Incontro venerdì 11 aprile al Museo Manzù
Cuore della Latinità
Lo Stato Italiano, a partire dal 2010, ha dichiarato di “notevole interesse pubblico” il territorio, definito agro romano o campagna romana, che si trova al centro tra i comuni di Roma, Pomezia, Ardea, Aprilia, Genzano, Ariccia, Albano, Castelgandolfo. Tutti i luoghi di questo territorio sono stati censiti con il loro patrimonio naturale e culturale evidenziando e documentando ogni singolo bene ambientale e monumentale nel suo contesto paesaggistico.
Lo Stato Italiano, così facendo, ha finalmente attuato fondamentali leggi come la Costituzione, la Convenzione Europea sul Paesaggio, il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. Questo territorio di notevole interesse pubblico, visto Complessiva/Mente, costituisce il Cuore della Latinità con straordinarie testimonianze della Civiltà e della Cultura Latina. In questo territorio, riconosciuto anche come parte integrante dell’Ecomuseo Lazio Virgiliano, ci sono le Radici Latine dell’umanità.
I diversi comuni che si dividono il Cuore della Latinità continuano ad amministrare questo “territorio di notevole interesse pubblico” come parti separate con gravi conseguenze per fondamentali Beni Comuni come i Bacini Idrografici, le Falde Idriche, il Suolo, il Patrimonio Culturale.
Le assurde divisioni amministrative favoriscono interessi privati locali, regionali e globali che cercano di sfruttare in ogni modo (ad esempio con l’inceneritore e le discariche) le RISORSE del nostro territorio anche per la sua posizione strategica.
La cittadinanza troppo spesso ignora quello che si può e si deve fare, prevenendo così ogni forma di degrado sociale ed ambientale, per la conoscenza e la valorizzazione, nell’interesse generale, di un Territorio e di un Paesaggio come quello nel Cuore della Latinità.
L’ecomuseo Lazio Virgiliano, venerdì 11 aprile 2025 alle ore 17,30 ad Ardea nel Museo Manzù, invita la cittadinanza delle diverse comunità locali a partecipare all’incontro per conoscere il Cuore della Latinità con le iniziative culturali, educative e turistiche che possono essere realizzate per la cura e la tutela dei nostri Beni Comuni.
Degrado del sottopasso
Il degrado del sottopasso sulla litoranea a Marina di Ardea. È la segnalazione che alcuni cittadini della zona hanno rivolto alla redazione de Il Pontino, per segnalare questo grave stato di abbandono in cui versa il sottopasso sulla Litoranea che, durante il periodo estivo, avrebbe svolto sicuramente una funzione di passaggio dei bagnanti, i quali avrebbero potuto evitare di transitare sulla Litoranea con il rischio di essere investiti.
“Neanche al sottopasso hanno mai fatto manutenzione – ha sottolineato alcuni residenti della zona di Marina di Ardea -, e i ferri con il cemento ormai sono diventati pericolanti. Era una cosa buona per famiglie con bambini piccoli, che dal Centro Regina, si recavano al mare in tutta sicurezza pedonale. Che tristezza”.
Sulla questione abbiamo sentito l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Ardea, Alessandro Quartuccio.
“Era stato presentato un progetto per un finanziamento regionale il quale era stato approvato ma non finanziato per mancanza di fondi – ha detto a malincuore l’assessore Quartuccio -. Abbiamo partecipato ad un altro finanziamento regionale, con una parte di soldi comunali di oltre 1.000.000€, il quale prevede la pista ciclabile da via Livorno passando per largo Genova per congiungersi con la pista ciclabile in via Firenze. Inoltre è finanziamento il progetto di riqualifica del litorale dove è anche previsto proprio la riqualificazione del sottopasso e del belvedere. Inoltre sono state apportate delle migliorie che nel progetto iniziale non erano state contemplate. Il nostro auspicio e che finalmente attraverso questa nuova progettazione e nuovo finanziamento, possiamo riqualificare una parte del nostro territorio”.
Sabatino Mele
Evento per mantenere viva la memoria di un grande artista italiano
Omaggio a Califano
Domenica 30 marzo, la città di Ardea ha reso omaggio a Franco Califano, il celebre artista scomparso dodici anni fa, in un evento che è diventato ormai una tradizione. Antonella Cofano, consigliere comunale, ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria di un artista che ha segnato profondamente il panorama musicale italiano. Anche il Comune di Pagani ha partecipato a questa celebrazione, dimostrando quanto Califano fosse amato e rispettato. La serata, sotto la direzione artistica di Alberto Laurenti, ha visto esibirsi talentuosi musicisti, tra cui la straordinaria Nadia Natali, la cui voce inconfondibile ha emozionato il pubblico. Molti amici e collaboratori del maestro hanno condiviso il palco, rendendo omaggio a un artista che ha saputo toccare il cuore di molti. A rendere l’evento ancora più memorabile è stata la presenza di Gianfranco Butinar e dell’Ardeafilarmonica, insieme alla partecipazione dei GHOST, che hanno offerto un mix di suoni e interpretazioni che hanno richiamato alla mente le melodie di Califano. La serata si è trasformata in una vera e propria celebrazione della cultura, un tributo all’eredità musicale che il maestro ha lasciato.La partecipazione del pubblico è stata grandissima, segno dell’affetto e dell’ammirazione che circondano la figura di Califano. Antonella Cofano ha ringraziato Antonello Mazzeo, presidente della Fondazione, per l’impegno costante nel mantenere vivo il ricordo dell’artista. Un sentito grazie è andato anche al Sindaco Lello De Prisco e all’assessore Valentina Oliva per il loro supporto, così come a Mimmo Napoli per aver catturato con le sue fotografie i momenti più significativi della serata. In un’epoca in cui la musica può spesso sembrare effimera, eventi come questo ricordano l’importanza di onorare e celebrare la bellezza e la profondità dell’arte, proprio come ha fatto Franco Califano, il cui spirito continua a vivere attraverso le note e le emozioni che ha condiviso con il mondo.
Incontro con gli ambulanti
Ardea, confronto in Comune con la delegazione degli ambulanti del mercato di largo Genova. Presenti il consigliere Antonio Anastasio e l’assessore Fulvio Bardi. Lo scorso 25 marzo, presso il SUAP, si è svolto un incontro tra il consigliere comunale Antonio Anastasio e l’assessore al commercio Fulvio Bardi, insieme a una delegazione del mercato di Largo Genova. Alla riunione hanno preso parte anche la Polizia Locale – Settore Commercio e l’Associazione Commercianti Ambulanti.
Durante l’incontro sono state illustrate le nuove aree destinate al commercio ambulante, con l’obiettivo di garantire un servizio efficiente e continuativo alla cittadinanza. L’amministrazione comunale ha ribadito il proprio impegno per la regolamentazione e la riqualificazione degli spazi commerciali, nell’ottica di migliorare le condizioni di lavoro degli ambulanti e l’accessibilità per i cittadini.
Ad Ardea, è la prima volta che un’amministrazione ha realizzato un regolamento per l’utilizzo dello spazio pubblico e ha avviato progetti per la creazione di nuove aree destinate al commercio ambulante.
Grazie all’impegno dell’amministrazione e della maggioranza guidata dal Sindaco Maurizio Cremonini, dovrebbero nascere altre due aree dedicate al commercio, contribuendo così allo sviluppo economico locale e al decoro urbano.
L’incontro ha rappresentato un importante impegno anche per la Polizia Locale e per il tecnico Faticanti, che hanno ridisegnato i posteggi delle attività, lavorando in sinergia con una squadra di manutenzione per migliorare la disposizione e la funzionalità degli spazi commerciali. Il dialogo con le associazioni di categoria e gli operatori del settore resta una priorità per l’amministrazione, con la volontà di trovare soluzioni condivise che favoriscano lo sviluppo economico locale e il decoro urbano.
S.Me.