Posizionato al Forte Sangallo, è stato donato dalla Fondazione Salvini Papagni
Nuovo pianoforte a coda
Presentato il nuovo Pianoforte a coda del Comune di Nettuno al Forte Sangallo.
Il Sindaco di Nettuno Nicola Burrini, l’assessore alla cultura Roberto Imperato e la giunta comunale al completo, hanno accolto i delegati della Fondazione Salvini Papagni che hanno donato lo strumento, certificato, per incentivare gli eventi culturali e sociali.
Il Pianoforte a coda, posizionato al Forte Sangallo nelle sale della Biblioteca comunale, è destinato ad essere protagonista di una serie di eventi culturali sia al chiuso che all’aperto.
Oltre ai tanti cittadini presenti, hanno partecipato anche i ragazzi di diverse scuole, tutti appassionati di musica e iscritti negli Istituti cittadini con indirizzo musicale.
La Fondazione Salvati Papagni ha annunciato a breve la pubblicazione di un bando per conferire ad uno studente meritevole di Nettuno una borsa di studio da 10mila euro.
“Ringrazio la Fondazione per il dono di questo bellissimo pianoforte - ha detto l’assessore Roberto Imperato - e per l’impegno che mette nel contribuire alla crescita sociale e culturale della città”.
“Sono felice di vedere questa sala piena - ha aggiunto il Sindaco Nicola Burrini rivolto ai presenti - il nostro impegno per incentivare la cultura ha avuto un riscontro immenso tra i cittadini. E ringrazio la Fondazione Salvati Papagni, con cui studieremo progetti comuni, per il pianoforte e per la Borsa di studio che sosterrà il percorso di studi di un nostro giovane meritevole.
Solo uno studente verrà premiato ma spero che la prospettiva della Borsa di studio possa creare un po di sana competizione ed un impegno allo studio per molti.
Solo studiando i ragazzi possono avere accesso alle professioni migliori, e vedere risultati importanti anche in termini di contributo alla società, lo studio rende liberi, ricordatelo sempre”.
Dopo l’inaugurazione il pianista di Nettuno Roberto Maria Sanetti ha eseguito un appassionante concerto applaudito dai presenti.
Al termine della cerimonia gli studenti presenti hanno chiesto al bravissimo pianista di suonare dei brani e si sono intrattenuti ben oltre il previsto cantando tutti insieme in un’atmosfera di grande festa grazie alla passione condivisa per la musica. Nettuno rinasce dai suoi studenti, dalle passioni dei suoi giovani, dalla cultura.
Progetto “Aspiranti poeti”
Le docenti Rosanna Balistreri e Marilena Calvitti, insegnanti di italiano delle classi IV e V del plesso “Don Vittorio Nadalin” (Cadolino) dell’Istituto Comprensivo Nettuno III, hanno organizzato ed effettuato un incontro nelle loro classi con lo scrittore, poeta e attore Marco Nica riguardo al lavoro di approfondimento sulla struttura del testo poetico, concernente il Progetto “Aspiranti poeti”. Le docenti hanno proposto questo progetto per incoraggiare gli alunni a sviluppare competenze chiave, ampliare il patrimonio lessicale, creando un vocabolario per riuscire, attraverso la poesia, ad esprimere i propri pensieri, aumentare la capacità di sintesi attraverso il linguaggio metaforico, sviluppando una competenza emotiva. La funzione dello sviluppo e creazione di un testo poetico è stato inteso come espressione comunicativa di sentimenti, idee, emozioni e sensazioni personali. Il progetto ha coinvolto gli alunni delle due classi, che si sono cimentate nella produzione, grazie anche all’intervento del maestro Marco Nica, di filastrocche e poesie divertendosi nell’apprendere. Le lezioni che si sono tenute sono risultate ricche di contenuti ma allo stesso tempo accattivanti e simpatiche nell’affrontare un argomento così profondo.
Marco Nica, nella veste insolita di insegnante, ha così commentato la sua prima esperienza in questo contesto: «Insegnare è un mestiere particolarmente complesso che, oltre alle competenze, richiede anche metodologie di approccio che risultino efficaci e produttive per chi è in procinto di imparare. Realizzare uno stage sulla Poesia, seppur breve, indirizzato a bambine e bambini di 4a e 5a elementare non è stato un compito di semplice svolgimento. La tenera età del pubblico, infatti, mi ha spinto a modulare i concetti esposti rendendoli sì didattici ma al contempo facilmente assimilabili e soprattutto stimolanti. Il mio obiettivo non è stato tanto quello di trasmettere delle tecniche di scrittura ma di instillare in loro il seme della curiosità verso il mondo della poesia, spiegandone la bellezza, lo scopo e lo stile. Scrivere per trasmettere emozioni e suoni, la scelta e la disposizione delle parole, l’importanza delle parole stesse che a volte possono essere taglienti e fare male più di una lama. La metafora è stato uno dei punti cardine dello stage poiché in essa è racchiusa la filosofia di chiunque si accinga a comporre o leggere versi. Molti gli spunti di riflessione anche sulla morale che deve trasmettere un testo, sull’importanza di comprendere il significato di ogni singola parola, e di come si renda necessario saper interpretare con trasporto uno scritto poetico, rispettando la dizione, per poterlo comprendere appieno. Interessante è stata anche la trattazione della poesia dialettale romanesca con particolare riferimento al personaggio di Rugantino. Un breve laboratorio di componimento a tema libero ha concluso l’evento. Sono stato subito entusiasta di prendere parte a questo progetto, fra l’altro realizzato veramente a tempo da record nonostante i numerosi impegni artistici. Avevo la necessità di confrontarmi per la prima volta con una platea così giovane per mettermi alla prova. Ho l’impressione che porterò nel cuore questa esperienza fantastica e sono convinto che alla fine siano stati loro ad aver insegnato qualcosa a me. Ringrazio la Dirigente Scolastica Ramona Bica e le docenti che mi hanno permesso di aggiungere un altro tassello al mio cammino artistico e una importante opportunità di crescita per i bambini coinvolti nel progetto».
L’iniziativa del Comitato dei Mille e del Comitato Dialogo
Libero accesso alle spiagge
In data 14 aprile 2025 il Comitato dei Mille ed il Comitato Dialogo hanno consegnato agli organi dell’Amministrazione Comunale della Città di Nettuno un documento di indirizzo politico-amministrativo di natura extraconsiliare basato su precisi riferimenti normativi forniti ai Comitati in data 19/04/2024 dal Dott. Simone Massari.
L’azione si è resa necessaria dopo aver constatato il disorientamento in materia di “Gestione del Pubblico Demanio Marittimo” nello specifico per quel che riguarda il “rapporto di vicinato” tra privati e proprietà pubblica.
Il documento richiama l’Amministrazione Comunale al rispetto degli aspetti tecnici, amministrativi e legali a tutela dell’interesse comune in materia di Pubblico Demanio Marittimo.
I Comitati invitano l’Amministrazione Comunale ad un incontro chiarificativo per una gestione consapevole e responsabile del denaro pubblico, così come proposto dall’Ing. Vincenzo D’Errico: “visto che ad oggi, nonostante la spesa di ingenti somme di denaro, non si rileva alcun progresso in tema di accesso alle spiagge di via Gramsci”.
Infine, si precisa che l’Amministrazione Comunale in veste di Ente Gestore delle aree del Pubblico Demanio Marittimo ha precise responsabilità dal punto di vista erariale, amministrativo, gestionale e penale, pertanto anche eventuali canoni concessori non riscossi costituirebbero un grave ammanco per le casse pubbliche.
Comitato dei Mille
Comitato Dialogo
Raccolta rifiuti
Buongiorno sono passate le feste oramai faccio un presente al Signor Sindaco di Anzio Aurelio Lo Fazio se si può vivere in queste condizioni d’igiene e salute stamani sono passati gli operatori ecologici in Villa Claudia di Anzio, in Via della Primula nr.1, e purtroppo ancora come si evince dalle foto guardate come siamo i secchioni si stanno riempiendo anche di formiche. Visto che siamo Cittadini e le tasse dell’immondizia si paga sempre.
Si può rimediare a tutto ciò, anche se oramai questi secchioni altro che passare la revisione dovrebbero essere sostituiti definitamente.
Ringrazio chi prenderà in atto e in considerazione tutto ciò.
Francesco Di Ruocco