Operazione dei poliziotti di via Montecelio che hanno sequestrato 19 kg di hashish
Colpo al traffico di droga
Un altro colpo al traffico di droga. Un’altra operazione importante siglata dalla polizia di Aprilia contro lo spaccio. I poliziotti del commissariato di via Monticello, guidati dal dirigente Antonino Cinque, hanno sequestrato pochi giorni fa circa diciannove chili di hashish. In manette è finito un 31enne accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Gli agenti, mentre erano impegnati in alcuni controlli di routine sulle strade della periferia apriliana, lo hanno notato a bordo di un’auto in via Taro, nella zona di Camilleri.
L’uomo ha fermato il veicolo, rimanendo in attesa. L’atteggiamento assunto dal 31enne ha insospettito immediatamente i poliziotti che hanno voluto quindi vederci più chiaro. Si sono quindi avvicinati all’auto e hanno iniziato a perquisire l’auto. Dopo pochi secondi hanno capito che i loro sospetti non erano infondati. Nel bagagliaio della macchina infatti sono state trovate tre scatole di cartone. All’interno di ciascuna di essa vi era una borsa tecnica contenente hashish. La droga era suddivisa in panetti da 100 grammi e contrassegnata con effigi di noti marchi commerciali come KitKat e Mars. Ma al posto dei famosi snack al cioccolato, c’era stupefacente. Circa diciannove chili di hashish. Durante il controllo veicolare è stato rinvenuto anche un dispositivo di geolocalizzazione. Le verifiche sono poi state estese anche all’abitazione dell’uomo. All’interno del suo appartamento i poliziotti del commissariato di Aprilia hanno recuperato anche un bilancino di precisione.
Tutta la droga e gli oggetti rinvenuti, inclusi tre dispositivi gps ed un telefono cellulare, sono stati sottoposti a sequestro e verranno analizzati nelle prossime ore dagli investigatori. Il 31enne è stato invece arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e, dopo gli accertamenti eseguiti in commissariato, è stato trasferito nel carcere di Latina in attesa della convalida degli arresti. Sequestrata, infine, anche l’auto utilizzata dall’uomo per il trasporto della droga. Continuano le indagini dei poliziotti diretti dal commissario Antonio Cinque per capire a chi e dove fosse indirizzato il maxi carico di sostanza stupefacente trovato in via Taro. La zona, al confine tra via Vallelata, il quartiere di Camilleri e via Fossignano, è un’area che si presta particolarmente per lo stoccaggio di sostanze stupefacenti. Sempre in quell’area, una decina di giorni fa, venne trovato dolorante sul ciglio della strada un uomo di origine colombiana. Lo straniero, un trafficante internazionale, aveva ingerito circa un etto e mezzo di cocaina che gli si era bloccata nell’intestino. Venne poi operato d’urgenza al Goretti e arrestato. Gli investigatori stanno ancora cercando di capire dove sia stata trasportata la droga restante.
Di certo Aprilia si conferma una piazza importante per i traffici di stupefacenti. Nel marzo scorso una delle operazioni più importanti condotte in tutta la provincia di Latina. Gli agenti della polizia di Latina, fermarono un’auto sospetta che aveva da poco imboccato la via Pontina all’altezza del centro commerciale Aprilia2. A bordo del mezzo c’era un albanese di 42 anni. La vettura, che si muoveva con un’andatura strana, è stata fermata e sottoposta a perquisizione. Le verifiche diedero, poco dopo, esito positivo. Nel bagagliaio dell’auto i poliziotti rinvennero tre borsoni che contenevano diversi panetti incellofanati per un totale di 105 chili di cocaina. Uno dei più grandi sequestri di droga compiuti negli ultimi anni nella provincia pontina. Nel maggio scorso, invece, a finire nei guai furono mamma e figlio rispettivamente di 71 e 34 anni, che vennero sorpresi con 15 chili di cocaina nell’auto sulla Nettunense proprio al confine con il comune di Anzio.
Alessandro Piazzolla
Proprio il primo giorno di scuola per gli alunni di Casalazzara
Studenti rimangono a piedi
Il bus non passa, gli studenti rimangono a piedi. Inizia male il nuovo anno scolastico ad Aprilia. Alcuni studenti della scuola dell’obbligo, nel primo giorno di scuola non hanno potuto infatti raggiungerla. Il motivo? Il pullman che avrebbe dovuto portarli davanti ai cancelli dei vari istituti apriliani non è passato. Lo spiacevole episodio si è verificato sulla linea P che serve la zona di Casalazzara. I ragazzi, purtroppo, nonostante abbiano atteso per oltre un’ora, sono rimasti a piedi in via dei Rutuli. Un disservizio che fa rumore e che ha scatenato immediatamente la protesta di un gruppo di genitori.
“Il servizio di trasporto scolastico non è iniziato nel migliore dei modi – scrivono – i nostri figli sono rimasti forzatamente a casa. Non ci è stata fornita nessuna informazione per evitare che ciò accadesse. Nessun preavviso da parte dell’azienda. Cominciamo molto male, se questo è il buongiorno non osiamo pensare a ciò che potrà accadere nel corso dell’anno scolastico”.
Problemi e disservizi che già lo scorso anno erano stati segnalati dai genitori dei ragazzi di Casalazzara.
“Ci sono stati anche garantiti dei bus nuovi visto che lo scorso anno si erano verificati diversi gravi problematiche. Spesso i bus si fermavano a causa di problemi meccanici che hanno provocato ritardi a scuola. Oggi sembra che la situazione non sia per niente cambiata. Il disservizio, da quello che ci è stato poi detto, è stato creato dall’assenza improvvisa di un autista che poi non è stato possibile rimpiazzare. Insomma, le solite storie che però non è possibile sentire all’inizio dell’anno”.
I genitori chiedono maggiori controlli da parte delle istituzioni. In particolare si appellano alle commissarie straordinarie che guidano l’ente di piazza Roma da alcuni mesi.
“Non ci sono controlli rispetto a queste vicende – concludono i genitori – la situazione non sembra essere cambiata. L’unico servizio che funziona sempre è quello del pedibus… ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere. La nostra speranza è che chi guida il comune di Aprilia faccia più controlli per garantire il servizio di trasporto scolastico”.
Solo pochi giorni fa il comune di piazza Roma era intervenuto sulla questione del trasporto scolastico chiarendo che gli utenti che risultavano morosi rispetto ai pagamenti dell’anno passato, se non avessero regolarizzato la loro posizione, non avrebbero potuto richiedere l’iscrizione al servizio. L’ente, comunque, si sarebbe adoperato per recuperare in maniera coattiva le somme dovute.
Alessandro Piazzolla
Bee Happy
Martedì 30 settembre, presso la casetta del Parco Europa in Via Francia grazie ad un progetto di LifeBEEadapt che ha come partners il Comune di Aprilia in collaborazione con il comitato di quartiere Toscanini e il gruppo Le mamme dell’associazione Amici della Luce, sarà possibile partecipare a dei laboratori per conoscere il mondo degli insetti impollinatori che intervengono a tutela del nostro ecosistema. L’evento è gratuito per partecipare ai laboratori bisogna prenotare.