Installato il primo dei sedici dispositivi salvavita sul territorio
Defibrillatore in biblioteca
Lunedì 16 dicembre è stato un giorno di grande soddisfazione per Pomezia e per la comunità locale. Il primo dei sedici defibrillatori previsti nel Comune è stato installato presso la Biblioteca Comunale, simbolo di un impegno volto a migliorare la sicurezza dei cittadini. A volere fortemente questo progetto è stato il consigliere comunale Marco Polidori, che ha sempre creduto nell’importanza di dotare il territorio di dispositivi salvavita, in grado di fare la differenza in momenti di emergenza.
“È con grande orgoglio che ho partecipato all’installazione di questo primo defibrillatore – ha dichiarato Polidori – La Biblioteca Comunale è stata scelta come sede per il primo dispositivo, in quanto rappresenta un luogo fondamentale per i giovani della nostra città. Si tratta di un’area strategica, frequentata da tante persone ogni giorno, e proprio per questo è stata la scelta ideale per iniziare questo percorso che vedrà l’installazione di altri defibrillatori in punti nevralgici del Comune”.
Nei prossimi giorni, infatti, sono previsti ulteriori interventi di installazione che porteranno i defibrillatori in luoghi ad alta affluenza, come piazze, scuole e centri di aggregazione. Tutti i dispositivi sono di ultima generazione e dotati di un sistema guida automatico che consente anche a chi non ha una formazione specifica di utilizzarli in modo semplice e sicuro.
Un altro momento significativo di questo progetto riguarda il ripristino del defibrillatore precedentemente donato alla città dall’Associazione Onlus “Miriana il mio Angelo in Paradiso”. Questo dispositivo, verrà ora ricollocato in Piazza Indipendenza, un luogo di grande centralità per la comunità.
Un progetto che ha visto la collaborazione di più parti politiche, a testimonianza di come la sicurezza e il benessere della comunità possano essere obiettivi condivisi da tutti.
“Ringrazio il Sindaco Veronica Felici per aver creduto in questa iniziativa e per averla portata avanti con me – ha continuato Polidori –. Un sentito ringraziamento va anche alla Consigliera Martina Battistelli, prima firmataria della mozione, che è stata votata all’unanimità in Consiglio Comunale. Questo è un esempio di buona politica, dove l’unione tra le diverse forze politiche porta a realizzare progetti concreti per il bene della città”.
L’installazione dei defibrillatori è, dunque, un passo importante verso una Pomezia sempre più sicura e pronta ad affrontare le emergenze, con la speranza che questi dispositivi possano contribuire a salvare vite umane ed a garantire una maggiore tranquillità ai cittadini.
R.T.
L’iniziativa di Pomezia Aiuta, le Mamme di Pomezia e San Salvador
Solidarietà al Sant’Anna
Il 24 dicembre l’Associazione Pomezia Aiuta in collaborazione con l’associazione San Salvador e l’associazione “Le mamme di Pomezia” hanno confezionato dei doni per i degenti della Casa di Cura Sant’Anna.
La consegna è avvenuta il 24 dicembre direttamente nei reparti ai pazienti ivi ricoverati.
“E’ il terzo anno - mi ha riferito Paolo Dimasi di Pomezia Aiuta - che ci rechiamo al Sant’Anna per portare un piccolo pensiero a chi è costretto a passare il Natale in ospedale. Ringraziamo il dirigente amministrativodott. Mario Coi che ci ha consentito di entrare nei reparti e le dott.sse Barbara Roffie Maura Capelli che ci hanno ricevuto.
Tre volontari dell’Associazione Pomezia Aiuta: il sottoscritto, Marco e Patrizia, unitamente a Giancarlo, dell’Associazione San Salvador abbiamo visitato tutti i reparti e ad ognuno dei 39 pazienti ricoverati abbiamo consegnato una busta con dentro diversi doni. Al di là del regalo abbiamo visto che i degenti ci hanno accolto con affetto e questo ci ha gratificato moltissimo”.
Qualche giorno prima, il 21 dicembre, l’Associazione Pomezia Aiuta ha collaborato all’organizzazione del pranzo dei poveri nella parrocchia di Torvaianica ed ora, con la vista della vigilia di Natale ai ricoverati della Sant’Anna, si conclude per l’Associazione Pomezia Aiuta, un 2024 pieno di iniziative di solidarietà. Veramente bravi!
T.S.