Il Pontino Aprilia • 7/2021
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La salute è un affare?
Si ricordano i cento anni dalla nascita di Nino
Manfredi, grande attore e bravo cantante,
ricordato non solo per il suo famoso Rugantino,
ma anche per quella sua “canzone senza titolo”,
che attaccava con le parole “quando c’è la
salute c’è tutto”.
E come mai quando c’è la salute c’è tutto?
Perché la salute è come l’aria, l’acqua, il sole,
il mare: sono doni che riceviamo senza merito.
Tutto l’universo e le cose che contiene sono
regali.
Uno di questi è appunto la salute. Siccome
“quando c’è la salute c’è
tutto” e proprio perché la
salute è dono, essa non
può, non deve, non
dovrebbe, essere
trasformata in affare.
Ma come l’acqua (gratuita
in natura) è purtroppo
diventata un affare, così
pure la salute è diventata
“nu bbusinèss”. La salute, o
sanità, è un affare globale
del quale questa avida
società globale non si
vergogna più, perché una
società senza onore non è capace di vergognarsi.
Ora, dato che salute e salutare sono lo stesso
che salvezza e salvare, ecco qualche
considerazione su queste parole alla luce delle
Scritture ispirate dal Signore. Queste Scritture
possono rendere “savio a salute” il lettore umile
(2 Tim, 3). Gli orgogliosi amano “i saluti”
pubblici, ma la loro presunzione è rimproverata
(Mat, 23). Il Signore è colui che “salva la gente
afflitta” (Salmi, 18).
Dio sa se oggi c’è in giro tanta gente afflitta,
frustrata, stanca, a causa di una situazione
obiettivamente frustrante e stancante, che
danneggia proprio la salute della gente.
Non è perlomeno curioso che per salvare la
salute si imponga di rinunciare all’aria
aperta, al sole, al mare, alla montagna? Ciò è
come dire che “si deve rinunciare al bene per
salvare il bene”; una norma questa che “è
altrettanto falsa e contraddittoria di quella che,
per proteggere la libertà, impone di rinunciare
alla libertà” (G. Agamben, A che punto siamo?).
I due padroni
In questi mesi di stanchezza e disperazione è bene
ricordare che l’Eterno è colui che ci ha regalato salute,
aria, sole, mari e monti, ma è anche colui che “salva
per la sua benignità” (Salmi), colui che salva “chi ha
lo spirito contrito” (34,18), colui che salva chi “grida
a lui”, colui che “salva la vita dei poveri”, colui che
“salva tutti gli infelici della terra”, colui che salva
“coloro che in lui confidano”.
Proprio perché la salute/salvezza risiede nell’Eterno, è
scritto: “NON CONFIDATE in alcun uomo, che NON PUÒ
SALVARE”. L’Eterno, infatti, salva “per amore” (Salmi,
106). L’uomo, invece, salva per fare “nu businèss”,
l’uomo salva per affari, per
interessi enormi. Cristo ricorda:
“NESSUNO PUÒ SERVIRE A DUE
PADRONI: perché o odierà l’uno e
amerà l’altro, o si affezionerà
all’uno e disprezzerà l’altro. Non
potete servire a Dio e al Denaro”.
Parole memorabili, ma trascurate:
Gesù accusa il culto idolatrico
rivolto al dio denaro, tanto
adorato da coloro che pensano
che la salute/salvezza dipenda
dai beni che possiedono: illusi.
Nel mondo moderno, il culto del
dio denaro è il “salvatore” della
“salute/sanità” della gente. Molti lo adorano con fede.
L’inciucio salute-affari è pagano; esso nomina Cristo
ma nega coi fatti (e coi grossi affari) l’Iddio della
salute/salvezza/sanità. Ma gli interessi enormi di questo
inciucio finiscono nella tomba.
Con sapienza, con cura e umiltà amorevoli, la
persona che pensa può giungere a far proprie le parole
del profeta: “Io ho l’Eterno che mi salva” (Isaia, 38). A
queste parole fiduciose, l’apostolo Pietro risponde con
un invito accorato: “Salvatevi da questa perversa
generazione” (Atti, 2). Se ci guardiamo intorno non è
difficile distinguere l’elemento “perverso”
dominatore del mondo. Un “pervertimento” che
rivoluzioni, guerre, lotte, chiese, religioni non sono
riuscite a estirpare; anzi, sembrano averlo aggravato.
Di qui la necessità di salute/salvezza. La quale non si
ottiene confidando nell’uomo (in nessun uomo), ma si
può ottenere solo CONOSCENDO E CONFIDANDO in colui
che è Eterno e ha Eterno Amore verso ciascuno di noi.
Ricerchiamo questa salute buona! Desideriamo questa
salvezza meravigliosa! È disponibile gratuitamente.
Dio è fuori dal giro degli affari.
FEDE
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RAGIONE
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®
QUANDO
C’È LA SALUTE
C’È TUTTO
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La fede
come
esercizio
della
mente
Questa pagina,
interamente curata
ed autofinanziata dalla
comunità di cristiani
che si incontra in
APRILIA,
VIA G. CARDUCCI, 9,
ha il solo fine di
promuovere il
ragionamento sui temi
importanti della vita e
della fede in Cristo.
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