante lo stato di dissesto finanziario in cui ancora il Comune si trova. Con l’entrata di queste ulteriori risorse, aumenteremo il personale del Servizio Demografico che già aveva visto un incremento di quattro unità. L’organizzazione del personale è un’operazione in continua evoluzione, anno dopo anno, e che deve prendere in considerazione i pensionamenti e le necessità dei singoli uffici: ci sono uffici che mantengono un adeguato livello di efficienza con il personale attualmente a disposizione, ed uffici che necessitano di un inserimento di nuove risorse a fronte delle crescenti richieste dei cittadini. Il “Documento del Fabbisogno Triennale del Personale” permette di analizzare queste situazioni e guidare l’assunzione di nuove persone, suddividendole in base alle necessità identificate nei vari uffici.
È un lavoro che soltanto se fatto negli anni ed in maniera attenta può portare ad una normalizzazione dell’organico del nostro Comune”.
S.Me.
Ardea violentata
La sinergia fra una amministrazione disarmante, e certamente anche disarmata, e l’inciviltà che rasenta la criminalità, fanno di Ardea, del nostro paese, un territorio violentato ogni giorno.
Discariche a cielo aperto, incendi, nessun controllo consistente, nessuna azione preventiva o di dissuasione.
Il Comune a corto di agenti della polizia locale, orfana della figura di un Comandante che abbia il polso della situazione e conosca le zone nevralgiche ove intervenire preventivamente.
Una amministrazione che subisce ma non interviene, paralizzata da 4 anni. Che non ha dialogo in provincia, e lo abbiamo assodato con gli eventi legati alla discarica di Roncigliano, che non ha dialogo con la prefettura.
Più volte ho portato all’attenzione del consiglio comunale la presenza di stanziamenti abusivi di Rom, passando per discriminatrice, quando l’unica discriminazione che conosco è nei confronti del l’inciviltà e del non rispetto ed applicazione delle regole.
Furgoncini svuota cantine continuano a lavorare indisturbati sul territorio quando sappiamo che è proprio grazie a questo esercizio che vediamo fiorire discariche abusive con conseguenti incendi innescati ad arte.
Telecamere inutili che pur funzionanti certamente non ci consentono di risalire agli autori di certi disastri ambientali che paghiamo tutti. In salute, in denaro, in rispetto per la nostra città.
L’esercito, occorre pretendere la presenza dell’esercito a rimettere ordine in un territorio poco amato, per nulla rispettato e certamente mal governato.
Presenterò una richiesta al Prefetto perché Ardea e i suoi abitanti, quelli sani, lo meritano.
Raffaella Neocliti
Fratelli d’Italia Ardea
DISCARICA - Il 7 settembre il Tar esaminerà il ricorso del Comune di Ardea
La protesta dei cittadini
La protesta dei cittadini di Ardea, in località Montagnano continua, insieme alla mia preoccupazione e a quella di molti cittadini.
Il primo agglomerato urbano si trova a circa 200 metri dalla discarica di Roncigliano è li che si trova la prima abitazione di villaggio ardeatino.
La sindaca di Roma, ha riaperto con un’ordinanza urgente la discarica di Roncigliano, in quanto impellente l’allerta sui rifiuti di Roma Capitale, che ormai da cinque anni deturpano la città.
Oggi in prossimità delle elezioni, si riapre la discarica, per consenso elettorale, penalizzando i cittadini della provincia e scaricando tonnellate di rifiuti in quell’area a ridosso di coltivazioni di viti, ulivi, ortaggi e nuclei urbani.
Stanno oltraggiando il sottosuolo di un territorio agricolo, anche urbanizzato forse per giochi di potere e quorum di voti, si ripulisce Roma e si affoga di rifiuti Ardea, con odori nauseabondi, e le falde acquifere sottoposte a rischio grave, al fine di determinare dissesto idro-geologico, senza pensare alla salute dei cittadini. Credo sia necessario puntualizzare che la capitale ha un imminente problema ambientale e sanitario, mentre la nostra terra ha un problema più invasivo oltre l’ambiente e la salute si aggiunge un dissesto idro-geologico. Gioco di potere?
La Regione Lazio poteva nel potere e nella rappresentanza del suo governatore dopo circa otto anni di mandato elettorale, pianificare o magari solo pensare ad un piano rifiuti per la capitale.
Invece i secchi dell’immondizia della capitale siamo noi, con tutte le problematiche già elencate, significa nella semplicità più assunta creare un danno, primis all’ambiente circostante, alla salute dei cittadini, alle falde acquifere, di conseguenza crea danni all’economia del territorio. La salute è più importante dei voti per Roma Capitale, la salute deve stare davanti ad ogni evenienza e davanti ai giochi di potere, che in questa situazione, leggiamo in ultima analisi. Cittadini dei territori che diventano strumento di campagne elettorali, per arrivare al potere, classiche strategie politiche, sulla salute pubblica, sull’ambiente dei luoghi e sulla protezione del sottosuolo. Vergognose strategie politiche pur di arrivare a bingo. Questa battaglia la combatto al fianco dei cittadini, appoggiando i cittadini, ascoltando le loro angustie difronte a questa drammatica scena che non ha epilogo, insieme ad altri colleghi dei Comuni limitrofi alla discarica pubblica di Roncigliano. Frequentando il sito ormai da molti giorni per restare al fianco dei cittadini determinati a portare avanti la loro protesta, e far valere la tutela dei loro diritti. Presentato accesso agli atti , per richiedere copia conforme all’originale del ricorso al Tar presentato sulla discarica di Roncigliano dall’amministrazione rutula e portare i cittadini a conoscenza del contenuto di questo atto amministrativo e legale, perché la cittadinanza vuole e ha il diritto di sapere.
La discussione del ricorso presentato dal Comune di Ardea per la camera di consiglio del giorno è stata fissata per il giorno 07/09/2021 alle ore 9.15.
Giudizio Cautelare in merito a ordinanze contingibili e urgenti 107903/21 - 109778/21 e z00021/21 con le quali è stata disposta la riapertura della discarica di Roncigliano sita nel comune di Albano laziale ed ordinato al gestore Ecoambiente srl di accettare l’abbancamento dei rifiuti con codici eer 191212 e 190503 – risarcimento. È necessario che tutte le autorità competenti in materia di rifiuti, ambiente, sanità, si impegnino in questa situazione, con ripetuti controlli, in collaborazione tra i sindaci del comuni limitrofi, obbligando le autorità preposte per competenza ad analizzare la qualità dei rifiuti sversati nel VII invaso e se gli stessi (Fos) siano stati stabilizzati, come previsto dall’ordinanza della sindaca di Roma.
Consigliere comunale
e vice presidente del consiglio
di Ardea.
Dott.ssa Edelvais Ludovici
Aggiornamento Covid
Aggiornamento Covid-19 nel Comune di Ardea, dopo il focolaio all’interno del Consorzio “Tor San Lorenzo Lido”. In particolare si tratta di 7 giovani soggetti appartenenti a nuclei familiari diversi. Come di norma in queste occasioni, la Asl Roma 6 sta eseguendo il tracciamento di coloro che sono entrati a stretto contatto con queste persone per eseguire il test Covid-19 ed escludere l’infezione. Per il momento non sono stati identificati ulteriori casi. A scopo preventivo, la Asl ha raccomandato di adottare la massima attenzione al rispetto delle normative vigenti in materia di prevenzione al contagio da Covid-19.
“Questi piccoli focolai – afferma l’assessore Alessandro Possidoni - ci ricordano che non dobbiamo abbassare la guardia e che spesso anche i gesti più naturali, come abbracciarsi, possono diventare veicolo di trasmissione dell’infezione. Come Comune di Ardea, in questo mese, abbiamo fatto importanti sforzi per dare la possibilità ai nostri cittadini di potersi vaccinare e, grazie alla disponibilità della Asl Roma 6, nei prossimi giorni ci saranno ulteriori open-day con il vaccino Johnson”.
“È preoccupante l’andamento dei casi Covid registrati ad Ardea nel mese di agosto. Sono ben 124 quelli ancora attivi. Fortunatamente pochi i ricoveri (3) – scrive il sindaco di Ardea Mario Savarese -. Sono i più giovani ad ammalarsi di più: si concentra nella classe di età dai 15 ai 25 anni il maggior numero dei casi.
Per quanto riguarda le notizie diffuse che parlano di una preoccupante concentrazione di casi Covid-19 nel Consorzio di Tor San Lorenzo Lido, la situazione è decisamente meno grave di com’è apparsa sui media. Si sono registrati 7 casi riconducibili a due diversi cluster e anche in questo caso si tratta di ragazzi molto giovani.
Di concerto con la ASL Roma 6 non si ritiene necessario emettere un’ordinanza restrittiva che obblighi all’utilizzo della mascherina anche all’aperto, ma è necessario raccomandare il rigoroso rispetto delle direttive Covid-19 in atto al momento. Ragazzi la vostra salute è preziosa per tutti noi, il Covid-19 non è andato in vacanza in lidi lontani, quindi non abbassate la guardia e soprattutto VACCINATEVI. oltre 40 ragazzi hanno ricevuto il vaccino lo scorso lunedì presso il Consorzio Marina Piccola. Continueremo queste iniziative, le intensificheremo. Debelliamo il mostro”.
La direzione aziendale dell’Asl Roma 6 fa il punto della situazione.
“In riferimento alla segnalazione della presenza di un focolaio di COVID-19 presso il consorzio “La Sbarra” di Tor San Lorenzo Lido ad Ardea, la direzione aziendale della Asl Roma 6 intende chiarire quanto di seguito riportato nella nota. Sono 7 i casi positivi identificati ad oggi, riferiti a giovani di circa 20 anni, residenti a Roma ed in vacanza presso il consorzio, riconducibili a 2 distinti cluster (3 + 4 persone). Si tratta di casi paucisintomatici/asintomatici. 2 persone sono rientrate a Roma, 5 si trovano attualmente in isolamento presso il Consorzio, ove stanno osservando la quarantena.
Sono state poste in quarantena altre 3 persone considerate contatti stretti.
La situazione, monitorata quotidianamente dalla ASL, attualmente risulta sotto controllo e non desta particolari preoccupazioni.
Si è ritenuto opportuno diffondere indicazioni ai consorziati circa l’applicazione rigorosa delle misure anti Covid-19, avendo appreso nel corso dell’indagine epidemiologica di assembramenti frequenti all’interno dell’”area consortile”, soprattutto in spiaggia ed in prossimità di strutture di ristorazione e di svago. È prevista l’effettuazione di ulteriori tamponi di controllo per le persone in osservazione per la fine del mese; eventuali ulteriori azioni saranno valutate in base all’evoluzione dell’indagine epidemiologica”.
Sabatino Mele