Il riconoscimento della Pro Loco Città di Pomezia al direttore del Sedici Pini
“Il Coraggio di fare” a Meoli
Il direttore del Centro Commerciale Sedici Pini dottor Modestino Meoli è stato insignito dalla Pro Loco Citta di Pomezia del trofeo “Il Coraggio di Fare”. Riconoscimento che viene assegnato a quei personaggi del nostro territorio che si sono particolarmente distinti. La premiazione è avvenuta il pomeriggio del 31 gennaio presso il Centro Commerciale con una festa a sorpresa. Infatti il direttore Meoli uscendo dal suo ufficio si è trovato ad attenderlo insieme alla Pro Loco di Pomezia, associazioni del territorio che in questi anni grazie alla sua disponibilità hanno avuto il patrocinio ed ospitalità nella sua struttura. Il dottor Meoli è rimasto piacevolmente sorpreso e ha ringraziato la Pro Loco per la consegna del premio e poi alla presenza di tante importanti realtà associative del territorio: la sezione di Pomezia della Croce Rossa Italiana, La Tyrrhenum, la Protezione Civile Gamma 13, le Mamme di Pomezia, le Diamond Majorette, Il gruppo ciclistico ASD Conti D’Angeli Pomezia, la sezione di Pomezia dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, i Rules Dance Studio. Presenti anche Caterina Giffoni del Simon Hotel, e Antonio Sessa del Pontino. Non sono potuti intervenire altre realtà associative che hanno avuto sostegno dal Centro e strutture ed imprenditori di primo piano che collaborano con il Centro Commerciale Sedici Pini a testimonianza di una sua centralità frutto dell’ottimo lavoro portato avanti in questi anni dal dottor Meoli.
Il dottor Modestino Meoli è di origine campana, infatti è nato a Benevento dove si si è laureato in Economia e Commercio presso l’Università del Sannio. Nel 2004, subito dopo che si era laureato, ha intrapreso la carriera professionale nella grande distribuzione prima, per un anno, come assistente di direzione nel Centro Commerciale “I Gigli” di Firenze; poi per cinque anni direttore del centro commerciale “Itaca” di Formia e dal 27 novembre del 2011 ha assunto la direzione dei Sedici Pini.
“La prima iniziativa – mi ha riferito Meoli – è stata nel gennaio del 2012, ospitando il gruppo storico dell’Associazione Tyrrhenum che allora era diretta da Gianni Di Spirito. Poi abbiamo dato spazio alle “Mamme di Pomezia”a seguire le Diamond Majorette e La Protezione civile Gamma 13 e poi tante collaborazioni con associazioni con cui abbiamo condiviso progetti ed iniziative legate al territorio”.
- Quale è stata l’iniziativa che vi ha dato più soddisfazioni?
“Ogni iniziativa ha il suo valore perché sono state uniche e legate al territorio. Pomezia è piena di associazioni che hanno solo la necessità di essere valorizzate, con loro abbiamo iniziato un percorso che dura da anni”.
- La più spettacolare è stata quella del peperoncino?
“Sicuramente si. Anche perché per noi è stato il primo riconoscimento nazionale premiato nel 2016 dal Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali”.
- La collaborazione più prolifica è sicuramente quella con la Pro Loco citta di Pomezia?
“Si. L’abbiamo vista nascere e da subito, grazie al suo presidente Claudio Mazza, l’abbiamo subito supportata perché ne abbiamo riconosciuta la sua valenza organizzativa e la capacita di valorizzare il territorio”.
- I rapporti con il Comune?
“Nei nove anni di gestione ho conosciuto varie amministrazioni e con tutte ho cercato di collaborare nel rispetto dei ruoli. Ci siamo sempre confrontati su progetti che volevano realizzare insieme a noi senza avere mai alcuna pressione. Questo è indubbiamente un merito di tutte le amministrazioni con cui ho collaborato”.
- Poi è arrivato questo riconoscimento?
“E’ stata una gradita sorpresa. Ringrazio il presidente Mazza e il direttivo della Pro Loco, lo staff della direzione del Centro Commerciale e naturalmente la proprietà dei Sedici Pini “Pradera” che rinnova costantemente la sua fiducia al mandato di gestione alla società a cui appartengo la “Savills Italia”.
Il dottor Meoli fa parte di quella ristretta schiera di persone che arrivate su questo territorio per lavoro ne ha condiviso con passione la storia e le sue esigenze. Aprirsi al territorio, risponde sicuramente ad una esigenza imprenditoriale, ma la sua sincera e continua disponibilità a dare spazio e voce a tante associazioni è anche frutto di una predisposizione culturale e sociale degna di grande stima e rispetto. Il riconoscimento datogli dalla Pro Loco è stato sicuramente ben meritato.
A.S.
Il 29 febbraio un convegno su Bettino Craxi
Per non dimenticare
Il 29 febbraio alle ore 17.30, presso l’Hotel Enea di Pomezia si terrà il convegno “Per non dimenticare” dedicato alla memoria di Bettino Craxi, in occasione del ventennale della sua morte avvenuta il 19 gennaio 2000. Il convegno vuole ricordare Bettino Craxi, lo statista e leader dell’internazionale socialista.
Il convegno ricorderà anche personalità socialiste nazionali ed anche esponenti locali che hanno onorato gli ideali socialisti e serviti con merito, in incarichi pubblici, il loro Paese.
Un convegno dove non si parlerà solo di ricordi ma soprattutto si cercherà di capire se oggi, quegli ideali socialisti, sono ancora attuali. Interverranno Bobo Craxi ed esponenti di spicco della politica nazionale e locale. Tutta la cittadinanza è invitata ad intervenire.
Edoardo Petronio
Coordinatore Comitato Organizzatore “Per non dimenticare”
Progetto Print
Print è il programma di sviluppo residenziale che prevede la realizzazione di 1.000 appartamenti nel territorio agricolo di Santa Palomba, di competenza del Comune di Roma, grazie ad un accordo con Cassa Depositi e Prestiti.
Un progetto che ci coinvolge da vicino e che presenta diverse criticità: dalla mancanza di un’analisi puntuale sui servizi erogati, alle ricadute sui nostri territori, dalla carenza idrica alle problematiche legate a trasporti e viabilità. Martedì 4 febbraio abbiamo fatto il punto con le associazioni Fare Castelli, Salviamo i Castelli Romani, Italia Nostra sezione Castelli Romani, Ecomuseo Virgiliano e i comitati di quartiere di Santa Palomba, Monachelle, Pavona e Albano Laziale.
Abbiamo già avuto modo di esprimere le nostre criticità a Cassa Depositi e Prestiti e stiamo collazionando un documento di analisi e proposta da inviare ai soggetti interessati. Vogliamo proporre soluzioni condivise nell’interesse della collettività: il tempo dell’edilizia sconsiderata deve assolutamente ritenersi concluso.
Il sindaco Adriano Zuccala