Altese critica l’incontro del centrodestra del 7 febbraio
“Serve coerenza”
Giuseppe Altese, storico dirigente della destra pometina in riferimento all’incontro del centro destra svoltosi il 7 febbraio a Pomezia presso l’Hotel Simon ci ha inviato il seguente comunicato:
“Venerdì 7 febbraio è andata in onda a Pomezia un’ennesima puntata dell’opera drammaturgica del centrodestra cittadino. Un parterre di tutto rispetto, soggetti estranei al territorio e deleteri per esso.
Non ho ascoltato un minimo di autocritica, zero progetti per il rilancio del territorio e cosa ancora più grave niente che sia riconducibile ai valori che caratterizzano la destra. Dare un taglio con il passato abiurando vecchi schemi perdenti (visto che, badate bene, a Pomezia il centro destra non governa dall’epoca del compianto on. Zappalà) era necessario quasi d’obbligo. E invece continuiamo con il triste teatrino di coloro che in un circo di nani e ballerine vogliono emergere per velleità personali, dimenticando il mondo del lavoro, coloro che la società ha messo ai margini, non essendo in grado neanche di avere un’appeal con coloro che a destra ci sono da una vita, con coerenza e con la voglia esclusiva di creare benessere per il nostro territorio.
Ci facessero un favore i politici romani, gli stessi che utilizzano il territorio come un limone, utile solo per le loro marchette elettorali, la prossima volta cospargetevi il capo di cenere e abbiate bene in mente che a Pomezia principalmente per causa vostra il centro destra non governa da anni. Ad maiora!”.
T.R.
Nei laboratori di Pomezia il primo lotto del vaccino da usare per i test clinici
All’IRBM il vaccino del Coronavirus
In questi giorni è circolata la notizia che presso l’IRBM di Pomezia sono state avviate le procedure per produrre il primo lotto del nuovo vaccino contro il coronavirus, da usare per i test clinici. A realizzarlo saranno i ricercatori della Advent srl, la divisione dell’IRBM che studia i vaccini. I ricercatori di Pomezia stanno lavorando insieme allo Jenner Institute dell’università di Oxford per produrre il primo lotto del vaccino e avviare una sperimentazione per provare a sconfiggere il virus che sta spaventando il mondo intero. Per il nuovo vaccino in corso di sperimentazione si sta utilizzando una versione non pericolosa di un adenovirus, ossia un virus che normalmente causa una comune malattia simile al raffreddore e che in questo caso è stato modificato in modo da non riprodursi all’interno dell’organismo umano.
“È entusiasmante e gratificante lavorare con lo Jenner Institute su questo complesso progetto di grande rilevanza per la comunità internazionale a causa della diffusione del nuovo Coronavirus - ha dichiarato Piero Di Lorenzo, Ceo di Advent, Ad del Consorzio Cnccs e presidente dell’IRBM -. Ancora una volta, e in particolare nel caso specifico grazie all’esperienza maturata da Advent e dal Consorzio Cnccs, impegnato nelle ricerche sui virus emergenti, il gruppo IRBM si conferma in prima linea in campo internazionale nel settore della ricerca e dello sviluppo”
Naturalmente è di grande prestigio anche per Pomezia apprendere che grazie all’IRBM ancora una volta la nostra città è all’onore delle cronache per la presenza nel suo territorio di questo centro di ricerca di eccellenza mondiale.
A sottolineare l’orgoglio della città per questa importante presenza se ne è fatto portavoce anche il sindaco Zuccalà con il seguente comunicato: “Coronavirus, sarà prodotto all’IRBM di Pomezia il vaccino. Il primo lotto del nuovo vaccino contro il coronavirus sarà prodotto alla IRBM di Pomezia. Un risultato estremamente importante, che certifica ancora una volta le eccellenze del nostro territorio. IRBM è un’azienda all’avanguardia, presente a Pomezia da oltre 10 anni, che adesso ha l’occasione di contribuire ad un progetto di assoluta rilevanza per l’intera comunità internazionale. A tutto lo staff va il mio personale apprezzamento”.
A.S.