TERMOVALORIZZATORE - La salvaguardia ambientale nei pressi dei pozzi di acqua
La Regione archivia
“Abbiamo fatto bene a presentare un’interrogazione al Presidente Rocca in cui chiedevamo a che punto fossero le valutazioni tecniche sull’istituzione di aree di salvaguardia ambientale nelle zone in parte destinate alla realizzazione del termovalorizzatore di Roma Capitale.
La risposta che ci è stata data oggi in aula dall’Assessore al Ciclo dei Rifiuti Fabrizio Ghera contiene diverse novità, una su tutte l’archiviazione dell’istanza posta da ACEA ATO 2 nel 2013 di istituire un perimetro di salvaguardia ambientale dall’inquinamento circostante nei pressi del campo Pozzi Laurentino. Alla base della decisione ci sarebbe un aggiornamento, datato 11 marzo 2025, del Piano degli interventi del gestore ACEA ATO 2 ‘consistenti nella delocalizzazione dei pozzi in aree più sicure ed una soluzione strutturale definitiva per il lungo periodo, attraverso la sostituzione di tutte le fonti locali con acque di acquedotto attraverso il raddoppio della condotta che attualmente serve Pomezia’.
Riassumendo, visto che l’area del campo Pozzi Laurentino che serve Pomezia e Ardea è irrimediabilmente inquinata, ACEA decide di spostare i pozzi e abbandonare l’area all’inquinamento costruendoci sopra un inceneritore da 600mila tonnellate. Può ACEA, proprio la società che costruirà l’inceneritore, decidere sulle aree di salvaguardia ambientale senza che nessuno sollevi dubbi?
E la Regione cosa fa?
Archivia la tutela dell’ambiente e della salute pubblica pur di lasciare campo libero alla realizzazione dell’impianto di Gualtieri?
A noi sembra la solita strategia della Giunta Rocca per non prendere una posizione chiara e trasparente.
Nel frattempo continuiamo a insistere in tutte le sedi istituzionali, nei territori e nelle piazze: è urgente bloccare l’impianto che comprometterebbe irrimediabilmente la possibilità di una gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti in tutto il Lazio!”
#NoInceneritore #SantaPalomba
Adriano Zuccalà
Alessandra Zeppieri
Tre giorni dedicati ai Manga, Cosplay e tornei di carte
SediciComics
Il centro commerciale Sedici Pini pianta una bandiera sul territorio pometino chiamato “SediciComics”. Evento che si è svolto dal 14 al 16 marzo, tre giorni dedicati ai Manga, Cosplay e tornei di carte.
Quest’anno nella sua quarta edizione riscrive la storia delle fiere inerenti al mondo dei fumetti all’interno di un centro commerciale, ospitando domenica 16 marzo come special guest dell’evento il cantante Giorgio Vanni famosissimo per aver creato e cantato le canzoni dei cartoni animati più famosi di sempre come ad esempio Dragon Ball.
Tantissimi ragazzi travestiti da personaggio dei cartoni animati provenienti anche da altre regioni si sono ritrovati all’interno del centro commerciale per scambiare e giocare a tornei di carte collezionabili e per partecipare il giorno 15 marzo alla gara Cosplay, tappa nazionale per le qualifiche nazionali inerenti al mondo cosplay. Moltissime fumetterie del territorio hanno partecipato all’evento portando pezzi unici da collezione.
Il Sedicicomics dopo 4 anni è considerata da molti giornalisti del settore la seconda fiera più importante dopo Il Romics, del Lazio.
M.R.
Tagliere d’Autore, la collettiva d’arte contemporanea
Con la mostra Tagliere d’autore continua la rassegna Arte in cammino. Quattro giorni, dal 20 al 23 marzo 2025, per la IV edizione di questa collettiva del tutto originale, nata nel 2002 da un’idea di Paolo Sommaripa.
La sfida lanciata era quella di elevare il tagliere, comunissimo utensile, ad opera d’arte vera e propria. Sfida che molti artisti hanno colto al volo e sono: Rita Ceccanti, Marcella De Amicis, Roberto De Luca, Marta Francario, Luigia Gabrieli, Gabriela Gergely, Simona Giorgi, Catherine Kieffer, Ingrid Lazzarini, Angela Maddalena, Maria Nicoleta Miron, Julio Padron, Eleonora Pasali, Sonia Scognamiglio, Paolo Sommaripa e Grazia Zdrilich.
Erano circa trenta le opere esposte, alla Torre Civica di Pomezia, luogo che vede protagonista l’arte in tutte le sue sfaccettature e che vede quasi mensilmente riunita l’associazione AssoPleiadiArte per il piacere di venir circondati dalla bellezza, dall’armonia e dai colori delle opere. Il tagliere è un utensile usato in cucina per affettare, triturare vari tipi di cibo che poi andranno cucinati insieme in una pentola.
Dal singolo elemento si arriva a un piatto completo e più sofisticato. Dal taglio alla cottura e poi all’impiattamento. È un utensile base, di legno o di plastica e ha diverse forme. I sedici artisti hanno trasformato secondo la loro immaginazione e la loro estrosità, il tagliere, incuriosendo un folto numero di visitatori. Con diverse tecniche: olio, acrilici, caffè, polimaterici, gessetti, acquerelli, ceramica e numerosi soggetti dalle nature morte agli animali, alle nebulose, ai fiori, paesaggi e figurativi di ogni tipo.
L’opera d’arte eseguita su un tagliere - ha detto la prof.ssa Ingrid Lazzarini durante il vernissage – fornisce, a quest’ultimo, valore aggiunto, trasformandolo in un supporto che permette all’osservatore di “assaggiare” idealmente un’immagine del mondo-universo che l’artista gli offre. Ciò rende viva, sempre dialogante, la superficie del tagliere stesso che resterebbe, altrimenti, muto, ignorato, quando non utilizzato.
Mentre il presidente dell’associazione, Paolo Sommaripa alla chiusura dell’evento ha così dichiarato: “Questa mostra dimostra l’ingegno e la creatività che gli artisti hanno espresso su un comune tagliere da cucina, elevandolo con le tecniche e i soggetti scelti a vere opere d’arte. Anche questa volta abbiamo fatto centro con una mostra singolare, unica in Italia, che ha attirato artisti e pubblico”.
Un altro successo per l’associazione e un fiore all’occhiello per il nostro territorio.
Manuela Mazzola