Il sindaco Zuccalà intende tranquillizzare la cittadinanza su presunte fake news
Nessun positivo in Comune
In merito all’articolo di stampa pubblicato su un periodico locale, che titola “Covid, boom di positivi ai test sierologici. Risultati sorprendenti al Comune di Pomezia, 70 dipendenti su 150 positivi al test sierologico”, l’Amministrazione comunale chiarisce:
Il Comune di Pomezia ha adottato tutte le misure di prevenzione indicate dai protocolli di sicurezza per i dipendenti della Pubblica Amministrazione e dalle linee guida per l’accesso agli Uffici Pubblici.
In relazione ai dipendenti, a partire dal 10 marzo scorso, la maggior parte dei dipendenti comunali sono stati abilitati allo smart working, tuttora in vigore, in maniera alternata alla presenza in sede per i servizi indifferibili.
Tutte le sedi comunali sono state sanificate, sono state messe a disposizione postazioni per l’igienizzazione delle mani e consegnate mascherine a tutti i dipendenti in sede. Inoltre, è stata data la possibilità ai dipendenti comunali, su base volontaria, di sottoporsi a test sierologico per valutare la presenza nel sangue di anticorpi IgG (infezione passata) e IgM (infezione presente).
I test sono tuttora in corso. La procedura prevede, nel pieno rispetto della privacy, che esclusivamente il dipendente interessato riceva, direttamente dal laboratorio di analisi convenzionato, il risultato del test e che, in caso di positività a uno dei valori, lo trasmetta al proprio medico curante che valuta la necessità di sottoporlo al tampone. I
n caso di tampone positivo, così come previsto dal protocollo sanitario, la Asl attiva tutte le misure necessarie per l’isolamento domiciliare e l’indagine sui contatti avuti.
“Non possiamo sapere, proprio perché esiste la legge sulla privacy, se e quanti dipendenti comunali abbiano ricevuto un risultato positivo ai test sierologoci – dichiara il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà - Non posso quindi in alcun modo confermare il dato riportato nell’articolo di stampa.
Quello che posso dire con certezza è che ad oggi non risultano dipendenti attualmente positivi al Covid-19. Nel caso in cui la Asl dovesse comunicarci un caso, attiveremo tutte le procedure previste, inclusa l’ulteriore sanificazione degli uffici. Voglio quindi rassicurare la cittadinanza: il Comune di Pomezia sta adottando tutte le misure di prevenzione e contenimento del contagio previste, come fatto in questi mesi”.
Comune di Pomezia
Lepori è stato assessore di Pomezia con Zappalà
Addio Vittorio
Il 21 giugno è deceduto l’imprenditore Vittorio Lepori, aveva compiuto 78 anni il 19 giugno. Lepori era molto conosciuto a Pomezia perché è stato assessore con il sindaco Zappalà dal 2002 al 2005. Successivamente ha acquisito il complesso di Corsetti Mare a Torvaianica. Sincero il cordoglio di tanti nostri concittadini che lo avevano conosciuto ed apprezzato le sue doti. Vittorio Lepori era soprattutto un importante imprenditore di Latina titolare del Park Hotel ed ha avuto numerose esperienze imprenditoriali di spessore, oltre all’attività di albergatore. E’ stato alla guida del Consorzio Morbella negli anni di splendore del centro commerciale. Fondò anche la prima tv privata di Latina, Telelazio, insieme al fratello negli anni Settanta. Quindi grande cordoglio a Latina dove era un personaggio conosciuto e stimato e dove sua figlia Simona è attualmente assessore nell’amministrazione del sindaco Damiano Coletta.
T.S.