Il 2024 è stato un periodo intenso per l’associazione culturale pometina
Un anno di Assopleiadi
Il 2024 è stato per l’associazione Assopleiadiarte una conferma dell’impegno, della passione, della professionalità e della creatività; un anno intenso, fecondo di idee e mostre.
“L’arte non ha confini linguistici e geografici, - ha detto Paolo Sommaripa - tutti gli artisti del mondo sono fratelli nella creatività e nella libertà di pensiero. Così dal 1986, l’Assopleiadiarte si muove nel campo dell’arte contemporanea, nei suoi molteplici linguaggi di pittura, disegno, scultura, fotografia, sempre con l’intento di trasmettere l’amore per l’arte, un bene per la persona e un valore sociale per la comunità”. E quest’anno è stato davvero un anno speciale, ricco di appuntamenti, con eventi e mostre che hanno coinvolto tanti artisti, non solo appartenenti all’associazione. Infatti, il 2024 si apre con la Rassegna Fare Arte, patrocinata dal comune di Pomezia, mettendo in campo per tutto il mese di marzo presso la Torre Civica le mostre: Super Moon, Noi, Sfumature di rosso e di blu, Alberi e Paesaggi incantati. Nella rassegna è prevalsa con vigore la bravura di tutti coloro che hanno voluto aderire con le loro opere. Il successo della kermesse è avvenuto grazie all’impegno e alla serietà dei partecipanti, trasformando la Torre in un luogo dove ci si incontra per discutere, relazionarsi e dove, soprattutto, si fa arte e cultura. La Rassegna ha avuto una notevole affluenza di visitatori, tra artisti e appassionati d’arte, come lo scultore Massimo Manzo, autore di significative sculture site nella nostra cittadina e in altre città d’Italia, famoso anche all’estero e la visita del primo cittadino di Pomezia, il sindaco Veronica Felici che ha voluto fortemente sostenere un settore, come quello dell’arte, che è considerato nella maggior parte dei casi marginale.
A giugno la collettiva d’arte contemporanea Verso l’estate, inserita nel progetto “Luci di Primavera...Incontro con l’estate”, promosso e patrocinato dal comune di Pomezia. È stata un’esposizione corale, nel senso che ogni opera ha avuto una sua propria voce che, insieme alle altre, ha donato un particolare contributo all’esibizione complessiva. Sempre a giugno una trasferta ad Albano Laziale partecipando alla mostra Sguardi sulle donne, nel Museo Civico “Mario Antonacci”, inaugurata il 14 giugno alla presenza del sindaco di Albano Laziale, Massimiliano Borelli, l’assessore alle Pari Opportunità, Enrica Cammarano.
Numerosi i visitatori che hanno potuto ammirare le opere poste tra i meravigliosi reperti del museo. Le opere hanno raccontato storie al femminile attraverso la raffigurazione di volti gioiosi, a volte tristi, a volte abusati. Sono stati usati toni chiari e brillanti, ma anche scuri e cupi a seconda del messaggio; donne fasciate da abiti tradizionali che hanno trasportato l’immaginazione dell’osservatore in altre nazioni, ma anche corpi che parlavano di discriminazione, di sofferenza, di dolore e di sguardi che trasudavano saggezza. Chi si è fermato a osservare gli occhi delle donne rappresentate, ha avuto l’impressione che parlassero.
A ottobre l’esposizione L’uovo a regola d’arte, la quale ha avuto un enorme successo, sono stati molti i visitatori, incuriositi anche dal soggetto. Il sindaco, Veronica Felici, durante la sua visita, ha ricevuto in dono l’opera “Ovus reticolatus” del maestro Paolo Sommaripa, il quale ha voluto ringraziarla della sua presenza.
Ha chiuso questo ciclo la mostra celebrativa del 50° di attività artistica del presidente del sodalizio Paolo Sommaripa, pittore dell’arte immaginaria. Grande successo per Paolo Sommaripa che ha festeggiato i suoi cinquant’anni di attività presso la Torre Civica, alla presenza del primo cittadino di Pomezia, Veronica Felici, la quale ha inaugurato l’evento con il taglio del nastro. La personale, dal 16 al 20 ottobre, ha evidenziato il suo itinerario formativo dal 1974 al 2024, mettendo in luce la crescita di Sommarì.
Circondato da amici, allievi, artisti del territorio e di altre città, arrivati proprio per celebrare l’anniversario del loro maestro visionario, ha così affermato: “Ho voluto sempre seguire la strada della mia immaginazione, non ho voluto contaminazioni, è stato un percorso lungo e difficile rimanere se stessi, ma sono stato sempre attento ai cambiamenti, perché l’arte è in cammino, è in continua evoluzione e io interpreto le miserie umane nel flusso del tempo”.
Manuela Mazzola
Della scuola materna di via Cristo Re al Palalavinium
Spettacolo dei bambini
Venerdì 20 dicembre 2024, presso il Pala Lavinium di via Pietro Nenni a Pomezia, la scuola materna Santandrea Uberto di via Cristo Re, ha organizzato una recita alla quale hanno partecipato tutti i bambini delle sei classi: Bruchi, Farfalle, Coccinelle, Formiche, Grilli, Api.
Protagonisti sono stati senz’altro i bambini, improvvisati cantanti, musicisti e ballerini; ma la riuscita splendida della performance è dovuta alla tenacia, alla bravura, alla costanza e al delicato e diuturno lavoro delle docenti: Fiordineve Zanni, Giada Padovan, Samantha Pulcini, Monica De Felice, Ilaria Martino, Martina Pulcini, Sandra Di Felice, Filomena Comito, Federica Sciattella, Patrizia Becchimanzi, Laura Marrocolo, Marilena Bove, Maria Torino, Giulia Antinori, Anna Sandra Aquino, Silvia Rotondi, Solidea Stossick (Sole), le quali sono state anche registe, coreografe e costumiste.
A condurre è stata Samantha Pulcini e ha porto i saluti il girigente dott. Maurizio Trabocchini.
Le scenografie sono state realizzate dal Comitato di Quartiere Nuova Lavinium e a punteggiare musicalmente lo spettacolo è stato il violinista Giancarlo Ceccacci; gli effetti speciali sono stati allestiti da Edoardo Angeli e Daniele Malgazzi.
La competizione ha avuto come soggetto Mary Poppins, film indimenticabile di sessant’anni fa, ma ancora visto con entusiasmo e commozione non soltanto dai bambini. “Praticamente perfetta sotto ogni aspetto – leggiamo -, Mary Poppins vola nel ventoso cielo londinese e atterra nella casa di 2 ragazzi monelli. Con l’aiuto di uno spensierato spazzacamino di nome Bert, la vivace tata trasforma ogni compito noioso in un’allegra vacanza per avvicinare i figli ai loro genitori.
Interpretavano Mary Poppins le bambine di 5 anni e gli spazzacamini i bambini della stessa età; rappresentavano Jane le bambine dai 3 ai 4 anni e Michael i bambini della medesima età.
In tribuna, affollatissima, genitori e nonni festanti a battere le mani, a scattare foto, a filmare le scene e i bambini che, tra un atto e l’altro, cantavano con voce argentina “Un poco di zucchero”, “Come è bello passeggiar”, “Supercalifragilistichespiralidoso”, “Cam Caminì”. Babbo Natale, sceso dalla sua slitta, a distribuito ai bambini sorrisi e caramelle.
Domenico Defelice
Via Laurentina
Il Comitato delle Cinque Colline Laurentina ha ufficialmente depositato, nella mattinata del 17 dicembre, una raccolta firme presso il protocollo della Polizia Provinciale (Città Metropolitana) e del Municipio.
La petizione mira a modificare la classificazione della Via Laurentina, con l’obiettivo di aumentare il limite di velocità da 50 a 70 km/h.
Dopo l’ultima riunione, i membri del comitato attendono con interesse una risposta riguardo alla loro richiesta.
La modifica del limite di velocità, se accolta, potrebbe avere importanti ripercussioni sulla sicurezza e sulla fluidità del traffico nella zona, con l’intento di migliorare la viabilità per i residenti e i pendolari.