Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è piuttosto diffuso ad Ardea
Discariche alla luce del sole
La questione rifiuti ad Ardea sta peggiorando quotidianamente. Non si risparmiano le segnalazioni dei cittadini, riguardo ad uno dei fenomeni più preoccupanti che in questi anni ha preso letteralmente piede, e cioè il fenomeno di gettare i rifiuti pericolosi in aree abbandonate e lontane dai centri abitati. In queste aree infatti si creano delle vere e proprie discariche a cielo aperto. Ma in questa occasione a sollevare ancora delle preoccupazioni è la consigliera comunale Raffaella Neocliti, che annunciando l’ipotesi della chiusura degli impianti Mad. Alla luce di questa emergenza la Neocliti chiede la convocazione urgente della commissione comunale Ambiente per tentare di trovare una soluzione e verificare soprattutto l’attuale situazione di emergenza che si sarebbe creata.
“Chiederemo a breve la convocazione della commissione comunale ambiente per avere chiarimenti sulla questione rifiuti, sulla base anche delle ultime notizie stampa, e per sapere se ci saranno conseguenze o cambiamenti per la nostra città – ha detto la consigliera comunale di Fratelli d’Italia del Comune di Ardea Raffaella Neocliti -. La scorsa settimana avevamo appreso attraverso la stampa della chiusura degli impianti Mad di Civitavecchia e Roccasecca: eventualità, questa, che avrebbe rischiato di creare seri problemi anche ad Ardea. Alla fine tale ipotesi è stata scongiurata e le discariche della Mad, come riportano agenzie stampa, avrebbero ripreso regolarmente a lavorare. Alla luce di tutto ciò è opportuno affrontare in commissione questa realtà per capire se in futuro potrebbero esserci problemi. È opportuno specificare che i rifiuti indifferenziati di Ardea vengono raccolti e mandati alla Ecosystem di Pomezia, che a sua volta scarica nei siti della Mad.
Allo stato dei fatti, però, per i nostri cittadini qualche disagio c’è stato: infatti, i rifiuti non sono stati raccolti da venerdì ad oggi, perché la Ecosystem non poteva conferire nei siti della Mad, e attualmente ci troviamo cumuli di immondizia nelle strade. A tal proposito, se ci fosse stata una comunicazione adeguata alla cittadinanza da parte dell’amministrazione Savarese, forse si sarebbe potuto evitare questa situazione di degrado. Ora, auspichiamo che da domani venga ripresa la raccolta e si possa tornare, quindi, alla normalità. Onestamente, poi, bisogna rimarcare anche l’approssimazione sulle tematiche ambientali da parte della giunta comunale, che non ha mai pianificato una alternativa, o un piano b in caso di emergenza: per esempio, il nostro Comune non ha una isola ecologica, in teoria annunciata ma ad oggi non sappiamo più nulla a tal riguardo, che avrebbe potuto in ogni modo tamponare e arginare le criticità esistenti, soprattutto in situazioni straordinarie ( come nel caso della possibile chiusura degli impianti Mad). Alla luce di queste considerazioni – ha proseguito la consigliera Neocliti - è opportuno aprire una riflessione sulla questione rifiuti, e la commissione rappresenterà la sede giusta, proprio perché sulla attuale condizione di difficoltà del Lazio (in particolar modo della Capitale d’Italia) pesa la sostanziale inerzia della Regione, che da anni ancora non ha approvato il piano rifiuti, e l’inadeguatezza gestionale della sindaca Raggi, che guida sia Roma Capitale che la Città Metropolitana. Questo scaricabarile tra Raggi e Zingaretti e la loro mancanza di programmazione hanno creato una emergenza perenne, che a cascata penalizza anche i Comuni delle province. Nel caso specifico, poi, Ardea è in dissesto finanziario, con una amministrazione grillina che sta quotidianamente dimostrando pesanti limiti e che già incontra molte difficoltà a dare risposte per l’ordinario. Figuriamoci in caso di situazione straordinaria – ha concluso la consigliera di FDI Raffaella Neocliti -. Inoltre, sempre in commissione chiederò spiegazioni anche su un altro aspetto, relativo al fatto che la Ecosystem non avrebbe potuto raccogliere l’indifferenziato della città di Ardea sulla base delle normative di Bruxelles e delle direttive dell’Ispra: su questo argomento in passato avevo presentato esposti e richieste di chiarimenti al Comune, ai quali non ho mai ricevuto risposte”.
S.Me.
Notevole risparmio e grandi benefici per i cittadini
Servizi informatici
Quest’Amministrazione ha ereditato una situazione finanziaria estremamente critica che ci ha costretto a dare priorità ad una spendig review interna.
Tra le varie spese fuori controllo abbiamo notato quelle sostenute per i servizi informatici. Il Comune di Ardea era dotato di diversi software non integrati tra loro che ogni anno ci procuravano una spesa superiore ai 130.000 €.
Abbiamo voluto lanciarci nella sfida di abbattere questi costi, ricercando al contempo una soluzione innovativa e integrata che sapesse guardare al futuro e soddisfare le nuove esigenze.
Così abbiamo avviato una procedura a evidenza pubblica per l’individuazione di una piattaforma gestionale integrata, una soluzione informatica unica con la quale poter gestire tutte le attività dei diversi settori dell’Ente in perfetta corrispondenza con la normativa vigente.
Questa scelta ci ha permesso di risparmiare almeno un terzo rispetto alla spesa storica e al contempo ottenere grandissimi vantaggi sotto il profilo tecnologico, ma, soprattutto, in termini di servizi da poter erogare on line a cittadini e imprese.
Per quanto attiene al risparmio economico va specificato che oltre ai costi diretti (licenze, assistenza e manutenzioni) abbiamo ottenuto una notevole riduzione anche dei costi indiretti. Infatti, la nuova soluzione adottata dall’Ente è erogata in Cloud Computing, quindi accessibile da qualsiasi postazione PC dotata di connessione Internet - anche attraverso strumenti mobile, tablet e smartphone, abbattendo i costi di investimento infrastrutturali e di gestione tipici delle installazioni in locale, sollevando così enti, amministratori e funzionari dalle responsabilità connesse alla sicurezza e ripristino dei dati.
La nuova piattaforma software offre numerosi vantaggi: una Banca dati unica che garantisce la completa integrazione del sistema, una gestione avanzata del documento elettronico dalla formazione fino alla sua archiviazione e conservazione digitale a norma, la gestione digitale dei procedimenti interni con tracciabilità delle pratiche, cooperazione e scambio d’informazioni e documenti tra enti a diversi livelli istituzionali per fornire servizi integrati, ma soprattutto la disponibilità di un portale integrato di servizi e pagamenti “on line” per cittadini e imprese che sarà attivato a breve. Sarà sufficiente un collegamento ad internet e un account per gestire i tributi locali, i servizi a domanda individuale, per ottenere un certificato anagrafico o richiedere la carta d’identità elettronica.
Ovviamente il passaggio dai vecchi sistemi alla nuova piattaforma è un’operazione complessa che potrà causare alcuni disagi momentanei, ma è un forte investimento per il futuro e garantirà ai cittadini e alle imprese un accesso ai servizi semplice e immediato.
Mario Savarese
Sindaco di Ardea
Vertenza dipendenti
Chiesto l’intervento del Prefetto di Roma per la vertenza dei dipendenti del Comune di Ardea.
Dopo l’assemblea di giovedì 30 gennaio con la quale all’unanimità i lavoratori del Comune di Ardea hanno dato il mandato alle scriventi Organizzazioni Sindacali di mettere in atto tutte le iniziative sindacali e legali affinché si sottoscriva definitivamente la pre-intesa firmata dall’amministrazione e da tutte le rappresentative sindacali il 19 dicembre 2019, approvata dai Revisori dei Conti e dalla Giunta il 31 dicembre 2019.
Per questo motivo questa mattina è stata inviata una nota al Prefetto di Roma per chiedere il tentativo di conciliazione e la mediazione della stessa Prefettura al fine di trovare in extremis un accordo con il Comune di Ardea per scongiurare ulteriori azioni sindacali in caso di mancata convocazione o di esito negativo della riunione dal Prefetto. Nei giorni scorsi è stato inviato anche un esposto alla ASL ed al Comune di Ardea per chiedere la derattizzazione dell’area dove è ubicata la Sala Consiliare “Sandro Pertini, dopo che essendo stati obbligati a svolgere l’assemblea all’aperto nonostante l’aula consiliare fosse vuota, è stato riscontrato il passaggio di topi. L’esposto si è reso necessario per la presenza nello stabile di uffici comunali e l’area presenta nelle vicinanze un plesso scolastico con centinaia di studenti ed il Comando della Polizia Locale.
Intanto, è stato dato mandato agli uffici legali delle scriventi Organizzazioni Sindacali per la verifica della legittimità degli atti approvati in questi giorni dal Comune di Ardea al fine di attivare eventuali azioni legali, nel caso in cui non ci sia un dietro front da parte dell’amministrazione comunale e permetta di sottoscrivere definitivamente alle rappresentanze sindacali la pre-intesa del 19 dicembre scorso.
CGIL CISL FP