La Regione Lazio ha stanziato 20 milioni per gli studenti in difficoltà
Rimborsi sui libri
“Abbiamo sempre sostenuto il diritto allo studio investendo ingenti risorse per favorire i nostri studenti. Oggi, come Regione Lazio, facciamo un passo in più. Mettiamo sul piatto un fondo di 20 milioni per sostenere le famiglie in difficoltà contro gli aumenti dei libri di testo. La Regione rimborserà 200 euro a studente delle superiori e 150 delle scuole medie. Si tratta di un ‘rimborso a scontrino’. Il bando sarà pubblicato il prossimo 1 ottobre, il link sarà disponibile sul sito della Regione Lazio. L’istruzione è un diritto ed è nostro dovere tutelare chi oggi non può permettersi l’acquisto dei materiali scolastici”.
Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Lazio, Michela Califano.
Ufficio Stampa
Vergognosa la mancanza di un istituto superiore ad Ardea
AAA cercasi aule
Inizia il nuovo anno scolastico con la carenza di aule nei quattro Istituti Superiori di Pomezia.
Diciamo subito che le strutture scolastiche degli Istituti Superiori sono di competenza della Città metropolitana, exprovincia di Roma. Sul nostro territorio la gestione dell’allora provincia di Roma non ha lasciato un buon ricordo, non sta facendo meglio la Citta Metropolitana.
Intanto da decenni si è parlato della necessità di avere un Istituto Superiore ad Ardea che ponesse fine ad una grave ingiustizia. Infatti Ardea è l’unico Comune in Italia con una popolazione superiore ai trentamila abitanti a non avere una scuola superiore. Ardea ha circa 48mila abitanti e quindi questa mancanza è una vergogna nazionale! Da sempre i ragazzi di Ardea frequentano le scuole superiori dei comuni limitrofi, principalmente gli Istituti di Pomezia. E’ evidente che un nuovo Istituto Superiore ad Ardea oltre a dare un servizio scolastico importante per i residenti farebbe calare il numero di iscrizione negli Istituti di Pomezia. Fino ad ora però solo promesse.
A Pomezia da anni i suoi quattro Istituti superiori lamentano una carenza nella manutenzione delle strutture e la mancanza di aule. Tralasciando i ritardi nella manutenzione degli edifici, parliamo delle aule
La situazione più critica sembra averla il Pascal e il Picasso. Il Commissario prefettizio appena insediatosi ha messo a disposizioni per i due Istituti le aule comunali presenti al Selva Dei Pini. Un accordo di locazione con la Città Metropolitana per ora di un solo anno. L’exsindaco Zuccalà ha dichiarato che loro stavano trattando per un contratto di affitto a più lungo tempo, circa sei anni. Tutto giusto, però visti i tempi burocratici con cui si muove la Città Metropolitana perché il Comune ha mandato tale proposta il 23 agosto di quest’anno e non prima?
Comunque la sistemazione al Selva dei Pini, mi dicono che lo scorso anno avevano tre aule il Picasso e sei il Pascal, sono solo una situazione provvisoria. Infatti il Pascal avrebbe bisogno di nuove aule in sede. Mi è stato riferito che si potrebbero costruire nuove aule dove una volta vi era la casa del custode. Buttando giù l’attuale manufatto e realizzarvi dei prefabbricati.
Il Picasso ugualmente avrebbe bisogno di altre aule che potrebbero essere realizzate in sede in una sua area esterne. Anche nella sede distaccata su via del Mare di proprietà della Provincia, opportunamente ristrutturata, si potrebbero recuperare alcuni locali attualmente inutilizzati. Mi è stato anche riferito che vi sono poco lontani, all’inizio di via del Mare, dei locali di proprietà del Comune attualmente inutilizzati che lo stesso potrebbe affittare alla Provincia per insediarvi delle aule scolastiche per il Picasso.
Sembra che gli altri due istituti, il Copernico e quello di Largo Brodolini, in quanto ad aule almeno per ora sono al limite e comunque non in grado di avere nuove classi. Il Copernico ha uno spazio esterno adeguato per realizzarvi una struttura così da avere nuove aule. Ugualmente quello di Largo Brodolini ha un ampio spazio esterno dove da decenni viene promessa la realizzazione della palestra. Vi sarebbe anche lo spazio per realizzarvi nuove aule.
Concludendo ci vorrebbe un istituto Superiore ad Ardea e complessivamente grossi interventi a Pomezia. Si faranno? Per ora sono solo promesse che vengono fatte da anni e mai mantenute. Quindi non vi è da essere per niente ottimisti!
A.S.
Edificio anti-sismico
Inizieranno nell’estate 2023 i lavori per il miglioramento anti-sismico dell’edificio di Via della Tecnica che ospita la scuola media P.V. Marone. Le soluzioni previste dal progetto sono state illustrate dall’Amministrazione al Consiglio d’Istituto in un recente incontro. Nel dettaglio il progetto, dal valore di circa 4.300.000,00 milioni di Euro, prevede interventi strutturali di adeguamento sismico dell’edificio, dell’impianto antincendio di quello di illuminazione e di quello di emergenza, realizzazione del sistema di areazione del teatro, impermeabilizzazione della copertura, sostituzione degli infissi con nuovi anti-sfondamento e ripristino dell’intonaco e della tinteggiatura.
Comune di Pomezia