Maggioranza compatta sulla programmazione 2026-2028
Approvato il DUP
Lunedì 29 settembre il consiglio comunale ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) – periodo 2026/2028 - (art. 170, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000) ed il bilancio consolidato dell’esercizio 2024 (art. 11 bis, D.Lgs. n. 118/2011).
Il Sindaco Veronica Felici ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione del documento: “Oggi raccontiamo con orgoglio alla città il percorso che abbiamo intrapreso. Siamo partiti da zero, ma stiamo costruendo passo dopo passo un sistema di eventi, servizi e infrastrutture che rendano Pomezia protagonista nel territorio”.
Il Sindaco sottolinea l’importanza di eventi come le Notti Bianche o Pomezia a Tavola, definendoli l’inizio di un progetto più ampio e lungimirante che mira all’attrattività della città attraverso la promozione enogastronomica e culturale.
“Vogliamo che Pomezia diventi punto di riferimento del territorio e tappa riconosciuta nel panorama nazionale, come accade in tante città strutturate che investono negli eventi. Basti pensare che la città di Roma Capitale - che non avrebbe bisogno di promozione! - ha un assessorato ai grandi eventi: questo dimostra quanto siano strategici per lo sviluppo, la ricchezza e il benessere delle città -. Pomezia prosegue, inoltre, il percorso avviato con la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028, puntando sulla valorizzazione delle proprie radici storiche e culturali-. Stiamo facendo passi importanti, lavorando giorno dopo giorno, anche sulla scuola, sullo sport e sui giovani,” ha aggiunto Felici.
“Abbiamo aperto la nuova sede della scuola Marone, una struttura moderna, funzionale e dignitosa, realizzata con efficienza e attenzione ai costi che rimarrà come patrimonio di tutta la comunità, una volta che gli studenti saranno rientrati nella sede principale, dopo la ristrutturazione. Ora vogliamo andare avanti e completare le ristrutturazioni delle scuole di competenza, il sogno sarebbe quello di riportare l’Università a Pomezia e ciò significherebbe non solo prestigio dal punto di vista culturale e dell’offerta formativa, ma benessere e crescita ad ampio raggio con un notevole indotto e il nome di Pomezia riconosciuto nel panorama dell’istruzione nazionale. Sul fronte sportivo, abbiamo trasformato il Villaggio dello Sport in Villaggio Sport e Salute, un progetto che unisce benessere e inclusione, mentre per i nostri giovani, stiamo realizzando un centro multifunzionale grazie a un progetto del Ministero del Lavoro, uno spazio pensato per favorire l’incontro, la partecipazione e la cittadinanza attiva. Abbiamo inoltre approvato il bilancio consolidato: il risultato d’esercizio è migliorato del 10% e il patrimonio netto consolidato ha raggiunto i 54.057.338,44 euro, con un incremento di oltre 3 milioni di euro”.
Il Sindaco ha concluso: “Stiamo dimostrando che Pomezia ha le potenzialità per essere un polo culturale, produttivo e turistico. Il DUP è il nostro strumento per continuare a crescere, investire e dare benessere”. T.S.
Book Trailer
Finalmente è arrivata la data di domenica 12 ottobre 2025 giorno nel quale si terrà al Simon Hotel di Pomezia nella Sala Congressi il Galà del Book Trailer Luxco Fest a partire dalle ore 15 sino a fine serata a cui il pubblico potrà accedere gratuitamente nella sala Congressi del Simon Hotel Pomezia (all’entrata si troveranno tutte le indicazioni per il pubblico). Il “Book Trailer Luxco Fest” è organizzato dalla Lux-Co Edizioni della famosa ricercatrice pometina UAP e Aerospaziale Dott.ssa Francesca Bittarello. La giornata si articolerà con l’arrivo e l’accoglienza del pubblico con un “Welcome Coffe” alle ore 16 inizieranno i lavori con i seguenti saluti l’Organizzatrice e Presidente di Giuria: Dott.ssa Francesca Bittarello - Titolare Lux-Co Edizioni e a seguire i Giurati che decideranno i vincitori della prima edizione del Book Trailer Lux-Co Fest. Dopo la proiezione nel maxi-schermo dei Book trailer seguirà la premiazione dei vincitori con le motivazioni della giuria per il quale hanno vinto. Durante la giornata ci saranno anche assaggi gratuiti per il pubblico tra i quali il rinomato negozio il Bocconcino di Aprilia e Roma. Per info www.booktrailerluxcofest.it
Sono 25 le città che hanno presentato la candidatura oltre a Pomezia insieme ad Ardea
Capitale della cultura 2028
Pomezia e Ardea hanno presentato ufficialmente il dossier per Capitale Italiana della Cultura 2028: le memorie nascoste, dal mito di Enea alle città di fondazione
Nella relazione è stato sottolineato che il nostro “E’ un territorio che nasce due volte: prima con Enea e Lavinium, poi con la bonifica dell’Agro Romano e la fondazione moderna di Pomezia e della nuova Ardea. È su questa doppia origine – mitica e contemporanea – che si fonda la candidatura congiunta di Pomezia e Ardea a Capitale Italiana della Cultura 2028, il cui dossier è stato ufficialmente presentato ieri dai due Comuni.
Il progetto, intitolato “Dal mito di Enea alle città di fondazione: un viaggio tra storia, architettura, identità e memorie nascoste”, propone una narrazione culturale che attraversa i secoli, intrecciando archeologia, urbanistica, memoria e partecipazione civica.
“Pomezia e Ardea sono città sorelle, unite da radici profonde e da una visione comune: valorizzare il nostro territorio come luogo generativo di cultura, identità e futuro”, commenta Veronica Felici, Sindaco di Pomezia -; questa candidatura è il frutto di un lavoro corale, che mette al centro la collaborazione tra comunità e la forza delle nostre origini”.
“La doppia fondazione del nostro territorio - quella mitica e quella moderna - è il cuore del progetto”, ha aggiunto Maurizio Cremonini, Sindaco di Ardea -; la sinergia tra Ardea e Pomezia rappresenta un modello di cooperazione che supera i confini amministrativi e si estende a tutti i settori della vita pubblica: dalla cultura al sociale, dall’educazione alla sostenibilità, dalla valorizzazione del patrimonio alla promozione dell’economia locale”.
Il programma culturale 2028 si sviluppa lungo un intero anno, con eventi quotidiani che animano piazze, musei, giardini e luoghi simbolici, trasformandoli in spazi di aggregazione e scoperta. L’idea alla base è forte e condivisa: riscoprire e valorizzare le memorie dimenticate del territorio, intrecciando passato e presente attraverso linguaggi diversi come teatro, archeologia, musica, arte, tradizione e comunicazione. Ogni appuntamento è pensato per coinvolgere attivamente la cittadinanza e accogliere chi viene da fuori, offrendo occasioni di incontro, riflessione e festa.
Dalle rassegne teatrali dedicate a Enea e alla fondazione della città, alle mostre archeologiche e fotografiche, dai talk sull’architettura razionalista ai concerti jazz tra gli scavi, il programma propone un viaggio nella memoria collettiva, capace di parlare a tutte le generazioni. Spettacoli, laboratori, visite guidate, sagre e momenti di convivialità si alternano durante l’anno, dando vita a una narrazione corale che celebra la vivacità culturale ed espressiva del territorio e delle realtà coinvolte. La cultura diventa così esperienza viva e condivisa, un invito a ritrovare il senso di comunità e a immaginare insieme il futuro.
La candidatura è sostenuta da una rete di partner pubblici e privati e si propone come esempio virtuoso di collaborazione territoriale, capace di generare valore duraturo per l’intero comprensorio.
Il consiglio regionale sostiene la candidatura di Pomezia
Sono 25 le città che hanno posto la loro candidatura a Capitali della Cultura 2028 tra cui tre del Lazio: Pomezia, Anagni e Tarquinia. A sostegno di queste tre candidature, durante la seduta 59 del Consiglio regionale del Lazio,è stata approvata la mozione n. 299, in cui viene appunto deliberato il sostegno alle candidature di Anagni (FR), Pomezia (RM) e Tarquinia (VT) a “Capitale italiana della Cultura 2028”.
“Con la mozione si impegna il Presidente Rocca e gli assessori competenti a sostenere in ogni sede istituzionale queste candidature, a istituire un tavolo congiunto con i Comuni e a prevedere un apposito stanziamento di risorse nel primo provvedimento utile di bilancio, da destinare al Comune vincitore per la realizzazione del programma di eventi e interventi”.
A.S.
Servizio dei rifiuti
A Pomezia il Pd e il M5S insieme contro una “Gestione Irresponsabile e pericolosa del Servizio dei Rifiuti”. Ma ecco il comunicato congiunto:
“Le scelte assurde sul servizio di raccolta rifiuti dimostrano che il Comune di Pomezia agisce senza alcuna visione politica o responsabilità. Il vero pericolo è che le casse del Comune vengano messe in pericolo con nuovi pesanti debiti, a causa di decisioni prese senza alcuna trasparenza o logica. Il recente affidamento da 120 mila euro per la predisposizione di un nuovo capitolato per la gara, senza alcun indirizzo politico, e la pubblicazione di una gara “ponte” da oltre 8 milioni di euro, avviata con procedura negoziata, sono solo gli ultimi esempi di una gestione amministrativa caotica e irresponsabile.
Il silenzio della sindaca e della maggioranza è un silenzio assordante e preoccupante, che dimostra la totale assenza di indirizzo politico. Serve fare chiarezza e garantire trasparenza sulle ragioni che hanno spinto l’Ente ad assumere scelte non coerenti con l’indirizzo politico. Per questo, richiederemo immediatamente la convocazione di un consiglio comunale urgente e quella della commissione controllo e garanzia. Allo stesso tempo, procederemo a segnalare gli atti amministrativi alla Corte dei Conti e all’Autorità nazionale anticorruzione”.
T.S.