Sono tanti i passaggi di casacca dei consiglieri che Cremonini non riesce a chiudere la crisi
Transumanza in Consiglio
La transumanza. Il consiglio comunale dello scorso 15 aprile 2025 è stata propria l’immagine di questa forma di trasferimento delle greggi di pecore o di mucche dalle stalle invernali ai pascoli in altura. Un’immagine di un consiglio comunale che, letteralmente, si è trasformato: da una maggioranza con un’opposizione ad una maggioranza, con poca opposizione. Sui banchi della maggioranza non c’era più posto e qualche consigliere è dovuto trasmigrare tra i banchi solitamente occupata dall’opposizione.
Ma i temi della serata sono stati anche altri come quella che ha sancito ufficialmente in consiglio comunale la crisi che la maggioranza sta attraversando da qualche mese, dopo le dimissioni dell’assessore Barbara Assaiante e la rimozione dell’assessore Luana Ludovici.
Il sindaco Maurizio Cremonini, incalzato dalla sua stessa maggioranza e soprattutto dalle opposizioni, ha detto che nelle giornate successive alla conclusione del consiglio si delineerà la nuova giunta.
L’auspicio è questo, ma l’andamento del consiglio sembra essere ben altro rispetto a quello che ci si poteva aspettare.
Alberto Montesi ha ufficializzato il passaggio di Sandro Caratelli e Cassandra Volante nelle file di FDI. Mentre Giulia Salvitti di Noi Moderati ha confermato il passaggio di Veronica Ortolani nel proprio gruppo. A questo punto sarebbe anche opportuno che il consiglio comunale ridefinisse la composizione delle commissioni consiliari, visto la trasformazione dei vari gruppi che sono rappresentati in consiglio comunale. Una confusione totale e che non promette niente di buono. Come lo stesso presidente del Consiglio comunale Francesco Giordani, ha ribadito nel corso della seduta, sottolineando come gli attuali presidenti delle commissioni dovrebbero farsi carico di avviare incontri e dibattiti per affrontare oltre le questioni interne alle commissioni, anche ridefinire la nuova composizione delle commissioni visto la variazione dei vari gruppi. Intanto la consigliera Edelvais Ludovici dopo il suo passaggio a Forza Italia, ha confermato il suo passaggio nelle file dell’opposizione, ribadendo l’appoggio da parte degli organi politici di FI a livello nazionale e regionale. Gli scenari che si prospettano non sono affatto tranquilli e sereni. Anzi le premesse di uno scontro ancora aperto, salvo che non arrivi una forma di dialogo e di confronto sereno, le parti sembrano abbastanza distanti. In apertura di seduta lo stesso presidente del Consiglio, Francesco Giordani ha ricordato quando nel corso del precedente consiglio comunale del 26 febbraio, durante il quale c’erano molte assenze nella maggioranza, tra cui quella dello stesso Giordani, il primo cittadino aveva fatto una sua dichiarazione, facendo chiaramente capire che la crisi si era aperta. Già nelle settimane precedenti c’erano state le dimissioni degli assessori, ma quel consiglio comunale ha aperto letteralmente la frattura all’interno della maggioranza. Ora quale o quali scenari si prospettano? Fare delle ipotesi sarebbe azzardato, anche se questa circostanza, alla luce del dibattito in consiglio comunale sembra essere terreno facile su quale prospettive potrebbe giocarsi il futuro della maggioranza in seno al consiglio comunale, e quale maggioranza sosterrebbe la giunta guidata dal sindaco Maurizio Cremonini. La prima ipotesi che viene in mente è quella che l’attuale gruppo di Fratelli d’Italia e Lega, avendo i numeri a disposizione, potrebbero costituire dunque una nuova maggioranza, mettendo ai margini il neo gruppo di Noi Moderati. Sarebbe questo un colpo di mano abbastanza forte e che porterebbe sicuramente alla richiesta delle dimissioni della maggioranza e del sindaco Cremonini e quindi tornare alle urne. Altra ipotesi sarebbe quella che tutti i gruppi in maggioranza che sono usciti dalle ultime elezioni amministrative, tranne la figura della consigliera Edelvais Ludovici passata a FI ed all’opposizione, FDI, Lega e Noi Moderati, costituirebbero l’asse portante della nuova maggioranza ed evidentemente un nuovo esecutivo. Tutti insieme appassionatamente. Il dibattito comunque è ancora acceso e molto teso, come ha evidenziato appunto lo svolgimento del consiglio comunale che nonostante quest’impasse politica, è riuscito a discutere l’ordine del giorno. Gli argomenti come al solito sono stati approfonditi e sviluppati secondo gli interessi degli intervenuti. Tornando ai lavori del consiglio comunale si è affrontato ancora la questione della delegazione comunale di Tor San Lorenzo, cercando di trovare qualcosa da inserire in quella struttura chiusa e che potrebbe essere destinata a biblioteca op altro punto di riferimento per la popolazione. Altrettanto è accaduto per la questione del bando per la gestione e la manutenzione dei parchi, che continua ad essere al centro di questa discussione, senza che ci fosse un quadro completo dell’attuale situazione dei parchi che dovevano essere distinti ognuno per il suo fine. Si è voluto fare un’accozzagli di idee e progetti senza che l’interesse delle associazioni e delle società potesse invogliarle a partecipare.
Ecco di seguito l’ordine del giorno discusso dal consiglio comunale sello scorso 15 aprile: interrogazione da inserire nell’ o.d.g. del consiglio comunale come previsto dal regolamento sul funzionamento del consiglio comunale di ardea - prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione ai sensi e per gli effetti della legge 190/2012.
Interrogazione da inserire nell’ o.d.g. del consiglio comunale come previsto dal regolamento sul funzionamento del consiglio comunale di Ardea - opere pubbliche centro storico di Ardea.
Mozione sull’utilizzo dell’ex delegazione di Tor San Lorenzo come casa di quartiere.
Mozione urgente sulla cura e sulla gestione delle aree verdi pubbliche cittadine.
Odg: rinnovo del ccnl metalmeccanico.
Proposta 56 del 10/03/2025 - approvazione verbale seduta precedente.
Proposta 12 del 27/02/2025 - ratifica variazione al bilancio di previsione 2025-2027 approvata con deliberazione di giunta comunale n. 40 del 20/02/2025, ai sensi dell’ art. 175, c. 4 d.lgs. 267/00. - applicazione avanzo di parte corrente e destinato agli investimenti.
Proposta 13 del 27/02/2025 - ratifica variazione al bilancio di previsione 2025-2027 approvata con deliberazione di giunta comunale n. 42 del 20/02/2025, ai sensi dell’art. 175 c. 4 e c.5 d.lgs. 267/00.
Sabatino Mele
Ardea rinuncia ai fondi PNRR per mancanza di soldi
Niente asilo nido
Con Deliberazione della Giunta Comunale n. 73 del 01-04-2025, giunta presieduta dal sindaco Maurizio Cremonini, è stata decisa la rinuncia ad un progetto nell’ambito del PNRR per la realizzazione di un asilo nido per 101 posti.
Questa rinuncia è da addebitare in particolare alla non florida situazione finanziaria delle casse comunali, ancora sotto la spada di Damocle del dissesto finanziario, e ad un ulteriore indebitamento per le casse comunali che avrebbe provocato l’adesione a questo progetto. Il Comune di Ardea, nonostante questa rinuncia, comunque ha avviato già una serie di realizzazioni per nuovi asili nido sul territorio.
“L’esecuzione dell’opera relativa all’avviso di cui al decreto ministeriale n. 51/2025 – si legge nella delibera - comporterebbe per l’amministrazione un ulteriore indebitamento con l’accensione di mutuo di almeno € 1.400.000,00 (importo determinato quale rapporto parametrico con gli altri due asili in corso di esecuzione). In aggiunta alle spese relative alla realizzazione dei manufatti, ai fini della funzionalità delle strutture nella loro interezza, è necessario prevedere i costi con risorse di bilancio per gli arredi, gli allestimenti, nonché per il personale educativo e scolastico. Nell’ambito della programmazione triennale delle Opere Pubbliche ed il relativo bilancio 2025-2027, rispetto al quale sono state inserite con l’intento di soddisfare le esigenze della collettività opere che riguardano la ristrutturazione ed esecuzione di edifici pubblici, scuole, palestre nonché la riqualificazione di spazi pubblici, l’attività di programmazione dei lavori e servizi viene determinata in coerenza con le disponibilità di bilancio e nel rispetto della programmazione economica e finanziaria dell’ente. L’amministrazione comunale sta completando la fase del dissesto finanziario giusta delibera di Consiglio Comunale n. 36/20217. Alla luce anche di interventi programmati per interventi di manutenzione delle strade e del patrimonio comunale, si è deciso la rinuncia a questa progettazione, nonostante il Comune di Ardea, fosse stato inserito nel programma del PNRR”.
“Mi corre l’obbligo di argomentare la scelta che abbiamo dovuto nostro malgrado affrontare di dover rinunciare alla richiesta di finanziamento per un asilo nido di 101 posti per circa 2.300.000 € - ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ardea, Alessandro Quartuccio -. In primo luogo il Comune di Ardea sotto la guida del Sindaco Maurizio Cremonini sta già realizzando 2 Asili Nido, il primo di circa 33 bambini lo stiamo costruendo in Via Varese e l’altro da 51 bambini in località le Salzare sul lungomare. Per la realizzazione di questi 2 Asili Nido l’amministrazione a dovuto integrare con fondi Comunali altri 1.200.000€ circa oltre a quelli finanziati dal PNRR.
Che per la realizzazione del nuovo asilo da 101 bambini l’amministrazione avrebbe dovuto contribuire con almeno altri 1.400.000€ oltre ai costi degli arredi e successivamente del personale che deve essere comunale per la gestione del Nido, oltre ai costi di manutenzione che un edificio comunale comporta oltre alle spese delle utenze. L’altra motivazione da non sottovalutare è che il Comune di Ardea ad oggi non risulta uscito ufficialmente dal dissesto finanziario e la realizzazione di tale opera con il conseguente esborso di 1.400.000€ avrebbe potuto mettere in enorme difficoltà le finanze Comunali.
Voglio ribadire con forza che negli ultimi 3 anni questa amministrazione sta realizzando 3 nuove mense con annessi centri cottura via Varese, San Antonio, e la nuova appena appaltata di Via Verona, che stiamo già realizzando una nuova palestra in Via Tanaro, che verrà realizzato una nuova palestra in Via Verona, e che per il plesso scolastico di campo di carne abbiamo destinato un finanziamento di circa 1.500.000€, e che stiamo già realizzando una Nuova SCUOLA in Via Livorno oltre ai già citati 2 Asili Nido. Detto ciò - ha concluso l’assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Quartuccio - nessuno più di questa amministrazione negli ultimi lustri ha investito nelle Scuole e negli edifici Scolastici, e che ogni giorno siamo alla costante ricerca di migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini oltre a quella dei bambini che frequentano le Scuole di Ardea”.
Sabatino Mele
Nuova sede CRI ad Ardea
È fissata per il 10 maggio prossimo la cerimonia di inaugurazione della nuova sede della Croce Rossa Italiana in Via Camilla ad Ardea. Ad annunciare l’evento è stata il presidente della sezione della CRI, Ketty Corinaldesi, che con orgoglio e passione ha segnalato l’appuntamento. Si tratta sicuramente di un passo in avanti per l’attività dei volontari della Croce Rossa Italiana, sul territorio di Ardea. L’appuntamento dunque è alle ore 17 del 10 maggio 2025 ad Ardea.
Nel segno della solidarietà comunque prosegue l’impegno della CRI che, prosegue a ritmo serrato, il suo impegno in favore dei più bisognosi e di chi si trova in difficoltà.
S.Me.