Intervista al consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Luisa Navisse al suo secondo mandato nell’assise di Pomezia
“Un’amministrazione che non rispetta l’opposizione”
Luisa Navisse è consigliere comunale del M5S al secondo mandato. Infatti è stata consigliere comunale anche durante l’amministrazione a guida Cinque Stelle del sindaco Adriano Zuccala (2018 -2022). In questa legislatura, è molto attiva e puntuale nel suo ruolo di consigliere di opposizione all’amministrazione Felici.
- Lei consigliere Navisse ha seguito fin dall’inizio la vicenda della scuola Marone. L’amministrazione alla fine ha deciso di acquistare due piani dell’immobile in via dei Castelli Romani dove, dall’inizio dell’anno scolastico 2024 – 2025, si trovano le classi della Marone. Tutto bene o ci sono problemi?
“Non saprei da dove iniziare, ad oggi non sappiamo se è stato effettivamente portato a termine l’acquisto con la firma del rogito, quindi non ci è dato sapere se sono terminati i lavori di adeguamento. E poi c’è il tema della gestione della location, che è problematica sia in termini di traffico che di stazionamento delle famiglie nel parcheggio, situazione aggravata dalla recente apertura di un fast food. Proprio per avere risposta a questi interrogativi abbiamo protocollato l’ennesima interrogazione sull’argomento. Ma non dobbiamo dimenticarci anche delle altre scuole, come degli studenti al Selva dei Pini alle prese con i topi e altre situazioni di degrado e disagio in altri plessi che stiamo monitorando”.
- In generale voi consiglieri dell’opposizione vi lamentate del cattivo funzionamento delle commissioni consiliari e dello stesso consiglio comunale. Lei poi in consiglio comunale è sempre molto severa con questa amministrazione. Ma quali sono gli atti e i comportamenti che proprio non sopporta?
“Vede professore, quello che proprio io non sopporto è la mancanza di rispetto, già il semplice fatto che in due anni non è mai successo che un consiglio comunale sia iniziato all’orario della convocazione, siamo ben oltre il quarto d’ora accademico. Scendendo nel dettaglio dei lavori poi non ne parliamo: atti fermi da mesi in attesa di essere iscritti all’ordine del giorno, tanto che spesso abbiamo dovuto scrivere al Prefetto oppure richiedere noi stessi la convocazione del Consiglio per poi vedere puntualmente bocciate dalla maggioranza tutte le nostre istanze. E che dire delle Commissioni che lavorano il minimo indispensabile, solo per gli atti dovuti e in prossimità delle scadenze, senza possibilità di dialogo o approfondimento. Un esempio? Già in Consiglio comunale ci era stata assicurata una Commissione per discutere dei nuovi parcheggi a pagamento ma dopo mesi siamo stati costretti a richiederne noi la convocazione, attendiamo!”.
- La passata amministrazione a guida Cinque Stelle ha aperto molti cantieri grazie ai fondi PNRR, ha notizie di come procedono con questa nuova amministrazione?
“Noi consiglieri non abbiamo notizie se non quelle presenti in albo pretorio, sul sito o quelle che apprendiamo dai giornali, in quanto, come sopra accennato, le commissioni non lavorano e per avere notizie siamo costretti a protocollare interrogazioni alle quali riceviamo risposte dopo mesi di attesa. Abbiamo lasciato a questa amministrazione un patrimonio prezioso da gestire ma la sensazione è che le solite bagarre politiche siano prioritarie rispetto al benessere dei cittadini, tanto da rendere complicato anche il semplice portare a termine quanto già pronto”.
- Più di qualcuno dice che una volta il M5S era più presente nella città. E’ solo una critica di parte oppure è una giusta osservazione?
“Questa è un’affermazione che non trova riscontro, anche fosse solo per il fatto che durante la nostra amministrazione abbiamo vissuto in pieno gli anni del COVID pertanto non era così semplice farsi vedere in Città. Certo, ora siamo solo 3 Consiglieri e gli impegni sono sicuramente più serrati, ma abbiamo un gruppo di attivisti guidato dalla nostra rappresentante Alessia Tofanacchio che ci supporta e arriva dove noi non possiamo. Ci trovate sicuramente presenti alle manifestazioni “No Inceneritore”, siamo sempre più spesso al mercato di Pomezia con diverse iniziative, l’ultima denominata “La valigia della prima notte”, una raccolta di beni di prima necessità per le donne che vengono messe in sicurezza e che spesso sono costrette a lasciare la loro casa senza poter prendere niente, un’iniziativa che ha riscosso ampio consenso e che speriamo di poter ripetere al più presto. Stiamo inoltre preparando anche una serie di eventi tematici con la presenza dei nostri portavoce a tutti i livelli, aperti a tutta la cittadinanza, alle associazioni e a chiunque voglia interessarsi ai temi che andremo a trattare”.
- A Pomezia il M5S si è sempre presentato da solo alle elezioni amministrative. La prossima volta sarà possibile un’alleanza con il Pd ed altri partiti di area?
“Questa professore è la sua domanda preferita ultimamente, la quale non può avere una risposta certa in questo momento storico. Per parlare di alleanze bisogna prioritariamente parlare di temi che devono essere condivisi ed obiettivo comune e poi trovare la sintonia con le persone, che, come ci insegna l’esperienza maturata nelle nostre consiliature, è un’altra condizione indispensabile per una serena collaborazione. Per il momento l’esperienza con i colleghi consiglieri del PD è positiva ed abbiamo trovato spesso una convergenza sulle azioni da intraprendere in Consiglio, il futuro si valuterà al momento giusto”. A.S.