Il Comune di Aprilia ha deliberato l’acquisto di 100 saturimetri per pazienti Covid-19 e con difficoltà economiche
Dal Comune di Aprilia EMERGENZA CORONAVIRUS
25-03-2021
Emergenza Coronavirus, da Comune di Aprilia 100 saturimetri per persone con difficoltà economiche
Con una delibera di Giunta approvata qualche giorno fa, il Comune di Aprilia ha disposto l’acquisto di 100 saturimetri destinati a pazienti Covid-19 che versano in situazione di grave disagio economico.
Il saturimetro è uno strumento di facile utilizzo, che consente la misurazione e il monitoraggio dell’ossigenazione nel sangue. Tale apparecchio permette di individuare tempestivamente eventuali compromissioni polmonari, che potrebbero richiedere il trasferimento del paziente in una struttura ospedaliera. Il Covid-19 è generalmente associato a difficoltà respiratorie e, nei casi più gravi, la malattia può determinare polmoniti.
Attraverso il saturimetro, i pazienti possono quindi tenere sotto controllo l’ossigenazione del sangue: un livello di ossigeno inferiore al 94% rappresenta un segno clinico importante. In questo caso, occorre consultare il proprio medico di medicina generale per valutare insieme l’opportunità di una verifica in ospedale.
L’iniziativa dell’Amministrazione comunale apriliana – condivisa con ASL, medici di medicina generale, farmacie e comitato cittadino della Croce Rossa Italiana – dispone che i 100 saturimetri preventivamente acquistati siano consegnati alle otto farmacie apriliane che hanno aderito all’iniziativa (Agroverde Farma, Aprilia Nord, Farma Aprilia, Asole, Del Campo, Sant’Antonio, San Giuseppe e Nencini). Saranno proprio le farmacie a distribuire tali strumenti ai pazienti Covid-19 caratterizzati da condizioni di grave fragilità economica, su segnalazione dei propri medici di medicina generale.
“La delibera approvata in Giunta la scorsa settimana – commenta l’Assessora alle Politiche Sociali Francesca Barbaliscia – ci consente di aiutare i medici cittadini nell’opera di prevenzione e cura del Covid19, assistendo le fasce sociali più fragili, in attesa che la campagna vaccinale faccia il suo corso. L’obiettivo è chiaramente quello di poter anticipare possibili complicazioni del quadro clinico di chi viene contagiato e contribuire così ad alleggerire possibili congestionamenti delle strutture sanitarie ospedaliere”.
Lotta al COVID: Anticorpi Monoclonali presso l’ambulatorio dedicato al Santa Maria Goretti
Presso l’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina, inserito tra i 13 Centri regionali autorizzati ad erogare in regime di “day hospital” la terapia con monoclonali, recentemente autorizzata dall’Aifa, il 22 marzo è iniziata la somministrazione degli anticorpi monoclonali anti-SARS-CoV2. All’interno della struttura di Malattie Infettive, diretta dalla Prof.ssa Miriam Lichtner, in collaborazione con la farmacista Gabriella Bonanni è stato organizzato un ambulatorio ad hoc, coordinato dal Dott. Del Borgo, in cui i pazienti vengono valutati e sottoposti alla somministrazione degli anticorpi secondo le linee guida definite dalla Regione Lazio. Si tratta di una terapia che offre grandi speranze ed è destinata ai pazienti covid positivi, nella fase iniziale dell’infezione, con sintomi assenti o molto scarsi, a causa di comorbidità.
Il medico di medicina generale, o il medico del DEA, individuato il paziente positivo eleggibile, compilerà e invierà, in tempi brevi, presso l’ambulatorio, una scheda, per permettere la somministrazione immediata del farmaco secondo criteri di eleggibilità correlati a comorbilità gravi e all’età del paziente.
Il trattamento richiede un tempo di circa tre ore, di cui un’ora di infusione endovenosa. Il paziente, dopo un’ora di osservazione da parte dell’equipe medico-infermieristica dedicata, viene rimandato a domicilio e seguito in telemonitoraggio per garantire una maggiore sicurezza del trattamento.
ASL Latina
29-03-2021
Emergenza Coronavirus. Riapre Ecocentro comunale e riparte Ecocentro di quartiere
Con il ritorno della Regione Lazio in zona arancione, da martedì 30 marzo a venerdì 2 Aprile l’Ecocentro di via Portogallo sarà aperto al pubblico dalle ore 08:30 alle ore 16:00 con orario continuato. La struttura sarà nuovamente chiusa all’utenza nei giorni di sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 Aprile (Pasqua e Pasquetta), in concomitanza con la zona rossa disposta dal Governo.
L’Ecocentro riaprirà quindi con gli orari consueti, salvo diverse disposizioni legate a possibili restrizioni, da martedì 6 Aprile. L’apertura domenicale per il mese di Aprile è prevista per il giorno 11.
Parallelamente riprenderà il servizio riguardante gli sfalci di prossimità. A partire da domani martedì 30 Marzo un automezzo della Progetto Ambiente stazionerà ogni giorno in tre diversi punti del territorio, dalle ore 09:00 alle 14:30 rimanendo a disposizione dell’utenza.
L’Ecocentro di quartiere riprenderà, sempre se possibile, con l’appuntamento del 10 Aprile in programma, dalle ore 08:00 alle 14:00 presso il parcheggio Turbogas nel quartiere La Cogna.
Infine si comunica che, sempre da domani martedì 30 Marzo, riprenderà il servizio della raccolta domiciliare degli ingombranti su prenotazione.
30-03-2021
Coronavirus ad Aprilia. Numero delle persone positive arriva a 523, aumentano anche i ricoveri
Un significativo aumento dei casi di positività (+50 rispetto alla scorsa settimana), con un incremento anche delle persone ricoverate, che ad oggi sono 37 (+10 rispetto a martedì scorso). È questo il quadro che emerge dai numeri condivisi dalla ASL di Latina con i Comuni della provincia. Scende, invece, il numero delle persone in isolamento preventivo presso il proprio domicilio (no positive), che attualmente sono 195.
“I numeri in Città tornano a salire – commenta il Sindaco di Aprilia, Antonio Terra – a dimostrazione della maggiore contagiosità delle varianti. Ci avviciniamo alla seconda Pasqua che dovremo vivere tra le restrizioni per il contenimento di questa pandemia. È forse un momento ancor più difficile dello scorso anno, proprio per il fatto che ormai il virus e le sue conseguenze fanno parte delle nostre vite quotidiane da tanti mesi.
Continuo a raccomandare di mantenere la massima prudenza, cosa che purtroppo non sempre avviene, anche qui ad Aprilia. Non nascondo la speranza che presto una campagna vaccinale più decisa possa portarci fuori da questa situazione, che continua a produrre conseguenze negative sul nostro tessuto economico e per le fasce più deboli e vulnerabili della popolazione”.