Sberleffo della Giannino ad un consigliere di maggioranza
Non si può fare
Che non si scrive per un voto in più. Avevo deciso di non intervenire più sull’argomento rifiuti. Pensavo che lasciare Anzio in uno stato di discarica fosse il migliore biglietto da visita di questa Amministrazione.
Poi incontri gli operatori ecologici del tuo quartiere che ti raccontano di non poter mangiare perché, dapprima non pagati dalla Ditta, e poi pagati al 50%. Ti verrebbe da rispondere: “scusate chi avete votato”? Poi li guardo negli occhi e ti accorgi che questi padri di famiglia voterebbero anche Satana in persona pur di lavorare. Ti ricordi che tu sei sempre stata dalla parte dei lavoratori, ti ricordi che hai sempre lottato per un lavoro, e ti rammenti di come non si possa vivere senza uno stipendio.
Allora scrivi che stai dalla loro parte sempre e comunque.
Che li sosterrai in qualsiasi forma di protesta al di là della loro appartenenza politica perché tu sei come loro.
Lavori per vivere e non fai politica per non lavorare. Ma mentre pensi a tutto ciò ecco che leggi un articolo su un giornale del territorio dove un consigliere del recinto, pur di scrivere qualcosa e pur di strappare un voto a questi disperati cosa propone? Propone di pagare operai di una Ditta privata con soldi di un ente pubblico. Una follia. Una scorciatoia per essere accusati dalla CC per danno erariale a scapito della popolazione.
Mi chiedo ma perché scrivete solo per il gusto di rileggere ciò che scrivete? Ma perché parlate solo per il gusto di risentire la vostra voce? Sindaco lo dice Lei al suo consigliere che non si può fare? E magari glielo diciamo di andarsi a documentare prima? Grazie. Intanto diamo solidarietà ai nostri operatori ecologici, e aiutiamoli in questo loro disagio.
Lina Giannino PD
Assegnata la manutenzione ordinaria e straordinaria a Nettuno fino al 2024
Impianto di videosorveglianza
E’ stata aggiudicata la gara per la manutenzione del sistema di videosorveglianza nel Comune di Nettuno fino al 2024. Ad annunciarlo, in una risposta ad un Question Time nell’ultimo Consiglio Comunale, l’assessore alla sicurezza Luca Zomparelli.
“La sicurezza non è, e non deve essere, uno slogan, ma una risposta concreta da dare ai cittadini - dichiara l’assessore alla sicurezza e polizia locale Zomparelli – l’ho detto nel corso dell’incontro tenuto al Forte Sangallo con le scuole e lo ribadisco oggi a seguito di questa aggiudicazione. Ho reputato importante e di primario interesse, unitamente alla consigliera Lorenza Alessandrini che si è impegnata molto su questa tematica, intervenire sul sistema di sorveglianza cittadino, integrandolo nel prossimo futuro con i software di lettura targhe, perché necessitava di interventi su due fronti: il primo, quello prettamente tecnico, per superare le problematiche che impedivano alle telecamere di videosorveglianza di raggiungere lo scopo per cui sono state ubicate sul territorio. Il secondo per consentire alle stesse di assicurare i risultati ottenuti attraverso una corretta utilizzazione a garanzia del diritto alla riservatezza di ognuno di noi. Le funzioni essenziali del sistema di videosorveglianza – spiega l’assessore Zomparelli - sono la prevenzione, l’accertamento e la repressione della criminalità, la gestione delle situazioni di rischio e viabilità, la sicurezza urbana e il supporto alle attività di investigazione che non devono pregiudicare la tutela della privacy. Per questo il nuovo Regolamento, ora passato in Commissione, permetterà alle telecamere di raggiungere fini che prima non erano consentiti perché in assenza di specifiche previsioni a tutela dei singoli. Il presupposto è la libertà e garanzia dei cittadini, che devono poter circolare nei luoghi pubblici senza dover subire ingerenze eccessive nella loro sfera personale privata. Nel contempo, però, occorre anche far convivere queste esigenze con le esigenze di sicurezza dei cittadini. Ringrazio per tutto questo – conclude l’assessore Zomparelli - gli uffici preposti ed il nostro comandante f.f. Albino Rizzo per l’attenzione rivolta alla problematica. Piccoli passi, ma concreti, per il bene della nostra città e del senso di vicinanza costante alla popolazione”.
Città di Nettuno