LAVINIO MARE DA RISPETTARE
A cura di Giuseppe Coppeta
IL SINDACO DI ANZIO AURELIO LO FAZIO
LA GIUSTIZIA È SOVRANA E ATTENDO CON SERENITA’
“SETTE OTTOBRE 2025” Questa data dovrebbe portare il pensiero a un brutto ricordo e far riflettere tutti noi nel non permettere più che accadano nel Mondo simili atrocità per mano di uomini che in nome del loro Dio e deliberatamente, hanno trucidato uomini, donne e bambini, accanendosi contro donne incinte e loro feti, facendo fare un salto indietro al Popolo Israeliano, riportandolo al triste ricordo dell’Olocausto che dal 1941 al 1945 ha visto morire trucidati circa 6 milioni di ebrei per mano Nazista. Un allora inutile genocidio e una barbaria dei nostri giorni che oggi ha scatenato l’ira di Israele contro i colpevoli e purtroppo, contro molti innocenti inermi tra cui bambini della Palestina. Mentre ad Anzio siamo pronti a festeggiare poiché il 7 ottobre prossimo, ci sarà la Sentenza del T.A.R. che metterà fine al contenzioso apertosi con le forze politiche che oggi sono all’opposizione e che riguarda lo svolgimento sulle trascorse Elezione Amministrative del 2024. Di certo e ci mancherebbe, la data è del tutto casuale, ma vedere alcuni dei vecchi soggetti Politici e soprattutto nuovi personaggi noti per il loro impegno nel sociale, affilare le armi per una immediata discesa in Politica senza aspettare l’esito del T.A.R come se prediligessero il futuro, fa rabbrividire e riflettere ancora una volta sul futuro di questa Città che oggi come ieri, non serve stare a destra, a sinistra al centro e a lato come i singoli movimenti politici che già da oggi si avviano “sulla via di Damasco”, ma serve soprattutto una moralizzazione della Politica che in primis faccia in modo che, anche se la Giustizia ha fatto il suo corso e ha abbondantemente ridimensionato il castello accusatorio ridimensionando le condanne, non accada più ciò che è successo ad Anzio e che tutte le forze Politiche collaborino per far risorgere questa Città, lasciando da parte vecchi rancori e risentimenti che logorano la propria vita, quella delle famiglie e portano a commettere errori che irrimediabilmente si ripercuotono su tutti i Cittadini. Utopia o no, dopo il pregresso risultato elettorale e qualunque sarà l’esito del T.A.R. previsto per il 7 ottobre, è questo che chiedono i Cittadini di Anzio…
Giuseppe Coppeta
OGNI PROMESSA È UN DEBITO!
INIZIANO I LAVORI DI CONSOLIDAMENTO DEL CAMPANILE DELLA CHIESA DI SAN FRANCESCO
Lavinio Mare – Anzio. Come già ampiamente annunciato sull’uscita del IL LITORALE Anzio Nettuno del 1° giugno 2025: […finanziata la proposta del Comune di Anzio. Sarà recuperato il campanile della chiesa di San Francesco a Lavinio. È stata finanziata la proposta del Comune di Anzio per la “Realizzazione di interventi funzionali e strumentali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica”, in risposta all’avviso pubblico della Regione Lazio del 21 maggio scorso. L’iniziativa è tra le 14 finanziate in tutte il Lazio e otterrà 75.000 euro.], oggi 22 settembre 2025, apprendiamo con soddisfazione l’inizio dell’apertura del cantiere con lo stoccaggio del ponteggio per l’imbracatura del campanile della chiesa di San Francesco. Nella considerazione che il 4 ottobre p.v. in Piazza Lavinia ci sarà la celebrazione della Festa di San Francesco, auspichiamo che per tale ricorrenza ci sia anche il fine lavori e la restituzione alla Cittadinanza dell’intera Piazza per poterla di nuovo usufruirne appieno.
Giuseppe Coppeta
TENERE PULITO IL PROPRIO FRONTE STRADA IL SIGNOR SANDRO FA DI PIU’
Lavinio Mare – Anzio, Via Re Latino. Il signor Sandro Di Federico oltre a tenere pulito il suo fronte strada, mantiene curato il marciapiede di fronte alla sua attività commerciale rimovendo ogni giorno carte, mozziconi di sigarette e purtroppo il più delle volte anche deiezioni di cani non raccolte dai loro padroni. La sua azione non si ferma alla sola pulizia e raccolta rifiuti, ma bensì anche nel tener pulito il marciapiede da erbacce.
Trattandosi di piccole azioni ma di grande impatto per il decoro urbano, se e come da lui stesso affermato sul suo profilo Facebook: “davanti casa tua tienila pulita per il bene di tutti”, se tutti noi ci dedicassimo a tener pulito il solo tratto di marciapiede confinante con la nostra proprietà, a beneficiarne non sarebbe solo quell’angolo di strada, ma tutta la Città.
Giuseppe Coppeta
MEGLIO IL MOTORADUNO MOTOCLUB I NERONIANI CHE I RUMORI MOLESTI DI SOLITARI CENTAURI MARMITTE MODIFICATE E CATALIZZATORI RIMOSSI STESSA COSA PER LE AUTOVETTURE
Lavinio Mare - Anzio. Nemmeno il XIV Motoraduno 2025 del Motoclub “I Neroniani” tenutosi domenica 14 settembre ad Anzio alla presenza del sindaco Aurelio Lo Fazio, ha superato il rumore prodotto delle due moto contemporaneamente transitate in Viale Pallante e Viale Virgilio e riprese, il video è stato pubblicato sul Gruppo Facebook del “Comitato Piazza Lavinia per Anzio”.
Sono sempre di più coloro che per una propria soddisfazione personale nel provare gioia del proprio veicolo, incoscientemente, manomettono o fanno manomettere dai propri meccanici infedeli, il sistema di scarico sia delle moto che delle autovetture sia a benzina che a gasolio. A riguardo le modifiche dello scarico delle moto, queste, vengono dotate di nuovi scarichi da competizione che il più delle volte non sono “omologati”, evidente è la non omologazione oppure la non compatibilità del silenziatore con il tipo di motore della moto generando non poco disturbo per chi abita nei centri urbani come in questo caso Lavinio mare. Purtroppo la lamentela non giunge da chi scrive o da una sola persona, ma sono in tanti a lamentarsi e soprattutto coloro che abitano lungo l’incrocio semaforico di Via Ardeatina con Via Re Latino e Via Valle Schioia, le stesse strade tristemente note per gli avvenuti incidenti stradali mortali e con feriti gravi. Un rumore continuo di moto e di auto che nell’approssimarsi del semaforo, spingono sugli acceleratori dei loro bolidi fino a far tremare i vetri delle finestre e a farti sobbalzare, quando ti va bene, dalle poltrone se ti stai godendo la pennichella pomeridiana e dal letto se i bolidi ti passano sotto casa nel pieno della notte ed è inutile urlagli contro, tanto non ti sentono e non ti resta che augurarti che da lì a poco incappino in un controllo delle Forze di Polizia. A coloro che sono abituati a consumare benzina girando in tondo le strade adiacenti a Piazza Lavinia, in primis li preghiamo di andare piano senza arrecare pericolo altrui e poi, di tenere a bada l’acceleratore perché tanto a noi dei vostri “cavalli vapore” posti sotto il sedile, non interessa nulla e più che imprecarvi ad andare piano, credeteci, proprio non possiamo se non augurarci in un intervento delle Forze di Polizia.