Il Litorale • 9/2019
Pagina 39 di 60
ANNO XIX - N° 9 - 1/15 MAGGIO 2019 Il Litorale Pag. 39
Sempre dell’istituto Emanuela
Loi di Nettuno, lo studente Mattia
Marchionni, ha vinto il primo
premio del concorso “La Cittadi-
nanza del Mare, con il suo rac-
conto “La pesca magica”. Orga-
nizzato dall’Ufficio Scolastico
Regionale del Lazio e dalla Dire-
zione Marittima del Lazio, sulla
scia di un protocollo firmato dal
MIUR e dal Comando Generale
delle Capitanerie di Porto, il con-
corso è stato fatto per coinvolgere
i giovani sulla tutela ed il rispetto
del mare e delle forme di vita che
lo abitano.
La premiazione, ad opera del Co-
mando della Capitaneria di porto
di Civitavecchia, è avvenuto nel
terminal crocieristico Amerigo
Vespucci, fra il colpo d’occhio su
porto e città, la musica di un’or-
chestra di studenti, gli applausi ed
i complimenti delle autorità inter-
venute.
Il racconto del giovane Mattia
Marchionni, è centrato sulle diffi-
coltà e i sogni di un adolescente,
Mirko, che vuole emulare il padre
appassionato di pesca, morto
qualche anno prima.
Durante una gara di pesca il ra-
gazzo e gli altri si trovano in peri-
colo a causa di un “mostro” che
vuole cacciare tutte le persone dal
mare. Ed è l’inquinamento da pla-
stica: il “mostro” che
invece sarà sconfitto
perché, tutti i pescatori,
grazie a Mirko, si uni-
ranno sprigionando una
portentosa energia che
salverà il mare e tutti
loro.
Il team del Loi che ha
lavorato invece ad altri
temi del concorso, coor-
dinato dalla professo-
ressa Maria Carla Bor-
gia, era composto
da Chiara Vargetto, Dja-
mila Boutaib, Hajar
Chhib, Alessandra Leo-
noro ed Aurora De Noni
che, per il tema “Su co-
me diventare cittadini
del mare - ha spiegato
la professoressa Borgia,
- i ragazzi hanno prepa-
rato un video nel quale,
scritta sulla sabbia,
spiccava la parola pla-
stica (scritta nelle varie
lingue dei Paesi di ori-
gine degli studenti della
scuola che accoglie
molti ragazzi stranieri) che hanno
filmato sino a quando veniva can-
cellata dalle onde, come a dire
che il mare ha molte risorse e che
l’uomo deve tutelarlo dall’inqui-
namento”.
L’associazione ‘Lavinio sotto le
stelle’, il cui presidente è Massi-
mo Notari, nata a Lavinio la scor-
sa stagione, col patrocinio del
Comune di Anzio, nei giorni 26,
27 e 28 aprile, ha posto in essere
il progetto: ‘Lavinio …si raccon-
ta’. Si è trattato in effetti di un
evento culturale di grande spesso-
re che ha fatto scoprire o riscopri-
re le bellezze di Lavinio nelle tre
mattinate dedicate alla cittadina
ed ai luoghi paesaggistici limitro-
fi più importanti. A parlarcene è
il presidente dell’Associazione
‘La teca’ Salvatore Santucci che
ha fatto da guida ai turisti che
hanno scelto di trascorrere alcune
ore in sua compagnia, per cono-
scere la storia di Lavinio e… non
solo. Venerdì 26 e sabato 27, con
partenza alle ore 11:00 da Lido
dei Pini su un pulmino scoperto
del Gioia Bus, alcune decine di
persone hanno partecipato a que-
sto splendido progetto. Santucci
ha descritto la bellezza della pine-
ta ‘La Gallinara’, poi il pulmino
si è diretto verso Lavinio soffer-
mandosi sul Parco Arcobaleno,
quasi l’unico, in zona, a misura di
bambino, per arrivare, attraverso
Via di Valle Schioia nella Piazza
di Lavinio. Intanto la guida ha
parlato dello sbarco di Anzio, del
cartello sbagliato ‘Lido di Enea’
perché Enea mai si è fermato in
quei luoghi, della stazione come è
sorta, come è stata urbanicamente
raccordata a Lavinio-mare, del
ceppo monumentale che ricorda i
giovani militari scozzesi morti
durante lo sbarco del 1944, il re-
cente murales che abbellisce la
località negli anni 60-70 del seco-
lo scorso assai rinomata come
meta delle vacanze estive da parte
dei vip romani. Da lì il pulmino
ha portato i passeggeri a Tor Cal-
dara e qui scesi Santucci ha spie-
gato l’origine della Torre con i ru-
deri della villa romana del II e III
secolo a.C. nei suoi pressi, dei
piccoli bunker scavati dagli ingle-
si per proteggersi dall’attacco dei
tedeschi, ancora oggi visibili. Il
tour è terminato a Lido dei Pini.
Avendo tale progetto riscosso
successo, quasi sicuramente lo si
ripeterà in estate. Sempre in esta-
te, come ci ha gentilmente antici-
pato Santucci, il progetto verrà
completato dalla seconda parte:
due grandi serate a Lavinio, in
Piazza e in Viale alla Marina.
Rita Cerasani
Mattia Marchionni della Loi ha vinto il concorso sulla cittadinanza del mareL’iniziativa dell’associazione “Lavinio sotto le stelle”
La pesca magica
La voce dei poeti
Lavinio si racconta
Abbattiamo il pesce crudo
Anche per la sezione “Vela” è
stato quindi proposto un video
realizzato grazie alla concessione
di foto e filmati di noti velisti e
fotografi.
Tito Peccia
Dopo diversi anni ho incontrato
un vecchio amico Arcangelo Ter-
zo e chiedendo notizie sulla sua
attività sono rimasto meravigliato
sul suo trascorso. Ha iniziato a
descrivermi e spiegato, come tec-
nologo Chef, sulle normative di
legge sul pesce crudo. Nel 1992 è
stata emanata la direttiva “misure
urgenti per la prevenzione delle
parassitosi da Anisakis”. Già da
allora fu obbligatorio congelare a
non più di 20° per almeno 24 ore
determinati tipi di pesce (sgom-
bri, sardine, alici, aringhe, mer-
luzzi, triglie etc.) destinati alla
consumazione da crudi.
Molti noti ristoranti, che servono
pesce crudo sono in possesso di
un abbattitore professionale per
eliminare completamente even-
tuali batteri e vermi per rendere il
pesce abbattuto sicuro al 100%.
Mi ha spiegato che mangiare pe-
sce crudo, non abbattuto, può
provocare conseguenze, anche
molto gravi, con sintomi più o
meno forti di diarrea e vomito e
per questo ha consigliato di anda-
re sempre in ristoranti seri e se
notate uno strano colore, oppure
odore del pesce, si deve fare at-
tenzione nel mangiare sushi e sas-
himi in tutta sicurezza. Inoltre il
regolamento europeo 853/04 si ri-
ferisce a qualsiasi specie ittica,
quindi non ci sono pesci e mollu-
schi esentati dall’abbattimento.
Bisogna diffidare di chi dice che
determinati pesci non devono es-
sere sottoposti ad abbattimento.
Per eventuale domande o per una
consulenza si può inviare una e
mail a:
terzoarcangelo@gmail.com. L’ho
ringraziato per queste valide noti-
zie e ci siamo dati appuntamento
nel suo locale romano dove opera
(che non indico per non essere
stato autorizzato).
Eduardo Belcastro
Sono di nuovo in compagnia di
Anna Silvia Angelini, la quale, il
prossimo 31 maggio, riceverà il
Premio Speciale della Critica in
occasione dell’evento: “La Voce
dei Poeti” 2019.
“Sono emozionata - mi dice -Il
mio primo libro: “LA VIOLENZA
DECLINATA”, mi sta dando tan-
te soddisfazioni.
Sto ricevendo tante conferme e
tanti complimenti e mi sento gra-
tificata di questo successo del tut-
to inaspettato.
Non mi sarei mai aspettata di ri-
cevere questo prestigioso ricono-
scimento.
Emozionante per me è stata la
comunicazione che ho ricevuto:
Vincitrice del premio “LA VOCE
DEI POETI” 2019 libri editi -
PREMIO SPECIALE DELLA
CRITICA PER L’IMPEGNO,
L’ATTIVITA’ E LA TESTIMO-
NIANZA AUTENTICA CON LO
SGUARDO PROFONDO AL-
L’IMPEGNO CIVILE.”
Un ringraziamento sicuramente
va al mio editore: Jean Luc Ber-
toni e alla sua casa editrice: Ber-
toni Editore che hanno creduto
nel mio libro, alla giuria presie-
duta da Massimo Enrico Milone,
presidente onorario e direttore
Rai vaticano, e agli altri compo-
nenti della giuria: Tiziana Grassi
presidente di giuria e giornalista,
Pierfranco Bruni scrittore, poeta
e giornalista, Annella Prisco
scrittrice, vice presidente centro
studi, Michele Prisco, funzionario
regione Campania, Goffredo Pal-
merini, giornalista e scrittore,
Franco Roberti Assessore della
Giunta Regionale della Campa-
nia, ex procuratore nazionale an-
timafia ed anti terrorismo, Fiorel-
la Franchini giornalista e scrit-
trice, Cosimo Lorè scienze Fo-
rense Siena, Salvatore Mattia
Maria Giraldi presidente Federi-
ciana Università Popolare, Mir-
jana Dobrilla scrittrice, poetessa,
traduttrice, Antonietta Vaglio tra-
duttrice, Annalena Cimino poe-
tessa ed infine Regina Resta pre-
sidente VerbumlandiArt”.
Congratulazioni di cuore per que-
sto prestigioso riconoscimento.
Un riconoscimento sicuramente
meritato non solo per il tuo impe-
gno nel sociale, ma per l’aiuto
che dai a tante donne vittime di
abusi , che nel leggere il tuo libro,
sicuramente si ritrovano nelle tue
parole e che vengono incoraggia-
te dalle testimonianze scritte di
alcune donne che con te, la tua
associazione composta da uno
staff straordinario, hanno trovato
il modo per uscire fuori da un
tunnel ricco di dolore e sofferen-
ze quotidiane.
La cerimonia di premiazione si
svolgerà nella sala convegni della
societa’ Dante Alighieri in piazza
di Firenze 27 a Roma il 31 mag-
gio prossimo alle 16.30.
Barbara Balestrieri
Leggi di più
Leggi di meno