Partecipato incontro a Villa Sarsina per i neodiciottenni
Costituzione Italiana
Partecipato incontro a Villa Sarsina per parlare della Costituzione italiana.
L’evento rientra fra quelli organizzati dal Comune di Anzio in occasione della ricorrenza del 2 giugno, 79° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana.
A fare gli onori di casa il sindaco, Aurelio Lo Fazio, presenti all’evento la deputata Michela Di Biase e il costituzionalista e docente universitario, Raffaele Bifulco. In aula consiliare, fra gli altri, numerosi neodiciottenni ai quali è stata consegnata copia della Costituzione.
La deputata Michela Di Biase si è concentrata sul ruolo delle 21 madri costituenti “che hanno dato un contributo fondamentale alla nascita della nostra carta e contrariamente a quanto si immagina non hanno avuto un ruolo marginale nella Resistenza”.
L’onorevole ha poi invitato i ragazzi presenti: “Non lasciate che qualcuno prenda decisioni per voi”.
Il professor Bifulco ha ripercorso i passaggi che hanno portato alla Costituzione, partendo dallo Statuto Albertino entrato in vigore nel 1848 e arrivando fino agli eventi bellici e alla caduta del fascismo, il 25 luglio del ’43. In particolare si è soffermato sul “prinicipio di uguaglianza del secondo comma dell’articolo 3 che ha consentito e consente a tutti di partecipare alla vita del Paese”, quindi sull’articolo 32 che tutela il diritto alla salute “e mi fa dire viva l’Italia, perché sto partendo per gli Stati Uniti e lì senza assicurazione non c’è alcun intervento negli ospedali”.
Poi sull’articolo 9 recentemente modificato “con l’introduzione della tutela dell’ambiente anche nell’interesse delle generazioni future” ancora gli articoli “1 e 4 che sottolineano la dignità sociale di ciascuno”.
Chiudendo il suo intervento ha detto, poi: “Saranno tra poco 80 anni della nostra Costituzione e io dico che ha resistito molto bene”.
“Non abbiamo scelto a caso la data del 4 giugno – ha detto il sindaco, Aurelio Lo Fazio – oggi, 81 anni fa, gli alleati entravano a Roma dopo essere sbarcati ad Anzio. Lì inizio la definitiva liberazione dell’Italia, grazie alla quale abbiamo la Repubblica e la nostra Costituzione.
Un sentito grazie alla deputata Michela Di Biase che ha scelto di essere qui, oggi, e ci ha fatto pervenire le copie da distribuire e al costituzionalista professor Raffaele Bifulco per la sua preziosa partecipazione”.
Insieme alla Costituzione, il sindaco ha consegnato una lettera ai ragazzi, sottolineando come: “Nella Carta ci sono le regole che riguardano tutti noi, i diritti e i doveri, il nostro essere cittadini. Una Costituzione ‘saggia e lungimirante’, come ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Nella nostra legge fondamentale ci sono tutti gli strumenti utili per la partecipazione democratica alla vita pubblica, attualissimi ora come quando la scrissero padri e madri costituenti. Con questo dono, auspichiamo che la tua cittadinanza possa essere sempre più consapevole e incisiva”.
Comune di Anzio
A breve inizieranno le operazioni per rimuovere l’insabbiamento dell’imbocco
Dragaggio per il porto di Anzio
Tutto pronto il dragaggio del canale di accesso al porto di Anzio. Un problema, quello dell’insabbiamento, particolarmente sentito e che mette a rischio la sicurezza dei natanti, sul quale il sindaco Aurelio Lo Fazio si è adoperato sin dal suo insediamento.
“Iniziano a breve operazioni giustamente attese e indispensabili, per le quali abbiamo impiegato meno della metà del tempo che serviva in passato. Capisco le polemiche, le prese di posizione, le preoccupazioni degli operatori – dice il sindaco – ma le carte dimostrano che abbiamo messo a punto in 2 mesi ciò che in passato avveniva in 10. Basta riprendersi i cronoprogrammi precedenti”.
Il dragaggio riguarderà inizialmente l’imbocco del canale che sarà portato a 4-4,5 metri di profondità, spostando nell’immediatezza 2.500 metri cubi di sabbia che consentiranno di riaprire il passaggio in sicurezza, nel giro di una settimana. Immediatamente dopo si procederà con altri 25.000 metri. Le operazioni dovrebbero essere terminate entro la fine di luglio, sulla destinazione della sabbia (cava o ripascimento) occorre attendere l’esito degli esami.
“La prima lettera per segnalare l’urgenza alla Regione Lazio è del 3 gennaio, un mese dopo il mio insediamento e appena 16 giorno dopo la nomina della giunta, il 22 gennaio ho sollecitato un incontro che si è svolto il 12 febbraio, mentre il 25 abbiamo affrontato l’argomento nella VI commissione regionale quando è emersa l’ipotesi che la Regione stessa affidasse al Comune un finanziamento specifico e la delega a far eseguire le operazioni di escavo, cosa mai accaduta in passato – aggiunge il sindaco - da quel momento abbiamo predisposto gli atti e svolto le attività propedeutiche, anche senza la certezza che il finanziamento poi concesso sarebbe arrivato”.
“In questo periodo – spiega il vicesindaco, Pietro Di Dionisio – gli uffici hanno svolto cinque procedure: incarico al progettista, incarico per rilievi batimetrici e prelievi, rilievo di eventuale presenza di ordigni bellici e analisi delle sabbie.
Adesso è il momento del dragaggio che avverrà in un primo momento con la rimozione della sabbia e successivamente con la realizzazione del canale vero e proprio”.
“Con delibera di giunta del 28 marzo è stato dato mandato agli uffici di predisporre gli atti necessari alla progettazione, ai rilievi batimetrici e sulla presenza di ordigni e alle analisi dei sedimenti – aggiunge Lo Fazio - I rilievi sono iniziati il 12 maggio e in meno di un mese partirà l’escavo. Ripeto, comprendo tutte le preoccupazioni, ma questi sono fatti concreti e documentati. Nell’ultimo intervento eseguito il primo atto è dell’8 giugno 2023 e l’escavo è iniziato il 15 aprile 2024. Ovviamente nessuna polemica – conclude il sindaco – voglio solo ricordare a chi sta tentando di strumentalizzare questa vicenda, che cosa abbiamo fatto a tempo di record e in una materia che non è dinostra competenza. Mi corre l’obbligo, infine, di ringraziare gli assessori alle politiche del mare, al bilancio, alla mobilità e trasportioltre all’intero consiglio regionale per la continua e proficua collaborazione”.
Ufficio stampa
Comune di Anzio
5 giugno 2025