Ordinanza della Cassazione per i pagamenti
Ruoli dei Consorzi
Tre ordinanze della Corte di Cassazione che fanno sì che, i Consorzi, specificatamente quello di Colle Romito, possano emettere i ruoli di pagamento. In particolare la questione era stata sollevata qualche tempo fa da alcuni ricorsi avversi all’emissione dei ruoli e che invece, l’Alta Corte, ha voluto specificare attraverso tre sentenze che confermano quello che avveniva fino ad oggi.
“Da tale quadro normativo - si legge in un passaggio di una delle sentenze - deriva che compete al consiglio comunale l’approvazione del piano di ripartizione di spesa, mentre spetta al consorzio (ente pubblico obbligatorio), il potere impositivo e, con esso, la connessa attività di redazione dei ruoli compilati in base al piano di ripartizione approvato dal consiglio comunale ed all’esattore comunale (ora ai soggetti abilitati ex art. 52 d.lgs. 446/1997) l’attività di riscossione dei contributi dovuti dai consorziati. Si giunge a tale conclusione, a fronte di un non perspicuo dato letterale della disposizione di cui al menzionato art. 7, considerando che è il consorzio ad essere titolare dell’attività gestoria dei beni e dunque del gettito contributivo che ne è correlato, cui si collega necessariamente il potere impositivo e, con esso, la connessa attività di redazione dei ruoli compilati in base al piano di ripartizione approvato dal Consiglio comunale”.
“Con profonda soddisfazione - ha detto il presidente del Consorzio di Colle Romito, Romano Catini - comunico che la Suprema Corte di Cassazione con tre ordinanze a nostro favore ha statuito che spetta al consorzio e non al comune l’imposizione dei ruoli e che i criteri di ripartizione debbono essere approvati una sola volta (come fatto moltissimi anni fa da tutti gli organi statutari), e non anno per anno!
Inoltre la suprema corte ha anche stabilito che la commissione tributaria si deve uniformare a quanto statuito. Tre ordinanze storiche che cambieranno a nostro favore anche i rapporti con il Comune di Ardea. Una delle “Ordinanze” riguarda il defunto ex presidente del c.d.q. che lo ha visto perdere la “madre di tutte le cause”. A questo punto, tutte le pretestuose affermazioni del sedicente c.d.q. fatte proprie dai nemici interni ed esterni al Consorzio hanno avuto la risposta che meritavano dalla Suprema Corte di Cassazione. Un sentito ringraziamento alla nostra chiarissima Avvocata Francesca Beccaria”.
S.Me.
Cotral per Nettuno
Il Cotral comunica che: “Da lunedì 29 settembre la corsa con partenza alle ore 7,05 da Ardea diretta a Nettuno con transito ad Anzio Istituto Superiore Apicio sarà anticipata alle ore 6,50. La variazione sarà attiva dal lunedì al venerdì”.
È una piccola soddisfazione conquistata dai genitori degli alunni di Ardea che frequentano gli Istituti Superiori di Anzio e Nettuno, vista la carenza di bus lungo questa tratta. Infatti, il bus del Cotral in questione, e non ci sono mezzi alternativi, non riesce a trasportare tutti gli alunni verso le proprie scuole. La richiesta dei genitori era quella di raddoppiare i bus in modo da trasportare sia i pendolari che gli alunni e non lasciare nessuno a terra. In questo modo, nonostante la variazione dell’orario di una corsa, si costringe le famiglie ad accompagnare i ragazzi e le ragazze a scuola, con disagi consistenti nell’organizzazione familiare.
“La richiesta è stata fatta per aggiungere un mezzo in più - sottolineano i genitori degli alunni che frequentano gli Istituti Superiori di Ardea - (visto l’aumento dell’utenza), e, invece, hanno modificato l’orario di una corsa già esistente che tra l’altro non può essere utilizzata dai ragazzi che vanno al Trafelli o all’Emanuela Loi di Nettuno, perché non arriverebbero mai in tempo per l’orario di entrata.
Il nostro auspicio, accrescendo la sensibilità dei genitori, potrebbe tramutarsi in atti concreti per sollecitare Cotral a mettere su strada un secondo bus, che potrebbe sopperire alla carenza di mezzi che sono evidenti oggi, soprattutto quello diretti agli Istituti Superiori di Anzio. I ragazzi fermi alle fermate in attesa del loro bus Cotral non riescono a salire tutti in quanto la capienza si satura in poche fermate. I genitori sul sito del Cotral dovrebbero segnalare queste cose, visto che hanno accolto anche in parte con la modifica dell’orario di una corsa, per dare una risposta alle richieste dei genitori e chiedere con forza che venga messo a disposizione un secondo bus per i nostri ragazzi che vanno a scuola”.
S.Me.
Un fine settimana di musica, cultura e amicizia tra le due cittadine gemellate
Gemellaggio Ardea-Aldeno
Ardea ha ospitato un’iniziativa che ha saputo coniugare cultura, musica e relazioni tra territori, il gemellaggio tra la Banda Sociale di Aldeno (TN) e Ardeafilarmonica ha rappresentato un momento di alta qualità artistica e di autentico scambio tra due comunità unite dalla passione per la musica. Un incontro nato dalla volontà dei rispettivi presidenti, Alessio Beozzo per Aldeno e Patrizia Andreoli per Ardeafilarmonica, che hanno saputo dare forma e sostanza a un’idea semplice e potente, far incontrare due realtà musicali di grande livello, creando un’occasione di dialogo e condivisione culturale.
A fare da cornice, la rinnovata sottoscrizione del patto di gemellaggio già esistente tra le città di Ardea e Aldeno, suggellato dalla presenza istituzionale dei sindaci: Alida Cramerotti di Aldeno e Maurizio Cremonini di Ardea. A segnare il cuore dell’iniziativa, sabato 13 settembre, è stato il concerto della Banda Sociale di Aldeno, diretta con maestria dal M° Franco Puliafito, che nella Sala Consiliare “Sandro Pertini” ha offerto al pubblico di Ardea una performance di grande eleganza e spessore.
Un programma musicale variegato, curato nei dettagli e interpretato con un livello tecnico che ha incantato gli spettatori, confermando l’altissimo valore artistico dell’ensemble trentino. Ma il gemellaggio non si è limitato all’aspetto musicale, Ardeafilarmonica ha saputo accogliere con generosità e passione i colleghi trentini, organizzando un ricco programma di visite che ha toccato i luoghi simbolo del territorio. Da Roma al Museo Giacomo Manzù, passando per la Casa Museo di Franco Califano fino all’area archeologica di Casarinaccio, gli ospiti di Aldeno hanno potuto immergersi nella storia e nella cultura del litorale laziale.
“È sorprendente come la musica riesca a creare un linguaggio comune anche tra persone che non si conoscono – ha sottolineato il vicepresidente del Consiglio comunale di Aldeno Walter Rossi – In pochi giorni si è creata una sintonia rara, sincera, che difficilmente si dimentica”.
Un entusiasmo condiviso anche da tutti i componenti di Ardeafilarmonica che, archiviato il successo dell’evento, guardano già alla prossima avventura internazionale, la partenza imminente per il Portogallo, dove la banda sarà impegnata in due concerti, uno a Porto e uno a Lisbona. Un altro passo di un percorso fatto di musica, passione e incontri che lasciano il segno.
Uff. stampa e Comunicazione
Dina Tomezzoli
Riciclo, riuso e non spreco
Un altro importante appuntamento ha animato la Piazza di Ardea con l’Associazione “Venere Venus di Ardea”, guidata da Sandra Spagnoli, in collaborazione con Unicoop Etruria, sul tema: “Riciclo riuso e non spreco” che è andato in scena lo scorso 19 settembre 2025. Gli organizzatori hanno voluto rivolgere un sentito ringraziamento al Comune di Ardea, al Sindaco Maurizio Cremonini, al Vice sindaco Lucia Anna Estero, per la partecipazione. Il sig. Fabio Brai rappresentante Unicoop Etruria, e Sig. Maurizio Monaco Presidente sez.soci Pomezia.
Gli ospiti: Moderatrice dott.ssa Donatella Di Antonio pres. Ass. MOD turismo di qualità. Dott.ssa Elisabetta Iafrate biologa nutrizionista ass. Officina NutriMe, Miriana Casadei food blogger e la dott.ssa Monica Grosso biologa nutrizionista.
Per aver realizzato un incontro importante su questo tema sociale che riguarda tutti in assoluto. Su ciò che può essere prendersi cura di sé e del pianeta, non sprecando i beni che abbiamo a disposizione, salvaguardando e migliorando la nostra salute con dibattito e confronto coinvolgendo il pubblico presente. È stato molto interessante. Si è concluso l’incontro con la sfilata di indumenti rimodellati e modificati questo, aveva il fine di sensibilizzare tutti i presenti che a volte con poco impegno...
Gli abiti che non vanno più di moda o non corrispondono più alla nostra taglia, basta modificarli, nel modo corretto e tornano indumenti rinnovati, da sfilata. Abbiamo portato anche degli oggetti come bambole, borse, portafiori, fermaporta, creati con materiali di scarto. Il tutto spiritosamente portati in sfilata, dalle ragazze della scuola Gocce d’arte, e da mamme e insegnanti che hanno sfilato con loro, simbolo di passaggio del testimone da parte dei grandi ai più piccoli attraverso l’educazione e l’insegnamento a prendersi cura del pianeta attraverso piccoli gesti quotidiani anche con estro e arte. Questa è l’eredita che gli adulti lasceranno ai loro figli.
“Ringraziamo tutti i presenti per la grande partecipazione - ha concluso Sandra Spagnoli, presidente dell’Associazione Venere Venus di Ardea - simbolo di sensibilità e sostegno dei temi fondamentali della nostra vita. Un Grazie ai nostri collaboratori instancabili e al nostro Videomaker Antonio Santoriello per il suo prezioso servizio. La Unicoop Etruria ha offerto a termine evento un aperitivo con buffet, a tutti i presenti per una degustazione dei loro prodotti a marchio. L’evento sul “Riciclo riuso e non spreco” è stato davvero interessante”.
S.Me.