Un esempio di dedizione dalla volontaria dell’Enpa
Aiutiamo i randagi
L’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) è certamente l’organizzazione più vecchia e più prestigiosa che si occupa di proteggere gli animali e di tutelarne i diritti. Nella nostra zona Uniti Per l’Ambiente, in scala decisamente più ridotta, cerca di fare quello che può per far sentire la voce e le esigenze dei tanti compagni degli umani e di quelli più indifesi, cioè i randagi, a coloro che sono deputati alla loro tutela, per norma e non solo per ragioni etiche. Le grandi e benemerite associazioni vivono nella vita quotidiana e nell’impegno amorevole di migliaia di persone che ne traducono lo statuto e gli intenti programmatici in azioni e gesti.
Ci ha scritto Nadia una gentile signora che vive nella zona di Lido dei Pini, dove è da molti conosciuta per il suo impegno costante ed efficace nella protezione dei tanti gatti che vivono nell’area. Nadia è volontaria dell’ENPA ed è nel nome e per conto di questo ente che esplica la sua quotidiana ed efficace opera in difesa dei piccoli felini randagi e lo fa nella sua convinzione che il randagismo si debba combattere evitando la riproduzione incontrollata degli animali.
“Vivo nella zona residenziale del litorale romano. Nel silenzio del mattino presto mi ritrovo a Lido dei Pini in mezzo a gatti di ogni tipo, cuccioli malati, gatte incinte, montagne di cibo spesso sparso in modo indiscriminato. E nell’immediato scatta la mia decisione di aiutarli. Ovviamente cerco di nutrirli e quando mi è possibile curarli, ma penso che l’unico modo per combattere il randagismo sia quello della sterilizzazione”.
Ci tiene molto, Nadia, a sottolineare la sua appartenenza all’ENPA ed è orgogliosa di essere una buona amica della sua presidente, l’ex senatrice Carla Rocchi.
“Sono volontaria dell’ENPA, la più antica associazione animalista. Carla Rocchi, nostro presidente e donna pragmatica e intelligente, mi da il suo ok per procedere. Io le sarò sempre grata per quello che ha fatto, per quello che sta facendo e per quello che farà per gli animali. Si è vero sono di parte. Siamo assolutamente l’associazione più forte a livello nazionale”.
L’entusiasmo che traspare dalle parole di Nadia è incoraggiamento, per chi può, a fare di più per i piccoli amici delle persone, per un amicizia troppo spesso tradita. Una delle tante operatrici del sociale nel senso più allargato che si dedica e spende danaro proprio per aiutare i gatti randagi della sua zona. Ai segni di riconoscenza delle persone per bene verso le tante signore Nadia, va anche aggiunto l’invito a considerare che l’assistenza deve essere anche tutela e protezione e che la dignità di un animale va molto oltre i suoi semplici bisogni essenziali di sopravvivenza.
La tutela degli animali e dei randagi in particolare deve passare per l’indispensabile presa di coscienza istituzionale sia a livello nazionale ma principalmente a livello locale, proprio li dove gli animali vivono. Questo comporta spesso lavoro di sensibilizzazione e confronto con amministrazioni che non intendono comprendere il ruolo ed i diritti degli animali in genere e di quelli domestici in particolare. Questo si fa con metodo e con al forza di un gruppo in cui la signora Nadia può portare il suo apporto e la sua esperienza per trasformare l’assistenza per pochi animali in tutela per tutti.
Sergio Franchi
Il riconoscimento regionale consegnato dal vicepresidente Leodori e dal consigliere Capolei
Premiati i Liberi Teatranti
Nel pomeriggio di martedì 26 ottobre Giampiero Bonomo e Francesco Ruggirello, in rappresentanza dell’associazione “Liberi Teatranti & Teatranti aps”, sono stati premiati nella sede della Regione Lazio di via Cristoforo Colombo dal vicepresidente Daniele Leodori e dal consigliere regionale Fabio Capolei.
I ragazzi dell’associazione di Nettuno hanno ottenuto un grande risultato in occasione dell’ultima edizione della Performer Italian Cup, il campionato nazionale delle arti performative che si è svolto nel mese di luglio a Catania, portando a casa la medaglia d’oro nelle categorie Teatro e Canto.
“Questo riconoscimento è per noi motivo di grande orgoglio – ha dichiarato il presidente dell’associazione Giampiero Bonomo – e appartiene a tutte le persone che si impegnano con passione ogni giorno nella nostra associazione. Ma è solo un punto di partenza -ha assicurato - siamo già concentrati sui prossimi appuntamenti per ripetere lo straordinario risultato raggiunto in estate”.
Infatti il successo ottenuto a Catania ha qualificato di diritto l’agguerrito gruppo dei Liberi Teatranti & Teatranti alla prossima European Cup che si svolgerà nel 2022, nella quale Bonomo e la sua compagnia saranno chiamati a rappresentare l’Italia.
“Questi ragazzi rappresentano un vanto per tutta la città di Nettuno – ha detto il consigliere regionale del Lazio Fabio Capolei all’atto della consegna delle targhe celebrative e delle medaglie – con la loro attività avvicinano grandi e piccoli al mondo del teatro e dello spettacolo. Continueremo a seguire il loro percorso”.
Liberi Teatranti
&Teatranti aps
Affossata la legge Zan
Nella giornata di del 27 ottobre in Senato si è vissuta una delle pagine più tristi e più volgarmente violente della nostra storia repubblicana. Un gruppo di energumeni, che non può nemmeno lontanamente essere definito senatori, ha accolto la bocciatura della legge Zan-Maiorino con urla, schiamazzi ed esultanze che non sarebbero state consone nemmeno in uno stadio. Questo becero “spettacolo” ci ha ricordato le folle che al Colosseo tifavano per i leoni e non di certo un parlamento di un paese civile e democratico. Le forze più retrive e reazionarie hanno vinto, e con voto segreto, hanno deciso che le minoranze non devono essere tutelate e non devono essere difese dalla discriminazione, dal bullismo e dalla violenza.
La verità purtroppo è che nonostante le false parole della nuova e vecchia destra, il loro DNA resta sempre lo stesso, i loro terribili retaggi non sono mai cambiati. Costoro si potranno dare una ripulita nel vestirsi, potranno far finta di non capire la matrice di un assalto squadrista, ma nel loro animo portano ancora la camicia nera e nelle loro intenzioni stringono ancora i manganelli. Per questi fascisti nulla è cambiato da quando nel triste ventennio deportavano omosessuali e disabili nei campi di concentramento. Ora certo sono vestiti meglio, hanno nuovi simboli, fanno ordini del giorno e mozioni in cui si dichiarano uomini nuovi, europeisti e tolleranti, ma per citare Franco Battiato, costoro sono come le sabbie mobili, portano giù il Paese nel fango della vergogna. Non tutelare le minoranze e le parti più fragili del nostro Paese è un abominio che merita la più decisa stigmatizzazione e siamo certi che la storia tra qualche anno ricorderà questi piccoli personaggetti con il marchio dell’infamia che meritano. Noi, da parte nostra, siamo desolati per quanto successo ma non ci daremo per vinti perché, lo sappiamo per certo, il Paese è più avanti di questa politica e una legge sulla tutela di tutte le minoranze e di tutte le persone fragili vedrà presto la luce. Alla faccia di questa gentaglia urlatrice e squadrista che oggi siede in Parlamento in rappresentanza delle destre. Alla faccia di coloro che si definivano rottamatori e che hanno gettato la maschera. Alla faccia dei franchi tiratori che si sono venduti per 30 denari. Tutti costoro, che non hanno avuto nemmeno l’onestà intellettuale di mostrare il proprio volto, nascondendosi dietro il voto segreto, ancora citando il maestro Battiato, non sono altro che parassiti senza dignità.
Roberto Alicandri
Mauro Rizzo
Marco Federici
Luigi Carandente
Donati i surgelati
L’Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Nettuno e l’Amministrazione tutta ringraziano di cuore l’Associazione Istituto per la Famiglia sez. 405 di Cisterna di Latina e in particolare il Presidente Mario Rosmelli per aver donato a Nettuno 350 kg di alimenti surgelati da destinare ai cittadini fragili. I surgelati, raccolti grazie alle donazioni di aziende multinazionali, grazie all’impegno e al coordinamento del settore servizi sociali del Comune di Nettuno, sono stati distribuiti con il prezioso aiuto dei volontari dell’Unitalsi nel giro di poche ore alle famiglie di Nettuno aventi diritto.
“Grazie alla collaborazione continuata dei servizi sociali e del terzo settore con le realtà imprenditoriali locali - dichiara l’assessore ai Servizi Sociali Maddalena Noce - si riescono ad ottenere grandi risultati. Molti privati in questo periodo hanno manifestato la volontà di dare una mano alle famiglie colpite dalla crisi e l’Amministrazione con sensibilità e attenzione si è impegnata affinché ogni donazione arrivasse nelle case di chi ha davvero bisogno. Esprimo tutta la mia personale e profonda gratitudine per chi ha rivolto un pensiero e dei gesti concreti nei confronti delle nostre famiglie fragili. A breve questa Amministrazione pubblicherà un nuovo bando per continuare concretamente ad essere vicina ai cittadini che ne hanno necessità. L’impegno dei servizi sociali non conosce sosta anche con il miglioramento dei dati relativi alla situazione COVID”.
Comune di Nettuno