LAVINIO MARE
A cura di Giuseppe Coppeta
STOP AGLI ALLAGAMENTI IN VIA CASAL DEL BROCCO E ALL’ATTIGUA CHIESA DI ANZIO COLONIA
L’avevamo segnalato nell’articolo di giornale su IL LITORALE Anzio-Nettuno N°4 del mese di febbraio 2025 e oggi, possiamo solo dire grazie a chi ci ha ascoltato.
Anzio Colonia – Via Casal di Brocco, poco distante dal ponte della ferrovia e in corrispondenza del marciapiede lato sinistro direzione Nettunense all’altezza della colonna in pietra a ricordo della costruzione di un canale che riceve le acque meteoriche del “fosso di Valle Palomba e quello di Colle Cocchino”, il quale attraversamento al di sotto della sede stradale fu realizzato nel 1958, per poi proseguire all’indirizzo dell’attuale stazione ferroviaria di Anzio Colonia proseguendo poi verso la litoranea e fino ad arrivare a sversare le sue acque in mare.
Ad ogni temporale i continui allagamenti della sede stradale, della chiesa e della scuola elementare di Anzio Colonia, iniziavano ad essere un problema per i residenti e le continue segnalazione al nostro giornale da parte dei Cittadini e soprattutto quelle di Don Alessandro parroco della chiesa di Anzio Colonia la quale chiesa, ha subito nel tempo, diversi danni ai piani interrati con l’irrimediabile marciume del legno a decoro dell’intera struttura interrata.
Con questo intervento ad oggi ancora in corso, possiamo ben sperare che chi è intervenuto, sia esso il Comune, la Città Metropolitana di Roma o la Regione Lazio, abbia risolto l’annoso problema di allagamento di questa zona di Anzio Colonia.
Giuseppe Coppeta
LA GUERRA CHE INSISTENTEMENTE
SOFFIA SUL CONSORZIO DI LAVINIO
Lavinio mare, il consorzio di Lavinio S. Olivo e S. Anastasio ha indetto per i giorni mercoledì 23 Aprile 2025 in prima convocazione alle ore 14.00 e giovedì 24 Aprile 2015 in seconda convocazione alle ore 15.30, presso la Sala Teatro della Parrocchia S. Francesco ubicato in Corso S. Francesco 64, la convocazione di un’assemblea “aperta ai solo delegati” e, apriti cielo. Non si è fatto attendere l’eco dei “dissenzienti” che sul piede di guerra hanno indetto per domenica 13 c.m. una riunione per discutere i provvedimenti da adottare per rendere “inefficace” quanto riportato sul documento “Regolamento per la disciplina dell'Assemblea dei Delegati all’Articolo 2.1 che “vieta” la presenza all’assemblea del Pubblico anche se trattasi di Consorziati. I dissenzienti e non solo, non riescono a capacitarsi sul perché di questo repentino documento che vieta la presenza del pubblico ovvero dei consorziati a presenziare all’assemblea dei delegati e per questo, alcuni delegati hanno espresso e sottoscritto il loro dissenso con lettera PEC inviata al Consorzio di Lavinio, al Sindaco e agli Assessori che ha per oggetto “Rifiuto regolamento di cui alla delibera del consiglio di amministrazione del Consorzio di Lavinio del 20 marzo 2024”. Una cosa certa è che il Consorzio trincerandosi dietro un “regolamento approvato dal solo consiglio di Amministrazione nel mese di marzo del 2024” e al di fuori da ogni volontà espressa dallo Statuto del Consorzio di Lavinio e dai suoi Consorziati che vieta proprio la loro presenza in questa assemblea, è dimostrazione di un lento ma inesorabile declino del Consorzio di Lavinio. Cosa aspettarsi dall’assemblea è presto detto, l’indomani è il 25 Aprile e festeggeremo come sempre la “liberazione dell’Italia dal Nazifascismo”…
Giuseppe Coppeta
TOMBINO RIPRISTINATO E RIMOSSO IL PERICOLOSO
SEGNALE VERTICALE POSTO IN VIALE VIRGILIO
Lavinio Mare, Viale Virgilio. Erano mesi che i cittadini di Lavinio erano in attesa che il segnale verticale messo dagli operai del Comune a protezione del tombino stradale venisse rimosso, poiché e seppur ancorato alla base con il peso di un sacco di asfalto a freddo, più volte e a causa dei forti venti è stato sbattuto per terra andando a rifinire sulla corsia di marcia creando pericolo per gli utenti della strada e per le auto parcheggiate, ovviamente noi residenti non abbiamo preteso che intervenisse il Comune a riposizionare il cartello e sistematicamente veniva da noi riposizionato nello stesso modo in cui era stato a suo tempo posizionato dagli operai del Comune di Anzio.
Proprio ieri mattina (giorno10 c.m.) operai del comune di Anzio hanno eseguito la dovuta manutenzione del pozzetto fognario e della sede stradale, rimovendo il pericoloso segnale stradale verticale. Siamo consapevoli che le cose da fare ad Anzio sono tante, ma se si potesse intervenire nel più breve tempo possibile si eviterebbero di creare dei nuovi disagi e pericolo per i cittadini e questo sarebbe un gran passo in avanti per l’attuale Amministrazione.
Giuseppe Coppeta