Il Litorale • 9/2019
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ANNO XIX - N° 9 - 1/15 MAGGIO 2019 Il Litorale Sport Pag. 45
“Il calciatore di Nettuno che ha
giocato nelle categorie superiori,
prima di Bruno Conti, è stato
Claudio Ludovisi che ha militato
in serie C con la Casertana, con
l’Empoli e con il Latina”, questo
era stato il giudizio espresso du-
rante un raduno di “Vecchie glo-
rie”.
Cresciuto nelle giovanili del Net-
tuno nel ruolo di centravanti,
Claudio Ludovisi mise subito in
mostra eccezionali doti di realiz-
zatore. Col suo fisico da corazzie-
re, 1,93 di altezza, e agilità in ele-
vazione, tantissimi dei suoi gol li
ha segnati di testa. A diciassette
anni, nel 1964, dopo lo sciogli-
mento delle Fiamme Oro e con il
Nettuno in serie D sotto la nuova
denominazione di U.C. Nettuno,
lo acquistò il Cisterna che milita-
va in Promozione. Era l’inizio di
una carriera folgorante che lo vi-
de l’anno successivo a Latina in
serie D.
A 19 anni, durante quel campio-
nato Claudio Ludovisi giocò una
partita amichevole in coppia con
John Charles. Il grande campione
gallese vincitore di molti scudetti
con la Juventus e che giocò anche
con la Roma, stava finendo la
carriera in Gran Bretagna col
Cardiff City. Trovandosi in Italia
e conoscendo il presidente del
Latina, accettò di giocare un’ami-
chevole con la maglia del Latina.
Charles e Ludovisi fecero scalpo-
re abbinando esperienza e classe
del gallese, alla velocità e agilità
del giovane nettunese. La strada
era spianata per il centravanti che
passò alla Casertana in serie C
nella stagione 1966- 1967, risul-
tando il miglior marcatore e por-
tando la squadra a classificarsi al
4° posto.
Il grande salto per la serie A sem-
brava ad un passo durante il cam-
pionato 1968-1969 quando Clau-
dio Ludovisi era in forza all’Em-
poli, ugualmente in serie C. Al
presidente Fraizzoli piaceva il
suo modo di giocare e Claudio
Ludovisi fu inserito nel provino.
Foni e Neri, gli allenatori, diedero
il loro benestare con riserva delle
visite mediche perché notarono
qualcosa di strano in un movi-
mento a girare del giovane cen-
travanti.
Nel frattempo il contratto era
pronto, bastava l’ok dello staff
medico. Ludovisi però era reduce
da un infortunio al ginocchio e le
visite mediche risultarono negati-
ve per lui, deluso dal mancato tra-
sferimento e passato un periodo
di convalescenza, riprese il suo
LA STORIA DEL NETTUNO CALCIO - Tra gli incontri più entusiasmanti quello tra Nettuno e Anzio del 1979 finito 2-1
Sotto il segno di Claudio Ludovisi
Acrobazia di Claudio Ludovisi del Nettuno, che tenta la via della rete con
una spettacolare rovesciata
Il gol di testa di Claudio Ludovisi per l’1 a 0 del Nettu-
no sull’Anzio nella partita di ritorno terminata 2-1.
Eccezionale stacco di testa di
Claudio Ludovisi con la maglia
della Puteolana (1972-’73).
Claudio Ludovisi (secondo da destra), nel 1965 durante la partita amichevole giocata con il Latina insieme a
John Charles (terzo da sinistra).
Claudio Ludovisi (primo a destra), in serie C con l’Empoli al tempo del provino con l’Inter.
Il Nettuno per la stagione 1979-1980. Da sinistra, in piedi: Mura (dirigente), Fazi, Ricci, Marianelli, Massidda,
Claudio Ludovisi, Macciocchi, Trippa, Mazza (allenatore), Giancarlo Ludovisi, Carlo Ludovisi (medico sociale);
accosciati: Caldon, Marconi (mass.), Colozzi, Macciocca, Giusti, Casaldi, Conti
Il gol di Giancarlo Ludovisi per il 2-0 del Nettuno
sull’Anzio. Il gol dell’Anzio scaturirà da un autogol di
Silvano Conti, che fissò il risultato sul 2-1
ruolo di centravanti con la Turris,
per tornare a Latina in serie C
nella stagione 1970-1971 e poi
nella Puteolana in serie D nel
campionato 1972-1973. Anche
qui Ludovisi risultò il miglior
marcatore con 12 gol. A trent’an-
ni tornò a vestire la maglia verde-
azzurra del Nettuno e lo fece per
tre campionati.
I due vittoriosi derby contro l’An-
zio nella stagione 1979-1980 por-
tarono la sua firma: un gol fuori
casa all’andata per la vittoria 1-0
e un gol al ritorno in casa per la
vittoria 2-1.
Una curiosità: il secondo gol del
Nettuno lo siglò Giancarlo Ludo-
visi, il fratello maggiore, anche
lui di ruolo centravanti, il quale
finì la carriera in quella stagione
a quarant’anni. Claudio invece
chiuse col calcio giocato l’anno
successivo ad Anagni. Nel 1997
esordi con la Roma in serie A il
giovane portiere nettunese Giam-
paolo Di Magno e attualmente
milita nel Milan e in Nazionale
l’altro nettunese Alessio Roma-
gnoli.
Claudio Ludovisi ora è allenatore
e a giudicare dai risultati è altret-
tanto vincente perché le sue squa-
dre hanno conquistato svariate
promozioni.
Silvano Casaldi
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